Ciao a tutti vi presento alcuni libri di Fratini Editore
Crimine in diretta tv
di FABRIZIO
DE SANCTIS
Titolo:
FORMAT. Crimine in diretta tv
Autore:
Fabrizio de Sanctis
Genere:
thriller
Editore:
Fratini Editore
Collana:
I calami neri
Pagine:
750
Prezzo:
25 euro (cartaceo). Digitale in lavorazione.
Store
per l’acquisto: http://www.fratinieditore.it/format.html
Pagina
Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=aOnPHZIARqY
“FORMAT. Crimine in diretta tv”, di Fabrizio de Sanctis, inaugura la
collana di Fratini Editore dedicata alla letteratura thriller: I Calami Neri.
Ambientato nella
Firenze contemporanea, il romanzo inizia con una misteriosa videocassetta
ricevuta dall’emittente locale, Klem Tv, ponendo il direttore di fronte a un
dilemma atroce, e prosegue mostrando i crimini commessi dall’assassino seriale
Format in diretta televisiva, con la complicità forzata degli spettatori, in
quello che va, di fatto, configurandosi come un macabro reality show. Il
commissario Siciliano e la sua squadra sono costretti a una corsa contro il
tempo per fermare gli omicidi che stanno terrorizzando Firenze, un’atmosfera
inquietante in cui l’autore pone cruciali interrogativi sulla responsabilità
dei telespettatori nell’esprimere o meno il proprio dissenso, in un’epoca in
cui la spettacolarizzazione mediatica degli eventi ha superato il confine tra
ciò che è reale e ciò che non lo è.
Come da politica della
casa editrice, la copertina
dell’opera è stata realizzata appositamente per quest’uscita, nell’ottica di quella
reciprocità tra arte e letteratura perseguita con convinzione da Fratini
Editore. La copertina scelta, infatti, è stata realizzata dal piccolo Pietro Macelloni, grafico “in erba” vincitore
del concorso “Disegna una cover”, prima edizione 2013.
“FORMAT. Crimine in diretta tv”, è disponibile per l’acquisto presso
la libreria Fratini Editore, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le
librerie fiduciarie e comodamente online, sul sito internet della casa editrice,
e sul portale www.webster.it.
“FORMAT. Crimine in diretta tv” sarà presentato il 6 maggio alle
17.30 allo Spazio Glicine c/o la Fotocopia a Firenze, e il 16 maggio al Salone
del Libro di Torino. Per aggiornamenti sugli eventi, rimandiamo al sito
ufficiale della Fratini Editore.
BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Fabrizio
de Sanctis nasce a Firenze il 3 agosto del 1953. Figlio
dell’avvocato Valerio de Sanctis, esercita la stessa professione dal 1980,
soprattutto in campo penale. Amante della letteratura e della cinematografia
gialla, è anche musicista, suonando attivamente in gruppo blues-rock. La sua
squadra di calcio del cuore è la Fiorentina.
Nel 2014 arriva
finalista al Premio Alberto Tedeschi, organizzato da Giallo Mondadori, con il
romanzo inedito “L’ultima corsa”.“FORMAT. Crimine
in diretta tv” è la sua prima pubblicazione
LA BAMBINA E IL BUIO
di CLAUDIO
BARRELLA
Titolo:
La
bambina e il buio
Autore:
Claudio Barrella
Genere:
romanzo noir
Editore:
Fratini Editore
Collana:
I calami brevi
Pagine:
158
Prezzo:
16 euro (cartaceo). 7 euro (digitale)
Store
per l’acquisto: http://fratinieditore.it/la_bambina_e_il_buio.html
Pagina
Facebook Fratini Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
“La bambina e il buio” è un romanzo breve di genere poliziesco
comico-noir godibile non solo per la fantasia con cui la storia è stata
concepita e strutturata ma anche per una prosa estremamente briosa. Nel territorio
della Tebaide, il barone Antonio Cova, archetipo moderno di uomo di vita, di
cultura e di generosità mentale, conduce delle indagini con l’aiuto
dell’ispettore fiorentino Carlo Maffei, sua preziosa spalla. Le storie sono
affabulanti narrazioni di investigazioni che vogliono raccontare una terra con
le sue contraddizioni benigne e maligne, le sue consorterie mafiose e una
psicologia umana rivolta a scandagliare l’essenza di noi tutti.
