Titolo: Il Condominio degli amori segreti
Autore: Livia Ottomani
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: Eur 4,99
I condomini sono riuniti al completo
quando, nel loro palazzo alla Garbatella, arriva l’affascinante Daniele Bracci,
un musicista che si fermerà lì per qualche mese. Daniele è frastornato
dall’accoglienza più che calorosa. Matteo Spina, il saggio, lo recluta subito
per lavorare nell’orto condominiale. Paolo e Rudy, che vivono nell’attico,
pensano già a un pranzo di benvenuto. Giovanna, invece, vede in lui un
fidanzato perfetto per la figlia Anita… Ma la mattina dopo, quando Matteo Spina
blocca Anita per presentarle il nuovo arrivato, la ragazza ha uno shock: perché
lei, quel Daniele Bracci, lo conosce bene, e dai tempi del liceo. E ha fatto di
tutto per dimenticarlo. E ora? Dovrà fingere di non averlo mai visto prima?
Certo, Anita non è l’unica, nel condominio, ad avere qualcosa da nascondere.
Giovanna, ogni lunedì, esce vestita di tutto punto. E con una scusa sempre
buona per chi le chiede dove va. E Matteo Spina? Nemmeno lui la racconta
giusta. Lo sa bene Pina, la pettegola del palazzo, che dietro alle persiane
spia quello che accade, e annota poi tutto sul suo diario segreto…
Ciao Rumors,
se
avete voglia di passare qualche ora in allegria, o se vi svegliate con la
voglia di evadere dalla solita routine, Il
Condominio degli amori segreti è il libro che fa per voi. Finito di leggere
vi sembrerà di aver fatto parte anche voi di un bizzarro gruppo di condomini
che abitano in uno di quei quartieri più popolari di Roma come la Garbatella,
che fra storie d’amore, intrighi, e malcelate verità sembrerà far rinascere i
vostri animi.
Nella
corte del lotto V, ogni giorno sembra di vivere come in un film di quel regista
“famoso” che raccontava lo spaccato di una Roma popolare con storie di
personaggi impopolari, diventando espressione sincera di quel vivere la
normalità della vita, condividendo, magari intorno a tavole imbandite, gioie,
scherzi, pettegolezzi e riflessioni importanti sul senso della vita e
dell’amore.
Anche
i condomini della Garbatella per scambiare due chiacchiere e quattro risate, hanno
deciso di condividere qualcosa in comune, ovvero la rinascita di un vecchio
orto abbandonato della palazzina, che come un collante, diventa il luogo
d’incontro giornaliero per i loro passa tempo.
Ogni
personaggio ha una storia propria, ma la condivisione svelerà intrecci e
situazioni talmente ingarbugliate da strappare sorrisi e sorprese.
Giovanna abita nel condominio insieme alla bellissima figlia Anita e fa la sarta con un’unica priorità,
quella di cercare un pretendente per sua figlia. Matteo Spina, chiamato anche il “tuttologo”, è un appassionato
delle Roma antica, ma è anche il più intimo confessore di Anita, insieme
sembrano avere un forte legame di amicizia. Carlo, Pina e la loro figlia sono gli unici sposati del gruppo.
Pina è la più pettegola. Spia quello che accade e scrive tutto sul suo diario.
Infine ci sono Paolo e Rudy la
coppia che abita all’attico della palazzina. Paolo è un affascinante architetto
che possiede modi eleganti ed ammaliatori, mentre Rudy, il suo compagno, lavora
presso un negozio di grandi firme di moda.
Ma
il variopinto gruppetto sembra girare intorno, come la cornice di un bel quadro,
al vero fulcro del romanzo, ovvero alle storie sentimentali della bella Anita,
la figlia di Giovanna. Perché la sua fulgida bellezza e il suo cuore
appassionato sembrano non aver ancora incontrato l’anima gemella.
