Titolo:
Nessun Pentimento
Autore:
Kylie Scott
Serie:
The Lick Series #3
Editore:
Newton Compton
Data: 17
Marzo 2016
Voce del gruppo rock
Stage Dive, Jimmy è abituato a ottenere quello che vuole quando vuole. Dopo
avere combinato l’ultimo dei suoi numerosi disastri, che mettono continuamente
a rischio l’immagine del gruppo, Jimmy si ritrova a vedersela con Lena, una
nuova assistente che ha il compito di tenerlo fuori dai guai. E Lena non è
certo disposta a farsi umiliare dal suo capo, per quanto lui sia molto sexy. È
determinata a fare un ottimo lavoro, nonostante la chimica tra loro sia una
distrazione continua. Jimmy però non perde occasione per darle filo da torcere.
E quando esagera, Lena non ha altra scelta che andarsene. Solo allora il
musicista si rende conto che potrebbe perdere la cosa migliore che gli sia mai
capitata…
Ho aspettato questo libro
per mesi, o meglio, non vi nascondo che a chiusura del secondo io ero più
curiosa di tuffarmi nella storia di Ben, ma mi è toccato Jimmy e Lena.
Mi sono tuffata anche in
questo terzo volume piena di grandi aspettative perché i primi due della serie
mi avevano travolta, stregata e affascinata. Ero convinta di partite in quarta
anche con Jimmy, convinta che la magia della Scott mi conquistasse fin dalle
prime righe e invece non è stato così. All’inizio ho parecchio arrancato e sono
andata molto, molto lenta perché fin dalle prime pagine la storia appare ben
diversa dai ritmi a cui siamo abituate. È tutto più lento, più riflessivo, più
complesso e complicato perché il cantante del gruppo è una figura tormentata e
piena di problemi.
Quindi all’inizio il suo
carattere un po’ scontroso e monosillabico non è entrato subito in sintonia con
me, soprattutto dopo essere uscita a fatica dall’eccitante frenesia di Mal che
con il suo carattere rompe gli argini e ti travolge.
Ora anche se il terzo
volume non ha riscosso il mio entusiasmo, forse perché la mia fantasia
immaginava molto di più e molto diverso, voglio spezzare una lancia a favore
della Scott e dei suoi romanzi. È vero, a una lettura la sua mano si riconosce,
perché soprattutto le donne per quanto vogliono essere diverse parlano un po’
tutte allo stesso modo, ma con l’universo maschile è stata veramente brava così
come è stata brava a dare accenti diversi ai tre romanzi che scardinano
qualsiasi aspettativa.
Il primo ricorda un po’
il film una notte da leoni per i casini a Las Vegas che sono obnubilati nei
fumi dell’alcol, il secondo è stato un crescendo di adrenalina verbale e
sensuale, il terzo rallenta per dare spazio a un vissuto più profondo dei
personaggi… e ora mi aspetto che con il quarto si voli verso vette altissime,
mi aspetto i fuochi d’artificio.
Tornando a Jimmy e al suo
romanzo, diciamo che l’inizio me l’aspettavo così, in fondo negli altri romanzi
questa era l’idea che ci aveva dato del personaggio e non mi dava fastidio che
fosse così, adoro il bel tenebroso e taciturno, anche se alla lunga poi diventa
difficile far interagire i personaggi e trovare uno sbocco alla storia per
farla decollare. Ecco, diciamo che la Scott da questo impasse è uscita,
permettendo alla trama di diventare più godile, spassosa e a tratti leggera, ha
camminato sul filo del rasoio perché trasformare un personaggio ricco di
tormenti in uno che si lascia andare è complesso. Quindi Jimmy dall’uomo di
ghiaccio si trasforma in tutt’altro, sono cattiva e non vi svelo cosa.
Vi
giuro che a tratti mi fa ridere perché lui ce l’ha messa tutta per essere serio
ed efficace ma i suoi consigli non vanno proprio nella direzione immaginata.
In alcune occasioni,
comunque ho percepito una forzatura di comportamento di Jimmy e in altri un
porre l’accento proprio per rimarcare le sue caratteristiche psicologiche.
Il personaggio più bello
stavolta è proprio Lena, è grazie a lei che i muri di Jimmy si infrangono e
comincia a mettersi in gioco. Grazie a lei e alla sua onestà, al suo coraggio
di ammettere i suoi sentimenti senza paura e senza vergogna. Ho amato ogni sua
parola e ogni suo gesto e a mio avviso è il mio miglior personaggio femminile
della Scott, quello anche più credibile a livello emozionale.
Dopo una parte centrale
che mi aveva rapita grazie proprio all’atteggiamento di Lena, la fine mi ha di
nuovo precipitato verso il baratro. Okay, sognante nei modi, ma troppo
affrettata e a mio avviso servivano ben altre pagine e per altre azioni per
portare Jimmy all’illuminazione definitiva. Mi sento come se mancasse ancora
qualche altro pezzo a completare questo loro amore che poi viene buttato di
nuovo nell’epilogo corale con tutti gli personaggi del gruppo.
Lo so, pretendo troppo ma
ne volevo ancora di più, Jimmy e Lena lo meritavano!!
Comunque l’epilogo mi ha
di nuovo fomentato per la storia di Ben e ora fremo ancora di più per leggerla.
Quanto caspita manca? Sono così in fibrillazione che potrei correre a leggerla
in inglese ahahaha
Buona lettura a tutti,
Fabiana
Peccato che oggi mi sia morta la caldaia ed ho avuto molto da fare. Mi ero ripromessa di buttarmi su questa storia, accantonando quello che sto leggendo. Dopo la tua recensione sono obbligata a cenare di corsa e tuffarmici....sono troppo curiosa....mi piacciono i tipi tormentati!
RispondiEliminaTi rifarai. Fammi sapere cosa ne pensi
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