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giovedì 4 febbraio 2016

Recensione "Prima che faccia buio" di Laura Pellegrini

Buonasera Rumors. Stasera Fabiana Andreozzi vi parla di un romanzo uscito pochi giorni fa dell'autrice Laura Pellegrini intitolato Prima che faccia buio 
Titolo: Prima che faccia buio
Autrice: Laura Pellegrini
Editore: self publishing
Genere: romance contemporaneo
Ebook: 2,99 euro 
Cartaceo: 10 euro 
Pagine: 310
Data di uscita: 2 febbraio 2016

link romanzi precedenti:

Cos’è la normalità se non un qualcosa di arbitrario e opinabile. Si determina un preciso stato mentale e fisico come qualcosa di comune e riscontrabile nelle vite altrui, identificandolo come normale; mi chiedo però se non sia invece ciò che scalda il cuore nel profondo a fare di un momento la quotidianità vera, l’essenza della vita.
Sullo sfondo di una guerra dove i sentimenti sembra non possano avere spazio, nel deserto di una terra lontana, tra albe e tramonti, le vite di un uomo e una donna si incontrano. Due mondi opposti, due missioni differenti, ma un unico desiderio: viversi.
Una storia d’amore e di vita, di passione e desideri, alla ricerca continua dell’equilibrio tra i sentimenti e i doveri e di quell’angolo perfetto di normalità per viversi, amarsi, volersi.
Gianluca e Manaar.
Un soldato e un medico volontario.
Ordine e istinto.
Guerra e pace.
Ah, finalmente posso raccontare a qualcuno di questo bellissimo romanzo! È stata la mia lettura di gennaio da inserire nel barattolo dei romanzi letti nel 2016 e in sintesi il mio commento è stato: STUPENDO!!!
A questa storia non manca assolutamente nulla per avere le carte vincenti per ipnotizzare il lettore e tenerlo avvinto fino all’ultima pagina… ovviamente con il fiato sospeso e il cardiopalmo.
C’è l’amore soprattutto, l’amore che riesce a sbocciare nei luoghi più impervi e improbabili, come una rosa in un deserto.
Quell’amore che, quando arriva, travolge, abbatte e non accetta regole… quell’amore che, quando bussa alla porta, non si fa domande, non chiede il permesso e non ci si può sottrarre.
Lei che vorresti proteggere da tutto persino da te stesso. Lei, che metteresti volentieri su un aereo con direzione Italia pur di non saperla costantemente in pericolo. Lei, che ti guarda con gli occhi più belli che tu abbia mai visto e che vorresti toccare, sfiorare, baciare, avere.
E poi c’è la passione, immancabile compagna dell’amore, che sfocia in tutta la sua forza prepotente.


L’amore c’è in tutte le sue forme, l’amore per la missione, l’amore per la vita che non guarda in faccia amici e nemici, l’amore per i compagni con cui condividi scelte di vita e di morte.
Ci sono Manaar e Gianluca che si alternano in prima persona sulle pagine di questo romanzo strappandoci dalla nostra quotidianità per trascinarci nella loro dura e difficile esistenza, fatta di rinunce, di scelte drastiche e difficili, di impegno e devozione per strada che hanno scelto di percorrere.
C’è il racconto di due vite così ben tratteggiate e ricche di pathos da essere vere. C’è il deserto, la guerra sullo sfondo, il dolore, la povertà, le rinunce, la vita dura e spietata. L’autrice descrive tutto con cura e dovizia, con un impatto così forte da balzare agli occhi vivido come la scena di un film.
Io mi sono innamorata in primis di questo titolo che racchiude in sé una grande magia evocativa e poi leggendo si colora di significati ancora più importanti e fondamentali.
Poi è stato amore per Gianluca, detto SkyFall, per come è stato descritto con meticolosa cura ho creduto che l’autrice fosse stata un soldato in missione in una sua precedente vita.
E Laura Pellegrini ce lo presenta così il suo nuovo eroico protagonista:

Le distrazioni non sono consentite nel nostro mestiere, non quando dobbiamo essere all’erta per ogni cosa. Le donne distraggono, ti abbassano il livello di guardia al punto da friggerti il cervello e poi diventi un problema non solo per te stesso, ma anche per chi ti sta accanto.
Ci sono due mondi in questi due protagonisti, due mondi che si scontrano non appena si incrociano, in un coacervo di rabbia, odio, dolore, ostinazione, prese di posizioni ferree ma le emozioni non conoscono i confini imposti dagli uomini e allungano tentacoli invisibili in mezzo a queste barriere con cui Manaar e Gianluca continuano a difendersi.
Due mondi opposti mi ripeto. Due pianeti troppo diversi per entrare in collisione. Ma poi percepisco la sua voce, è poco più di un sussurro, e la rabbia è diventata un ricordo lontano anni luce.
È un romanzo sul cogliere l’attimo e viverlo perché in quei luoghi e in quei momenti non si può vivere proiettati nel futuro, in attesa di quello che sarà domani. Ogni minuto è prezioso, unico, forse irripetibile.

E ora vi saluto, mi sembra di aver detto già più del dovuto attraverso questi estratti e di solito sono più ermetica possibile perché mi piace lasciarvi la sensazione che un libro vi può donare piuttosto che perdersi in quello che da soli potrete scoprire tra le pagine leggendo… ma prima di andare vi lascio un ultimo estratto, vi lascio con le parole di Manaar, che sono quelle che mi hanno più colpito perché sanno parlare di quello che sta vivendo, ci esprimono l’intensità del suo amore, la sua sofferenza dettata da scelte che entrambi hanno compiuto anni prima e che li hanno resi le persone che sono ora.
Ti perderò e tu perderai me. Siamo solo una parentesi Gianluca, un secondo fuggito via e allora il nostro presente sarà solo un non ricordare, sarà un dimenticare costante perché, almeno per ciò che mi riguarda, sei molto più tangibile di qualsiasi cosa io abbia mai vissuto
Voglio ringraziare Tiziana Matarrese che mi ha selezionato degli estratti da Prima che faccia buio ad hoc per la mia recensione. Nemmeno a farlo a posta sembrava sapesse proprio quelli che mi servivano per sposarsi alla perfezione con le mie parole e vi giuro che non ci siamo messe d’accordo! Grande Tiziana!
Un grazie a Laura per avermi dato la possibilità di emozionarmi con il suo meraviglioso romanzo, che è senza dubbio la punta di diamante tra tutti i suoi lavori.
Un grande in bocca al lupo a Manaar e Gianluca che sappiano arrivare al cuore di molti lettori!
Fabiana

5 commenti:

  1. Faby questa recensione è bellissima esprime quello che ho chiuso con un lucchetto nel mio cuore .....tante emozioni grazie a te e a Laura che ci ha regalato questo gioiello

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  2. Bellissima recensione come bellissimo è il libro di Laura...di quelli che ti restano dentro e non si dimenticano tanto facilmente...

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  3. Si vede che questo romanzo ti è piaciuto e molto :)
    Hai incuriosito anche me, con le tue parole e con la cover che trovo bellissima ;)

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  4. A chi nn lo avesse ancora letto dico solo: poesia pura!!!

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  5. A chi nn lo avesse ancora letto dico solo: poesia pura!!!

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