Centralità della
narrazione è la iettatura, tanto cara
a Théophile Gautier, tema vicinissimo e incrostato tra le tele spugnose del Sud
e della Locride, che apre il sipario a idiosincrasie, veleni, sospetti, paure,
sempre però con una vis comica e grottesca, quella della coscienza del barone
che parla e straparla senza posa.
Come da politica della
casa editrice, la copertina dell’opera è stata realizzata appositamente per
quest’uscita, nell’ottica di quella reciprocità tra arte e letteratura
perseguita con convinzione da Fratini Editore. L’autore è l’artista Lorenzo
Casalsoli.
“La bambina e il buio” è disponibile per l’acquisto presso la
libreria Fratini Editore, in Via degli Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie
fiduciarie e comodamente online, sul sito internet della casa editrice, e sul
portale www.webster.it.
BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Claudio Barrella è nato a Quilmes e ha vissuto per alcuni anni in
Argentina, si è laureato in lingue e letterature straniere moderne e
attualmente vive e lavora a Firenze. Ha pubblicato due opere di narrativa: Il tocco della medusa (L’autore libri,
2003) e Il Rabdomante (L’autore
libri, 2004). I suoi interessi spaziano oltre la narrativa, alla poesia e al
teatro, prediligendo lo studio delle culture orientali (induismo, islamismo ed
ebraismo).
TOP SECRET. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica
di Gian
Piero Mezzetti
Titolo: Top Secret.
Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica
Autore: Gian Piero
Mezzetti
Curatore: Marco
Mezzetti
Genere: romanzo storico
Editore: Fratini
Editore
Collana: Remember
Pagine: 384
Prezzo: 18 euro
(cartaceo). Digitale in lavorazione.
Store per l’acquisto: http://fratinieditore.it/top_secret.html
Pagina Facebook Fratini
Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
“Top Secret. Diario di un ragazzo sulla
Linea Gotica” appartiene alla collana Remember
di Fratini Editore, dedicata alla
memorialistica, alla storia e alle biografie, curata dal Dott. Marco Mezzetti.
È un romanzo storico, nato dai diari di un ragazzo che ha vissuto la sua
adolescenza nei primi anni Quaranta a Lucca e nella Mediavalle del Serchio e
che, divenuto adulto, ha deciso di riportare i fatti accaduti, ponendo l’attenzione
sulla vita quotidiana della gente comune, le memorie di ciò che stato, passate
di mano da padre a figlio per divenire storia di tutti. È, di fatto, un viaggio
nella Valdottavo (LU) degli anni Quaranta, tramite gli occhi, e la penna, di
chi quei giorni li ha vissuti, da ragazzo, trascrivendoli su carta affinché non
vadano dimenticati. Un viaggio fatto di amici, con cui correre assieme in
bicicletta o marinare la scuola, dei primi amori, passionali, a volte proibiti,
di certo mai dimenticati, e anche di guerra e tensione, con l’ombra della fine
sempre incombente su Gian Piero e i suoi cari. Un viaggio mai privo di
speranza, nella vita e nel futuro.
Come
da politica della casa editrice, la copertina
dell’opera è frutto di una scelta ponderata, nell’ottica di quella reciprocità
tra arte e letteratura che Fratini Editore persegue con convinzione, ed è stata
realizzata dall’artista contemporaneo Resmi
Al Kafaji.
Il
libro è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini, in Via degli
Alfani 4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie, sul portale www.webster.it e comodamente online, sul sito
internet della casa editrice.
BREVE
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Gian
Piero Mezzetti (Lucca 30/05/1928-09/05/2009) è vissuto
tra Lucca e Valdottavo, frazione del comune di Borgo a Mozzano. Appassionato
sia di discipline scientifiche che umanistiche, è stato per trent’anni
segretario economico dell’antico Istituto del Real Collegio di Lucca.
