Titolo: La sinfonia del mio cuore
Autore: Emanuela Aprile
Editore: Self-publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 26 ottobre 2016
Evelyn è una ragazza dalle
mille insicurezze e stati d’animo alternati, che riesce a moderare ed oscurare
con le puntuali sedute di psicoterapia. Ha soli ventitré anni, ma la sua
appartenenza ad una delle famiglie più illustri di Milano le denota un’aria
molto più matura, e la porta inconsapevolmente ad essere vittima di un mondo al
quale non si sente di appartenere. Vivere in un’esistenza spensierata, fatta di
sorrisi e innumerevoli possibilità è un traguardo irraggiungibile. Lei non ha
nulla a cui aggrapparsi, se non a sé stessa.
Leonard, un uomo giovane,
bello e di grande cuore. Una carriera brillante da musicista avviata, una
cattedra presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano conquistata con tutte
le sue forze, gli hanno concesso il privilegio di essere invidiato da buona
parte dei suoi colleghi, gli stessi che non sanno cosa ha dovuto affrontare durante
il suo percorso di crescita. La musica è l’unica che riesce in parte a far
dimenticare al giovane quanto la vita sia stata dura con lui, forse perché la
stessa lo lega indelebilmente a lei, la ragazza che ha amato con tutto se
stesso fino a quando il tempo lo ha permesso.
Due vite totalmente diverse.
Due strade opposte che
stranamente si incroceranno e daranno vita ad una storia d’amore, fatta di
passione ma anche di tanta sofferenza.
Il destino di ognuno di noi
è segnato e, quando meno te lo aspetti il passato ritorna vigile ed attento ad
oscurare le giornate che sembravano essersi colorate di tonalità lucenti ed
armonie sinfoniche.
“Se ne andò via in fretta, senza nemmeno
ascoltare la mia risposta…se solo avesse saputo che senza di lei non sarei
stato mai più me stesso, che senza di lei fare musica non avrebbe più riempito
i miei giorni, che senza il suo sorriso ogni battaglia sarebbe stata persa in
partenza…”
Estratti
Il nostro silenzio è musica per le mie orecchie. In
questo momento non riesco a paragonare la bellezza di una sinfonia, al
piacevole suono dei nostri respiri. Sembra quasi che lei sia diventata l'unica
sinfonia per me. L'unica sinfonia del mio cuore...
Si stacca dal mio abbraccio con dolcezza, quella
dolcezza che la contraddistingue. Poggiando la sua fronte alla mia mi guarda.
Ha gli occhi arrossati, e delle profonde occhiaie. È stanca, e molto
combattuta... chiunque riuscirebbe a capirlo, anche io che non conosco la sua
vita e non conosco lei. Aspetto che sia la prima a dirmi qualcosa, perché non
ho il coraggio di intavolare un discorso per primo. Voglio lasciarle i suoi
spazi.
Evelyn è diventata nel giro di pochi giorni la mia
salvezza. È riuscita a farmi provare nuove emozioni, a farmi sorridere e
soprattutto ad entrare all'interno di quel muscolo tanto importante per un
uomo. Il mio cuore ha ricominciato a battere più velocemente ed
incessantemente, giorno e notte, mattina e sera, donandomi così una speranza:
quella di vedere un buon motivo al mattino per svegliarmi, e vivere quella vita
che non credevo fosse più possibile desiderare. Mentre mi alzo dalla panchina,
asciugo con il dorso della mano le lacrime presenti sul mio viso, promettendomi
che le prossime saranno esclusivamente di gioia. Prendo una sigaretta dal
pacchetto comprato questa mattina, e mi incammino verso l’uscita con una forza
interiore mai avuta.
«Solo tuo padre sa la verità Leonard…io so le stesse
cose che sai tu…ma ora veniamo a noi, resti da me questa sera?» Provo ribrezzo
per questa donna. Se penso che tempo fa ho fatto sesso con lei in posti
inimmaginabili mi viene il voltastomaco, ero accecato dalla rabbia e dalla perdita
di Isabel e in lei vedevo l’unico porto sicuro per lenire le mie sofferenze. Se
fossi uno stronzo la prenderei per capelli e la sbatterei contro un muro
penetrandola con violenza e facendola mia senza concederle il lusso di provare
piacere, ma non lo sono, e dunque mi concedo il privilegio di pensare che non
ho più bisogno di lei da tempo. Quando ho conosciuto Evelyn ho provato
nuovamente il brivido della passione, mi sono innamorato della sua naturalezza
e del suo profumo, proprio come la dolcezza della sua risata ed il colore dei
suoi occhi. L’ho amata dal primo giorno che l’ho vista. Quella sera al pub mi
ha cambiato totalmente la vita, regalandomi la speranza che tutto potesse
risolversi. Oggi ho scoperto che quella luce infondo al tunnel non era la mia
salvezza, ma solo altro dolore, perché purtroppo potrò continuare ad amare
Evelyn ma dovrò limitarmi a farlo da fratello maggiore quale sono. Una cosa è
certa, continuerò a proteggerla con tutte le mie forze, e nessuno potrà
evitarlo.
«Non avrai mai
più l’onore di gridare il mio nome in preda al piacere Selene, fattene una
ragione. Sei una donna senza pudore, e per me una come te non vale niente!» Mi
giro guardandola un’ultima volta «…mi dispiace per Evelyn, aveva un’alta
considerazione di sua cugina.» Senza ascoltare la sua risposta, richiudo la
porta alle mie spalle e ritorno da lei, l’unica donna degna di occupare il mio
tempo: mia sorella.
Biografia Autrice
Emanuela Aprile nasce a
Monopoli, in provincia di Bari, nel 1988. Attualmente vive a Vasto, una ridente
cittadina abruzzese nella quale ha prestato servizio per diversi anni presso il
Corpo delle Capitaneria di Porto. Compatibilmente con gli impegni lavorativi
consegue una Laurea Magistrale in Consulenza per i servizi alla persona e alle
imprese, grazie alla quale ha avuto modo di avvicinarsi alla realtà minorile.
Amante del mare e degli animali, è un'inguaribile romantica ed appassionata di
romanzi rosa. “La sinfonia del mio cuore” è il suo secondo romanzo
auto-pubblicato, dopo “Il sogno che ho di te”, attualmente in fase di editing a
cura della Casa Editrice Gilgamesh Edizioni, che proporrà la versione rivisitata
nel mese di Dicembre 2016. In stesura attualmente il terzo romanzo, che vede
coinvolti alcuni protagonisti conosciuti ne “Il sogno che ho di te”.
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