L’arrivo
di un nuovo inquilino, Davide
musicista di contrabasso, sembra risvegliare in Anita vecchi batticuori, e
ricordi di “primi amori”. Perché il nuovo arrivato altri non è che un suo ex
fidanzato dei tempi della scuola, che in passato ha deluso profondamente il suo
cuore.
I
condomini sembrano patteggiare per la nascita o la “rinascita” di un amore che
sembra, dagli sguardi interessati, rubare tutta l’attenzione della bella Anita.
Ignari però che il suo cuore è già stato catturato da Mizuki: due occhi a mandorla e un fisico orientale con cui da tempo
in modo clandestino scambia intime relazioni.
E
fra verità malcelate, incidenti di percorso e decisioni importanti, Anita dovrà
fare i conti con il suo cuore, svelando a tutti i propri segreti.
Si perché
su ognuno di loro, anche se il racconto palesa le loro storie, ciò che vi terrà
incollati fino alla fine, sarà indagare quali sono i segreti che cercano di nascondere.
Perché il dubbio nasce fin da subito spontaneo. La storia fra una chiacchiera,
un malinteso e qualche intrigo vi porterà a sospettare di misteriosi intrecci che
sarà un vero spasso scoprire piano piano.
Un
libro costruito veramente bene, con situazioni esilaranti e colpi di scena
improbabili. Nulla è surreale. Vi sembrerà invece di vivere l’odierna realtà di
un condominio, con personaggi e storie che potreste tranquillamente ritrovare
anche nella vita reale. Quello che viene raccontato è uno spaccato della realtà,
dove a volte convinzioni e vecchie reticenze impediscono di vivere liberamente quelle
passioni e quegli amori che sono fuori dagli standard che la società stessa ha
costruito.
Infine,
un bellissimo viaggio che fa da scenario al romanzo, è quello della Roma antica,
dove i dettagli sembrano essere scritti con l’esperienza di un vero conoscitore.
Tanto che il lettore può prendere nota per un viaggio futuro nella città eterna,
ritrovando quelle bellezze antiche così minuziosamente raccontate.
Scritto
in modo semplice e scorrevole, sarà una sorpresa anche per voi scoprire che
Livia Ottomani altri non è che uno pseudonimo di otto persone, che dopo un
corso sperimentale di scrittura si sono ritrovate a condividere una bella amicizia
sfidandosi, nel loro tempo libero, a suon di scrittura. Difatti la cosa più
incredibile è come la loro sintonia si sia così ben plasmata, tanto da pensare fino
all’ultimo, all’unicità della penna dello scrittore.
Se
questo doveva essere un esperimento, allora sperimentiamo ancora, perché il
risultato è stato più che positivo. Un libro bello, che mi ha teneramente
emozionato facendomi vibrare il cuore, perché fra le storie raccontate, una in
particolare è a me molto cara, avendo avuto la fortuna di conoscere dal vivo i
veri protagonisti che l’hanno raccontata, a ulteriore testimonianza della
vivida realtà che traspare.
Tiziana
Il lotto V è un essere vivente, più che mai in primavera.
I suoi inquilini sono cellule, i loro rapporti respiro accelerato, i loro
sorrisi piacere collettivo. La notte concede ai pensieri un meritato riposo, ma
solo in apparenza. Perché tutti nella quiete del proprio letto, sono intenti a
organizzare i ricordi della sera prima, a dar loro un senso.
Ciao:), questo libro mi ha incuriosita fin da subito e non vedo l'ora di leggerlo *-*
RispondiEliminaQuesto libro mi incuriosisce molto...e poi che bella cover ^_^
RispondiEliminaHo questo libro a casa pronto da leggere, la copertina è davvero carina e la tua recensione mi ha invogliata ancora di più alla lettura.
RispondiEliminaUna storia veramente carina assolutamente da leggere
RispondiElimina
RispondiEliminaUn libro che strappa sorrisi , grazie mille spero di aver reso tangibili le emozioni che mi ha lasciato.