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sabato 30 luglio 2016

Recensione "Come trovare il marito perfetto" di Tracy Brogan.

Ciao Rumors! Oggi la nostra bravissima Marianna, ci parlerà di un romanzo targato Amazon CrossingCome trovare il marito perfetto di Tracy Brogan.
Titolo: Come trovare il marito perfetto
Autore: Tracy Brogan
Editore: Amazon Crossing
Genere: Romance
Prezzo Kindle: 3,99 euro Cop. Rigida: 9,99 euro
Amazon

A Bell Harbor ritengono tutti che la dottoressa Evelyn Rhoades, un chirurgo plastico concentrato sulla carriera, abbia bisogno di un marito. Tutti, eccetto Evelyn... più o meno. Anche se lei volesse un marito (cosa che non vuole... il più delle volte), non permetterebbe mai a qualcosa di intangibile come il fato di stabilire chi sposerà. No, se dovrà trovarsi qualcuno con cui trascorrere la sua vita, lo farà in maniera scientifica: con una lista di requisiti stilata con cura e un sito d’incontri. Ma quando Tyler Connelly irrompe ubriaco nella sua vita per mezzo di un acquascooter rubato, le emozioni sfidano il buonsenso. Certo, lui è sexy, affascinante e determinato a conquistare l’interesse di Evelyn, ma tutto fa pensare che sia la peggior scelta possibile. È troppo giovane per lei. Troppo irresponsabile. Troppo disoccupato. E... oh sì, è un suo paziente. Ma Tyler ha sperimentato sulla sua pelle che anche i piani migliori possono sgretolarsi sotto il peso del fato. Ora non gli resta che insegnare a Evelyn che, nelle questioni di cuore, l’amore spesso soppianta la logica.

Rumorine de mi corazon, nesta dia vi parlerò di una coppia muy adoravél, di una donna, Evelyn, con gli ormoni intrappolati nella tela del ragno e di un uomo, Trevor, giovane, disoccupato, pericoloso, ma muito muito sexy. Lei ha bisogno di un marito e lui non cerca moglie, praticamente la perfetta coppia imperfetta! A scandire la vita della dottoressa Rhoades è il ritmo del suo bisturi tagliente, mentre l’esistenza del baldo Trevor Connelly è tormentata dalla famiglia d’origine, problematica ed invadente. Due esseri umani differenti, due caratteri apparentemente inconciliabili, due melodie che viaggiano su frequenze discordanti. Entrambi però, abitanti della piccola cittadina di Bell Harbor, single, affascinanti, generosi, e bisognosi, come dice Gaby, amica e collega di Evelyn, di una foda pena.

“ Qualcuno deve insegnarti a divertirti, Evie, Vivi un po’.” Il suo sorriso era esagerato per l’occasione.
Gabby mi strinse il braccio. “Più tardi potrei mandare il mio amico Axel a casa tua per una foda pena. E’ uno spasso.”
“Che cos’è una foda pena?”
“E’ una bella sco…”
“Sst!” sibilai e feci il gesto di tagliarmi la gola”

Per Evie, essere l’ultimo dottore arrivato in città di una comunità molto unita come quella di Bell Harbor, significa rappresentare un interessante oggetto di curiosità. La privacy è off limits, e ognuno si arroga il diritto di dire la propria oltre che di voler sistemare la vita dei suoi concittadini. Tutti sanno che è single e che vuole lasciare il suo appartamentino per una bella casa sul lago. E tutti, come allegre comari di Windsor, vogliono trovarle un marito, per riempire la maison di confetti e marmocchi. Ma la dottoressa Rhoades, non vuole un marito. Il più delle volte. Per il tempo restante è invece martellata dal tick tock biologico. Così decide di dar retta al vox populi, sussurri indiscreti indirizzati a sistemarla con un brav’uomo. Evelyn, però lo fa nell’unico modo che lei conosce: scientificamente. Stila una lista di requisiti per il marito perfetto e si iscrive ad un sito d’incontri, seguendo le linee guide della sua eccessiva razionalità. Ovviamente non fa i conti con il destino, che sa come e quando giocare le sue carte migliori per scombinare i piani di gioco. E quale miglior modo, se non mettere su un piatto d’argento, ops…sul  letto d’acciaio dell’ospedale dove lavora Evie, il succulento Trevor Connelly, “alto, muscoloso, ben nutrito, modello virile, con gli occhi più belli dell’azzurro più chiaro mai visto. Ventisette anni. Disoccupato. Ubriaco. Maledizione.