Il curatore della
collana Remember, Marco Mezzetti, è nato nel 1960 e vive
tra Firenze e Lucca. Laureato in Scienze Biologiche e Dottore di ricerca in
Etologia, si è interessato anche di Scienze umane. È autore di vari articoli
sia specialistici che divulgativi di scienze e storia, tra cui una breve
biografia di Odoardo Beccari (Centro studi "Clante", 1996) e il
romanzo storico “Carlo Piaggia. L’Africa nel cuore”, Mauro Baroni Editore,
2005, poi ripubblicato da Fratini Editore in digitale nel 2013.
VOLO SU TITANO
di Stanley
Weinbaum
Titolo: Volo su Titano
Autore: Stanley
Weinbaum
Traduttore: Roberto
Chiavini
Genere: antologia di
racconti di fantascienza
Editore: Fratini
Editore
Collana: Mellonta Tauta
Pagine: 384
Prezzo: 20 euro
(cartaceo). 10 euro (digitale)
Store per l’acquisto: http://fratinieditore.it/volo_su_titano.html
Pagina Facebook Fratini
Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
“Il vento di burrasca ruggiva incessante, quasi fosse il canto lamentoso
di tutte le anime dannate fin dall’alba della creazione, e spinse i due, in
mezzo a scivolate e capriole, a cercare un rifugio temporaneo dietro un costone
di ghiaccio, spezzato da una nube di aghi gelidi e scintillanti”.
Volo
su Titano, l’antologia di racconti di fantascienza di
Weinbaum ha aperto la collana Mellonta
Tauta di Fratini Editore, dedicata alla letteratura dell’insolito e curata
da Roberto Chiavini, Walter Catalano, Luca Ortino e Gian Filippo Pizzo. Alcuni
di questi racconti erano già stati editi in Italia, nel corso del Novecento, singolarmente
o in antologie che contenevano storie di vari autori. Altri, addirittura, non
erano ancora stati tradotti. Per colmare questo divario e riunire le storie di
Stanley Weinbaum in un unico volume, Fratini
Editore ha dato alle stampe quest’interessante antologia, introdotta da una
prefazione di Gian Filippo Pizzo.
Questi i racconti
presenti:
Volo
su Titano (Nome originale: “Flight on Titan”, comparso per la prima volta sulla rivista Astounding, numero 1/1935): il racconto
che dà il nome al volume, finora inedito in Italia, è un’avventura spaziale sul
gelido satellite di Saturno. Siamo nell’anno 2142, l’anno del
collasso della Confederazione del Commercio Planetario, causato da una
speculazione sfrenata, una crisi che investe anche Timothy Wick e la moglie
Diane, i quali, non sapendo come riuscire a campare decidono di andare su
Titano per recuperare le orchidee di fiamma, delle gemme preziose che,
rivendendole, avrebbero fatto guadagnare loro parecchi soldi. Il coraggio e lo
spirito d’avventura dei protagonisti si scontrano però con le gelide e
inospitali condizioni del satellite, popolato solo da una razza di nativi che
camminano strisciando, dagli alberi frusta (gommosi ed elastici) e da strane
creature, come gli uccelli-coltello o le formiche di ghiaccio.
Gli
occhiali di Pigmalione (Nome originale: “Pygmalion's Spectacles”, comparso per la
prima volta sulla rivista Wonder Stories,
numero 6/1935): già edito in Italia ma in una raccolta di racconti di autori
vari. Una
storia che risponde all’interrogativo formulato dal bizzarro personaggio in
apertura: Cos’è la realtà?
L’isola
di Proteo (Nome originale: “Proteus Island” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Astounding, numero 8/1936): ambientato
ad Austin Island, un’isola a sud della Nuova Zelanda, mette in scena una
perigliosa avventura vissuta dallo zoologo Alan Carver, che viene a contatto
con un mondo di flora e fauna sconosciute, a tratti inquietanti.
