Blogtour + Giveaway: "ANGELICA - #STUNTLOVE Vol.1" di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti.

Ciao Rumors! Oggi vi presentiamo la quarta tappa del blogtour ANGELICA - #STUNTLOVE Vol.1" di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti. Un bellissimo romanzo ambientato a Cinecittà. Nella nostra tappa faremo un'intervista ai personaggi del libro e daremo la possibilità di vincere una copia cartacea del libro.

Titolo: Angelica
Autrici: Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti.
Genere: Romance
Editore: Self Publishing
Pagine: 226
Prezzo: € 2,99

“Angelica volava sul muro con la stessa grazia, la stessa eleganza, lo stesso impeto con cui volteggiava sul trapezio. La stessa combattiva determinazione che aveva dimostrato nell’arrampicarsi sulle rocce del Precipizio.” Angelica Fusco vive tra stelle e luci, libertà e adrenalina. Il gusto del rischio e la magia del cinema sono inscritti nel suo dna. Nutrita dal mito di Cinecittà, dove la famiglia degli stunt Fusco è di casa, ha scelto questa vita. L’unica che le regala emozioni a cui non può rinunciare. David Evans non è solo uno stuntman. È un coordinator. Il migliore. Ma ha una regola ferrea: niente donne sul set. Una storia d’amore che ha il sapore della magia del cinema, vissuta attraverso gli occhi di una famiglia che ha attraversato l’epopea indimenticabile della Hollywood sul Tevere.

1) Diamo il benvenuto a Angelica Fusco e David Evans su “Il rumore dei Libri”. Per iniziare, che ne dite di parlarci un po’ di voi?

Angelica: Grazie per lo spazio che ci avete riservato! Sarà un piacere, vero David? Non lasciatevi impressionare da lui, sembra un iceberg, ma poi si scioglie…io ne so qualcosa! ;)
David: lei invece è tutta fuoco, me ne sono accorto dal primo momento che ci siamo incontrati, anzi scontrati, a cavallo… un’autentica “hot one”.
Angelica: E la cosa non ti è dispiaciuta, vero, mister coordinator? Perché hai capito che non ero la solita ragazzina pronta a crollarti ai piedi al primo sguardo dei tuoi gelidi occhi azzurri… Non sono una  dal cuoricino romantico io, ho le mie priorità. Il lavoro soprattutto!
David: Devo ammettere che è stata una delle cose di te che più mi hanno colpito. E anche scoprire che avevamo tante passioni in comune.
Angelica: una sopra ogni altra, il cinema. E’ la Grande Passione di tutti e due. Insieme al gusto dell’avventura e del rischio. Ma non vi diciamo altro. Piuttosto, venite a conoscerci tra le pagine di “Angelica”…


2) Angelica, tu fai parte di una famiglia che da generazioni lavora nel mondo del cinema. Cosa si prova ad essere l'unica donna in una famiglia di stuntman?

Non è stato facile, perché, fin da bambina, ho sempre dovuto dimostrare di essere all’altezza in un mondo di maschi piuttosto alfa… ma io sono una tosta e le sfide sono il mio pane quotidiano.

3) Quanta rabbia ti fa non essere considerata perché donna?

Ahi, ahi, questo è il tasto dolente. Tanta. Io so che valgo, so che posso essere brava  quanto e anche più di un uomo e credo di averlo dimostrato sul campo, però  i pregiudizi in questo mondo sono veramente duri a morire. Ma vi assicuro che non mollo! E lo vedrete…

4) Quanto non sopporti David Evans?

Quanto un gatto non sopporta l’acqua, un vampiro non sopporta la luce, un vegano non sopporta una bistecca… ho reso l’idea? ;)

5) David, tu sei lo stuntman coordinator del film che si deve girare. Com’è essere il capo di tutto?

E’ il ruolo giusto per me. Mi spiego, sono uno che deve tenere tutto sotto controllo, perché la sicurezza di chi lavora con me è la mia priorità. Se sei il capo, puoi farlo. E quando arriva lo stress, ci sono i miei esercizi di tai-chi che mi aiutano a superarlo. Funziona, ve lo garantisco.

6) Perché non vuoi donne sul set?

Perché ritengo che non siano fisicamente ed emotivamente in grado di affrontare prove fisiche pericolose come sappiamo fare noi uomini. Lo so, questo manderà in bestia le lettrici, ma io sono diretto e sincero, dico sempre quello che penso, anche a costo di non risultare simpatico. C’è solo una cosa di cui non voglio parlare con nessuno, un episodio del passato che ha segnato la mia vita e le mie scelte.

