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domenica 20 aprile 2014

Recensione "You God" di Annarita Petrino

Titolo You God
Autore Annarita Petrino
Per i link : 
Pagina FB: Facebook 
Sito editore: www.edizioniilpapavero 
Il libro è in vendita al costo di 6 euro presso la Libreria Cattolica di Teramo, il sito dell'editore e le principali librerie online come  ibs

"You God" - due immaginarie Basiliche agli estremi di Via della Conciliazione. Due uomini che stanno per morire. Due dialoghi su quello che succede dopo la morte. Uno incontra You God, un enorme robot frutto dell'ingegno e della scienza umane, che lo informa che dopo la morte la sua coscienza sarà in lui conervata per sempre. L'altro incontra il Crocifisso e in un dialogo muto viene confortato sulla vita dopo la morte. 

"Imperfezioni" - due storie parallele unite dal personaggio di Padre Alexander, un sacerdote che viaggia in automobile, invece di usare il teletrasporto. Rosemary Artworth, una ragazza geneticamente perfetta nata a seguito di diversi incroci tra patrimoni genetici unici, ama Davidian, un ragazzo reso zoppo da una brutta caduta. La madre, Rebecca Artworth, si oppone con tutte le sue forze al loro amore e proibisce alla ragazza di vedere ancora Davidian. Rosemary si toglie la vita, tagliandosi le vene, dopo aver registrato un messaggio in cui la sua perfezione diventa il motivo dell'impossibilità del loro amore. Scoperto il corpo senza vita della figlia, la madre rimane infastidita dallo spreco che è stato fatto di un patrimonio genetico perfetto. Stephan è un bambino ipovedente di nove anni che ama trascorrere il suo tempo nelle zone più luminose del Parco, dove l'intensità delle cellule fotovoltaiche impedisce agli altri di arrivare. Viene costantemente vessato e picchiato da Maximilian, il figlio del Guardiano del Parco, che lo considera un mostro a causa del suo handicap. Padre Alexander è lo zio di Maximilian, ma nonostante questo non riesce ad aiutare il nipote ad aprirsi alla ricchezza della diversità. 

"Judy Bow" - nata con una tecnica sperimentale di fecondazione artificiale, Judy è affetta da insufficienza respiratoria a causa di un errore nella programmazione del suo Dna. In seguito di un incidente in cui avrebbe dovuto perdere la vita i suoi polmoni collassano ogni due mesi e vengono rigenerati di volta in volta, per impedirle di morire. Stanca di questa vita, Judy decide di fare causa ai suoi genitori affinchè vengano costretti a lasciarla morire. L'assiste l'avvocato Stert che nell'aula di tribunale porta tutto il dramma dell'esistenza di Judy. Nel frattempo, grazie alla vicinanza e all'aiuto della zia Adelina, Judy compie un percorso di conversione, giungendo a capire come la sofferenza sia parte della vita e possa essere vissuta diversamente in un'ottica di fede. Quando la giuria delibera in suo favore, lei si sottrae a una nuova rigenerazione polmonare, consapevole del fatto che il corso della sua vita da quel momento in poi sarà nelle mani di Dio. 

"Hic et Nunc" - il Capitano Gustav Constant è stato mandato in missione speciale dalla Commissione Militare. Il suo compito è quello di tornare indietro nel tempo, assistere alla crocifissione di Gesù Cristo e rispercorrere i primi anni del XXI secolo alla ricerca delle origini di quell'apostasia che aveva portato la sua gente alla deriva. Accompagnato da una vecchia Bibbia, Gustav compie viaggi lampo negli anni 2000 e si trova davanti a casi di gioventù bruciata dall'alcol e dalle droghe, agli scandali della Chiesa, all'aborto, all'indifferenza dei ricchi verso i poveri e gli emarginati, ai bambini abortiti trattati come rifiuti biologici, alle persecuzioni dei cristiani nel mondo, alla mercificazione dei corpi e al mercato del sesso, ai danni compiuti dalla mala informazione in rete.
You god, è una raccolta di quattro racconti che toccano diversi argomenti, dall’eutanasia a Dio, passando da un genere di fantascienza molto particolare.
Senza fare troppi spoiler, il primo racconto parla di un prete che torna dopo anni a casa e un suicidio metterà a dura prova la psiche della cittadinanza.
Il secondo argomento è molto duro. Parla di Judy Bow, una ragazza di diciotto anni, che per causa di uno sbaglio operatorio dopo un grave incidente, è costretta, anche se cosciente, a vivere attaccata a una macchina che le consente di respirare . Qui nasce un tormentato processo contro i genitori che non vogliono staccarle la spina.
Il terzo narra la vicenda di un soldato che riscopre l’amore in Dio e cerca di capire, viaggiando nel passato, il perché gli uomini si siano allontanati da dio.
Il quarto e ultimo, è un confronto tra due anziani e un robot che costruito dagli uomini per sostituire Dio.

Ottima narrazione, scritto bene, lettura fluida e semplice. In questi quattro racconti, prevale la fede e l’avvicinamento a Dio. Qui la fede vince su tutto, è una bellissima immagine e un bellissimo pensiero ma purtroppo non sempre è cosi. 
Si dibatte ancora la storica battaglie tra la scienza e la medicina con la fede, una sorta di lotta che dura da secoli che non avrà mai fine. Una specie di condanna a chi gira le spalle a Dio per qualcosa che non appartiene a lui. La visione dell’autrice è chiara e diretta l’uomo deve credere di più e avvicinarsi alla cristianità lavorando su se stesse e sul suo io. Ammetto che non è proprio il mio genere nonostante sia una credente non del tutto praticante.  Credo che chi non ha una visione della cristianità completa e non sia appartenente a questa nostra religione, troverà difficoltà a seguire questi racconti.
Consigliato a chi crede fortemente nella religione e nella fede.
 E MEZZO

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