Presentazione "THE (IM)PERFECT MAN" di Flora A. Gallert

Ciao a tutti! Oggi vi presento un romanzo divertente e frizzante, ambientato in una New York magica e romantica, con un uomo (im)perfetto e una stagista (s)fortunata! THE (IM)PERFECT MAN di Flora A. Gallert e i suoi personaggi.

Titolo: THE (IM)PERFECT MAN
Autrice: Flora A. Gallert
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Prezzo: 0,99€ oppure gratis con Kindle Unlimited
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Lei è carina, un metro e sessanta di energia e vitalità, è una gran sognatrice e stagista in una agenzia di viaggio. Lui è bello, intelligente (anche se lei non lo vuole ammettere) e collega di lavoro. La punzecchia continuamente, la irrita facendola ribollire di rabbia. Poi, per via degli ottimi profitti, l'agenzia offre a lei l'occasione di realizzare il suo sogno e a lui di chiudere con un doloroso passato e così, con orrore di lei, i due partono insieme per un viaggio a NY. Coincidenze e sfortunate circostanze li costringono a conoscersi e a rendere quel viaggio perfetto... o quasi! Fino a quando, al ritorno, non le vengono mostrate un paio di cose che potrebbero rovinare tutto quanto.

PRESENTAZIONE PERSONAGGI

 Loris: a prima vista può sembrare un attore, con i suoi occhi chiari e l fila di donne dalle gambe chilometriche che porta a letto. Strafottente, talvolta un po’ arrogante: non crede più nell’amore. Perché?

 Giulia: sognatrice, terribilmente romantica anche se il suo cuore non è mai stato rapito da nessuno. Alta appena un metro e sessanta ma non passa mai inosservata.

 Tra i due protagonisti non scorre buon sangue: lui non fa che stuzzicarla continuamente scherzando sulle sue lacune in geografia. Poi, un viaggio inaspettato. Per Giulia è l’occasione di realizzare un sogno ma è costretta a condividere tutto con il suo odiato collega. Ma lì, a New York, lontano dai colleghi di lavoro e dalla quotidianità, Loris abbassa la sua corazza e si mostra in tutte le sue sfaccettature. Lì, scoprirà che i suoi muscoli non bastano per difendere un cuore spezzato, che sarà costretto a ricevere l’ennesima batosta.