7) Quanto ti costa tenere lontano Angelica, sia professionalmente, lei è una brava stuntwoman, sia fisicamente?
         
Molto. E in questi casi neanche il tai -chi è di grande aiuto. Ma devo farlo, perché sono convinto che sia giusto così e non voglio imbrogliarla e darle l’impressione di voler approfittare di lei, anche se  è davvero dura resistere alla tentazione di toccarla, baciarla e…beh, basta così, ci siamo capiti.

8) Angelica, cosa hai provato quando finalmente David ti ha scritturata per causa di forza maggiore? E tu, David, cosa ti ha convinto?

Angelica: Hai presente l’espressione “toccare il cielo con un dito?” Ecco, direi che rende molto bene l’idea. Finalmente avevo la mia grande occasione e ci puoi giurare che non l’avrei sprecata!
David: Nessuna motivazione di natura personale, giuro. Solo la consapevolezza, la certezza che lei era la migliore.

9) David di ad Angelica una cosa che non le hai mai detto…

Anche se non volevo ammetterlo, dentro di me ho sempre saputo che tu eri  “my only one”.

10) Angelica di a David una cosa che non gli hai mai detto...

Sai tutte quelle romanticherie melense e zuccherose per cui ho sempre preso in giro le mie amiche? Beh, da quando sei spuntato all’ orizzonte, mio cowboy, ho fatto un corso accelerato e mi sono diplomata ad honorem…

Questi sono i passaggi obbligatori da seguire per partecipare al giveaway: 

1. Diventare lettori fissi di questo blog. (per farlo basta cliccare sul tasto blu "UNISCITI A QUESTO SITO" che trovate nella colonna a sinistra). 

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4. Vi sarà dato un numero che sarà poi estratto tramite RANDOMIZER

SCADE IL 7 FEBBRAIO

Recensione ANGELICA # Stuntlove 1

Non posso non esordire dicendo che le donne sanno sempre quel che vogliono!

Detto ciò passo a raccontarvi del libro.

Angelica Fusco fa parte di una famiglia che da generazioni lavora nel mondo del cinema, facendo gli stuntmen.

Purtroppo lei è l'unica donna n famiglia, in quanto la zia ha deciso di proseguire la sua vita nel mondo circense.

Per Angelica non è facile dimostrare le sue abilità, in quanto il padre Aris non le permette di potersi esibire in nuovi numeri.

Però lei ha il cinema nel sangue, e non ha nessuna intenzione di rinunciarci.

Lavorare come stuntwoman non è facile: quel mondo è ancora impregnato dal pregiudizio: viene considerato ancora per soli uomini.

Angelica ne soffre e cerca di lottare con tutte le sue forze, anche quando incontra David, il coordinator e stuntman del nuovo film al quale stanno lavorando i suoi fratelli.

Lei cerca in tutti i modi di farsi notare da David, però lui non vuole stuntwoman: non ci devono essere donne sul set.

Nasce così un tira e molla tra Angelica e David, fatto di sfide, attrazione e passione.

Sono stata molto colpita dalle descrizioni. Sembra di girare tra i set di Cinecittà, di oter attraversare il verde del Tuscolo, di passeggiare per Roma tra tutti i suoi monumenti.

Sembra proprio che leggendo le pagine ci si possa trovare nella città eterna.

In tutto il romanzo si sente la forza e l'amore che unisce la famiglia Fusco. L'amore del padre per i figli, l'amore e la vicinanza tra fratelli, la voglia e la gioia di poter condividere tutto, come fossero sempre una sola cosa.

L'amore della famiglia si intreccia con la storia di Angelica e David, con il loro sforzo di stare lontani a causa del lavoro.

“Stare vicino a lui è come lanciarsi nel vuoto con un triplo salto mortale. Adrenalina allo stato puro.”

Angelica mi è piaciuta moltissimo, con la sua tenacia e la sua forza nell'ottenere quello che vuole. Non si fa intimorire da tutti gli uomini della famiglia che la circondano e nemmeno da David.

Anzi proprio a lui vuole far capire che lei non è come tutte le altre. Lei sa quello che vuole, e quando decide di volerlo lo ottiene.

Anche se forte, Angelica è altruista e sempre presente con le sue amiche, oltre ad essere dolce e sensibile al momento giusto.

David ovviamente, essendo un coordinator, ha il suo fascino, oltre ad essere un uomo preciso e attento.

Devo solo fare una piccola critica alla copertina: non dà il giusto onore al contenuto, ma questa è una mia impressione personale.

Una storia da leggere, molto scorrevole.

W le donne che sanno quello che vogliono!!!  

Silvia 

Vincitore cartaceo