E di nuovo maledizione.” Un giovane, maledettamente attraente, con una voce roca e sensuale da far tintinnare gli ormoni come bicchieri di cristallo. Un suo paziente. Irresponsabile. Seducente. Nullatenente. Ventisettenne. Lei trentacinquenne, lavoratrice instancabile, a caccia del marito perfetto, affidabile, e di una certa età. Continua a ripetersi questo ritornello all’infinito, mentre sutura il taglio sulla fronte di Tyler, come un mantra, come volesse aggrapparsi con la mente ad una scialuppa di salvataggio per sfuggire al fascino trainante di quell’uomo, che più che calamita lei percepisce come calamità. Non è la sola a provare certi sentimenti. E questo rende il suo credo ancora più fragile.
“ Venga a cena con me” disse chinandosi in avanti
Feci un passo indietro, sbattendo contro il ripiano alle mie spalle. “Non ci penso proprio”. 
“Perché no?” 
“Perché non esco con i pazienti”. Esprimerlo fu più difficile del dovuto.
“Non ha finito con i miei punti?”
“Si.”
“Deve vedermi di nuovo in questo ambulatorio?”
“No.”
“Bene. Allora non sono più un suo paziente. Problema risolto.”
“Signor Connelly”
“Tyler”.
Sentii vacillare le mie difese, ma non era un bene. 

La dottoressa Rhoades, però, è uno scoglio duro da superare, e la sua ostinata ragionevolezza la conduce in incontri al buio ravvicinati e del terzo tipo. Eppure…per quanto possa essere sorda al turbinio di emozioni che le provoca Tyler, completamente cieca dinanzi a feromoni impazziti che galoppano selvaggi come una furia del west, non può essere indifferente al gusto di un bacio urgente, deciso e sicuro, fredda dinanzi ad un corpo tonico e caldo perfettamente aderente con il suo.
“ I feromoni se ne fregano del domani. A loro non importa dell’istruzione, dell’impiego o dell’età. Hanno un unico obiettivo ben preciso, e ora i nostri ci stavano dando dentro.”

Una vita che cambia, certezze che crollano, situazioni esilarati e scoperte stupefacenti, questo e molto altro ancora ritroverete tra le pagine di “Come trovare il marito perfetto”. Un romanzo scritto bene, in maniera fluida e piacevole, tradotto egregiamente, che vi lascerà piacevolmente colpite da questa meravigliosa autrice del Montake, tanto da sperare e pregare Amazon Crossing di tradurne dei nuovi per voi. Una storia con un unico POV, quello di Evelyn, raccontata con ironia e leggerezza. Ben delineati e molto simpatici anche tutti gli altri personaggi della vicenda, a cominciare da Gabby, l’amante della lingua portoghese (che praticamente ancora mi è entrata in testa!), continuando con i genitori di Evelyn, Panzer e tutti i curiosi, invadenti ma tanto solidali abitanti di Bell Harbor. Bella e colorata la copertina. Mi è piaciuto così tanto che mi piacerebbe davvero vederlo sul piccolo schermo per una nuova e americanissima Serie Tv. Perfetta lettura per questa bella stagione.

#salutiebaci
Marianna

3 commenti:

  1. Che bella recensione! Mi hai fatto incuriosire con questo libro, lo metto in WL e spero di leggerlo :-) Stupende le immagini di Hart of Dixie *_*

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  2. Ho avuto modo di leggere anche il secondo della serie Bell Harbor. Delizioso come questo ^^

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  3. Grazie A la mia caotica libreria per le belle parole e grazie a Ophelie. Il romanzo e gli sketch tra i personaggi ricordano molto i personaggi di Zoe e Wade 😊

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