Pages

lunedì 24 marzo 2014

Presentazione "Killer di ombre" di Francesco Benedetto Belfiore

Titolo: "Killer di ombre" 
Collana: temalibero 
Autore: Francesco Benedetto Belfiore 
-ISBN 978-88- 97424-95-6 
EURO 12,00 - pp.103 - (c) 2014 - in copertina, "Le boxeur du temps perdu" - progetto e illustrazione originale di Andrea Tarli - BadTripProduçao. 
Store: Disponibile in tutti gli store. 
Contatti sui social: http://francescobelfiore.jimdo.com/ 
Link acquistodi  cicorivoltaedizioni
Costantino Oliviero è un pugile a fine carriera ed è oppresso da un forte problema d’insonnia. Vivendo con sua moglie Diana un rapporto ormai destinato a scomparire, stringe amicizia con gli alcolici. Avendo perso la propria serenità, una sera decide di andare a correre con la speranza che la stanchezza fisica possa aiutarlo a riposare. L’impazzare di un temporale lo costringerà a trovare riparo in una casa nascosta tra le colline irpine, la Maison Noire. Farà la conoscenza di Tommaso, il Killer di Ombre, il quale lo renderà prima spettatore e poi protagonista di una serie di macabri eventi che vedranno coinvolta anche Diana, della quale il pugile è ancora profondamente innamorato nonostante gli attriti. Toccato nel profondo e avvolto da una spirale di rabbia, cercherà di aiutare in tutti i modi la sua amata. Compirà un gesto d’amore e disperazione che lo porterà a maturare una decisione destinata a cambiare la sua vita.

Biografia: 
Francesco, piacere mio... Sono nato nella verde Irpinia il 13 Agosto del 1990, ad Avellino. Sulle ali dell'entusiasmo ho trascorso l'infanzia correndo, come molti, dietro ad un pallone. Ginocchia sbucciate, piazze consacrate a luoghi di culto del calcio e grida isteriche di madri in ansia per il tardivo rientro serale, rimangono ormai poco più di un piacevole ricordo. Se potessi tornare indietro, lo rifarei. Da piccolo ho partecipato a diversi concorsi di poesia e narrativa, ricevendo diversi premi e medaglie. Sostanzialmente ho scritto quei testi per saltare giorni di scuola, ma qualcosa cominciò a muoversi. Durante l'adolescenza ho cominciato a scrivere e ad appassionarmi alla scrittura. Sinceramente, non sono mai stato un grande lettore. Ho sempre preferito scoprire e studiare il lavoro di geni assoluti, letterati senza eguali. Uno su tutti, Leopardi. Nonostante il cuore mi abbia sempre spinto altrove, mi sono diplomato al Liceo Scientifico Tecnologico "P.E. Imbriani" di Avellino e ho proseguito gli studi entrando nel mondo accademico. Attualmente studio presso l'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", Scuola di Farmacia. Ben presto ho sentito la necessità impellente di dare sfogo al mio estro e ho deciso di percorrere diverse strade, cerdando di far coesistere studio e passione. Affascinato dal teatro e dalle sue sfaccettature, ho preso a occuparmi di drammaturgia. Se solo uno spettatore dovesse cogliere a pieno il messaggio di un mio dramma, allora potrò dirmi felice. Non mi sono mai privato di un'intramontabile passione, il romanzo. Emozionato all'idea di poter emozionare. Infine ho amato fin da piccolo scrivere testi musicali. Lo faccio ancora oggi, consapevole del fatto che non diverrò mai un paroliere. Consapevole del fatto che nessuno possa mai rinunciare alla musica, sarebbe una follia.

2 commenti:

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.