Titolo: Bad Love
Serie: Welcome Series
Autrice: Jay Crownover
Editore: Newton Compton
Genere: New Adult
Prezzo ebook: € 4,99 - Cop. Rigida 9.90€
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Se cercate un cattivo ragazzo, ecco a voi Shane Baxter Sexy, dark, pericoloso, Bax non cammina solo sul binario sbagliato… lui è il binario sbagliato. Criminale, delinquente e attaccabrighe, ha preso un sacco di decisioni sbagliate, e una di queste lo ha portato in prigione per cinque anni. Ora Bax è fuori e in cerca di risposte, e non gli importa cosa dovrà fare o chi dovrà ferire per trovarle. Ma non ha fatto i conti con Dovie, una ragazza innocente e pura… Dovie Pryce sa bene cosa comporti vivere una vita difficile. Ha sempre cercato di essere buona, di aiutare gli altri, e non si è mai lasciata trascinare giù dalla tristezza. Eppure le cose per lei non hanno fatto che peggiorare. A quanto pare, l’unica persona che può aiutarla è il detenuto più spaventoso, sexy e complicato che sia mai uscito da Point. Bax le fa paura, risveglia in lei sentimenti che non avrebbe mai pensato di provare. Ma a Dovie non serve molto per capirlo: certe volte le persone migliori per noi sono proprio quelle che dovremmo evitare...
Serie:
1-Bad Love
2-Better When He's Bold
“In
molti pensano che io scriva sempre e solo del classico “cattivo ragazzo”. Penso
che siano semplicemente persone che vogliono vivere la vita alle loro
condizioni: si piacciono così come sono e non hanno paura di giocare secondo le
loro regole. Ritengo di scrivere semmai, di ragazzi interessanti”
Jay
Crownover introduce così Bad Love il primo volume della “Welcome series”, e
mai le sue parole mi sono sembrate così vere.
Ogni suo personaggio maschile sembra
essere il bad boy di turno. Arroganti, presuntuosi, e ricoperti di inchiostro
nero, ognuno di loro ha sempre quest’aria un po’ torva e tenebrosa.
Ma Shane
Baxter, detto semplicemente Bax,
non è solo il bad boy. Lui è il cattivo.
Il
vero cattivo. Un delinquente.
Un ragazzo nato in un quartiere malfamato dove non è permesso solo vivere, ma vivere per sopravvivere. E Bax lo fa
seguendo le sue regole, quelle che gli permettono di vivere in modo facile,
quelle che gli permettono di conquistarsi il rispetto della strada dove la criminalità
è il pane quotidiano. Dove può sopravvivere
solo chi è il migliore dei peggiori.
“Mi chiamo Shane
Baxter, ma quasi tutti mi chiamano Bax. Sono un ladro. Hai una ragazza? Io te
la frego. Hai una bella macchina nuova di zecca per cui hai buttato un pacco di
soldi? Io te la frego. Hai roba tecnologica che pensi di avere messo al sicuro?
Io vengo e te la frego, perché tanto di sicuro non ne avevi davvero bisogno”
Ma le sue regole lo hanno portato dritto
in prigione a soli diciotto anni, per scontare una pena di cinque in nome dell’amicizia.
Ora vuole assolutamente conoscere la verità. Bax ha bisogno di sapere se la
prigione è valsa almeno a salvare la vita di Race, amico e compagno nei suoi
loschi traffici, o se quel legame così stretto sia stato solo l’ennesimo bluff.
Risposte
e certezze sono le sole cose che desidera avere in questo
momento. La prigione lo ha reso più pericoloso, e sicuramente più desideroso di
capire fino in fondo se quel gesto di puro altruismo ha aiutato il suo amico Race
a liberarsi da un sistema che li stava opprimendo.
La
Crownover è riuscita ancora una volta a creare un personaggio unico, con un
vissuto pesante ma non per questo meno interessante. Bax è il
criminale per eccellenza, ma è anche un ragazzo i cui valori, come l’amicizia e
la lealtà, sembrano contrastare con il torbido di una vita in cui la criminalità
è stata la via più facile per sopravvivere.
E
allora come riuscire a rendere meno scuri e ombrosi i contorni di una storia
vissuta ai margini della legalità? Questa autrice sorprende ancora. Perché in
un quartiere malfamato come The Point, creato dal suo immaginario come un luogo
presente in ogni città, dove l’appartenenza e il potere sono legati al
numero dei crimini compiuti, esistono anche le realtà di chi controcorrente
cerca di vivere in modo dignitoso e legale. Dove una ragazza come Dovie Pryce con coraggio cerca di
guadagnarsi il rispetto attraverso l’onestà e l’aiuto verso i più bisognosi.
Dovie con i suoi capelli rosso fuoco, una marea di lentiggini e una pelle
chiara quasi diafana, sembra la luce in un mare di oscurità.
Due
pozze nere, torbide e profonde di un uomo che non ha più nulla da temere,
incontrano un giorno gli occhi chiari, verde mare di una donna che nella vita invece
vuole ancora dare. Dovie e Bax
sono legati da un difficile passato, ma ora il destino li ha uniti nella stessa
ricerca di quelle verità che potrebbero cambiare per sempre la loro vita.
“La
osservai mentre si allontanava. Da qualche parte nel mio petto, dove a lungo
avevo pensato ci fosse solo una cavità cupa e vuota, sentii un sussulto e lo
straziante presagio che mi sarei dovuto abituare all'idea di lasciarla andare
via… più per il suo bene che per il mio”
Non si è mai preparati a riconoscere il
bene quando per una intera vita il male e il pericolo sono stati il loro
ossigeno. Bax rimane quasi spiazzato dall'integrità e dall'onestà di quella
ragazza che riesce ancora a credere in un futuro migliore, e dietro quei
vestiti troppo grandi ritrova il calore e l’umanità che aveva completamente
dimenticato.
Sarà difficile per loro non potersi
toccare, e scoprirsi. Tutto sembra urlare pericolo mentre i loro corpi cercano
e trovano calore. Quel calore dimenticato dove non ci sono più limiti, dove la
vita sembra acquistare colori più chiari. Sarà quell'intesa così passionale che
riuscirà a spogliare Bax di ogni paura, per aprire finalmente la strada verso
la sua redenzione e per Dovie la speranza di poter finalmente amare.
“Era
come un’occasione per redimermi, e non mi ero mai reso conto di averne
veramente bisogno finché le nostre vite non si erano incrociate”
Due
personaggi meravigliosi con cui il lettore riesce ad affascinarsi. Sarà difficile
chiudere questo libro e non tornare ancora a leggere le parole della Crownover.
Ogni singola frase riesce a connetterti completamente con loro. Non c’è musica,
ma solo il rombo delle macchine che corrono veloci in un quartiere senza anima.
Riesci a sentire quelle paure nascoste dietro vicoli bui, dove il rumore degli
animali randagi ti porta verso realtà oscure. Bravissima ancora a tessere una
trama intrigata, dove tinte noir si confondono insieme a toni più crudi, per
scrivere una storia che sa di amore e di speranza. Un messaggio subliminale
verso tutti coloro che nella vita possono sperare ancora nelle seconde chance,
per riscattarsi da una vita difficile dove il pericolo e la paura hanno fatto
da padroni.
Un
applauso speciale va a questa scrittrice che dopo la Tattoo Series è riuscita ancora
una volta a stupirmi con una scrittura più matura e consapevole, avvicinando magicamente
i confini fra realtà e finzione.
Tiziana
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