Il
cerchio di Zero (Nome originale: “The Circle of Zero” comparso postumo per la prima volta sulla
rivista Thrilling Wonder Stories,
numero 8/1936)
Il
grafico (Nome originale: “Graph” comparso postumo per la prima volta sulla rivista Fantasy Magazine, numero 9/1936):
racconto breve e divertente, tradotto per la prima volta in Italia da Roberto
Chiavini.
L’orlo
dell’infinito (Nome originale: “The Brink of Infinity” comparso postumo per la prima volta sulla
rivista Thrilling Wonder Stories,
numero 12/1936): una curiosità su questo racconto. Weinbaum lo aveva scritto
per il divertimento della moglie, non per la pubblicazione (in quanto passibile
di plagio), ripresentando i fatti del racconto The Tenth Question di George Allan England, ma la moglie per errore
lo consegnò ai redattori di Thrilling
Wonder, finendo per essere pubblicato.
Il
dittatore (Nome originale: “Revolution of 1950” comparso postumo per la prima volta sulla
rivista Amazing, numero 10-11/1938): un
racconto lungo (o romanzo breve, che dir si voglia) ambientato in un futuro distopico
(gli anni Sessanta) in cui gli Stati Uniti da democrazia sono diventati una
pericolosa tirannia, guidata dal presidente Steel Jeffers.
Segue il ciclo dello
scienziato pazzo Haskel van Manderpootz (un mad doctor che, però, nell’ottica
di Weinbaum non è cattivo bensì eccentrico, strambo, tronfio ideatore di
genialità usate in maniera dannosa e imprevedibile), che ricorda, agli
appassionati del genere, il Doc dei film “Ritorno al Futuro”. In ogni racconto,
narrato in prima persona dal protagonista, Dixon Wells (rampollo della N. J.
Wells Corporation, Ingegneri Straordinari, perennemente in ritardo), assistiamo
a uno sconvolgente esperimento messo in atto dal professor van Manderpootz, che
crea invenzioni, a sentir lui, degne di essere ricordate negli annali, come il
suo ipotevisore, che mostra cosa sarebbe successo se avessimo fatto scelte
diverse, oppure il suo idealizzatore, che mostra i pensieri ideali di chi lo
prova, o infine il rilevatore di propensione individuale, che permette a chi lo
indossa di adottare il punto di vista di un altro. Lo stile narrativo è fresco,
leggero, scorrevole, inframezzato dalle inorgoglite dichiarazioni di sapienza
del professore e dalle sventurate avventure di Dixon, che si ritrova sempre a
innamorarsi della ragazza sbagliata.
Nello specifico, le tre
storie sono:
I
mondi del se (Nome originale: “The Worlds of If” comparso per la prima volta sulla rivista Wonder
Stories, numero 8/1935)
L’ideale
(Nome originale: “The Ideal” comparso
per la prima volta sulla rivista Wonder Stories, numero 9/1935)
Il
punto di vista (Nome originale: “The Point of View” comparso postumo per la prima volta sulla rivista
Wonder Stories, numero 1/1936)
Conclude il volume Il verde bagliore della morte (Nome
originale: “Green Glow of Death”
comparso per la prima volta sulla rivista Crack Detective and Mystery Stories,
numero 7/1957): a differenza degli altri, questo non è un racconto di
fantascienza bensì un giallo, in cui l’assicuratore Bill Ketchall si ritrova a
indagare sul furto di uno smeraldo per conto della propria compagnia.
Infine, un extra:
Io
e la fantascienza (in originale: An Autobiographical Sketch of Stanley G. Weinbaum): un articolo
apparso su Fantasy Magazine nel
giugno 1935 in cui l’autore espone il proprio punto di vista sulla
fantascienza. Secondo Weinbaum, la fantascienza non ha limiti (a differenza
delle storie d’amore o western): “può criticare condizioni sociali, morali,
tecnologiche, politiche o intellettuali”, “è un’arma per scrittori
intelligenti”. Lui, la sua, di certo l’ha usata per regalarci pagine
indimenticabili.
Il
libro è disponibile per l’acquisto presso la libreria Fratini, in Via degli Alfani
4/r a Firenze, presso le librerie fiduciarie, sul portale www.webster.it e comodamente online, sul sito
internet della casa editrice.
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