Titolo: Ma liberaci dal male
Autore: Costantino D'Orazio
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Thriller
Prezzo Book: Eur 9.99
Prezzo Cartaceo: Eur 14,50
Amazon
Alle prime luci dell'alba, mentre Roma sta ancora dormendo, una giovane donna si gode per l'ultima volta la bellezza mozzafiato dei monumenti, i rumori della città eterna, l'invadente ironia di un centurione che ha appena iniziato la sua recita quotidiana. Anche lei, di lì a poche ore, dovrà cambiare i suoi abiti e calcare un nuovo palcoscenico. Non è una fede profonda a spingerla in questo viaggio, ma la ricerca della serenità: quella che si può trovare solo tra le spesse mura di un convento di clausura, dove la vita scivola senza imprevisti e senza paure. O almeno, così crede lei. Accolta nella piccola comunità monastica dei Santi Quattro Coronati, Virginia cerca di adeguarsi ai rituali, alla preghiera e al silenzio. Ma è un silenzio carico di tensione, dove risuonano, insistenti, pensieri e ricordi che sperava di lasciarsi alle spalle insieme al suo passato. Una quiete apparente, che amplifica la stonatura di certi dettagli intorno a lei: ferite sul corpo e nel viso delle suore, piccoli tic che loro cercano di celare, ma non sfuggono al suo occhio vigile e inquieto. Tra queste nuove e indecifrabili compagne, Virginia cerca conforto nell'arte, di cui è appassionata sin da bambina grazie ai racconti di suo padre: il monastero dei Santi Quattro è una continua sorpresa, ma persino l'arte sembra suscitarle soltanto nuovi interrogativi. Soprattutto quando in convento arriva un giovane studioso, che coinvolge la ragazza nella ricerca di una stanza segreta, custodita gelosamente da secoli nell'angolo più oscuro del convento. Il sospetto e la reticenza delle monache non fermano Virginia, che è convinta di trovare lì le risposte a tutte le domande che sente pesare su quel luogo e sulla sua vita. Come se il monastero proteggesse un enigma indicibile, il cuore del male. L'arte si tinge di suspense nel primo romanzo di Costantino D'Orazio. Una storia di finzione ambientata in un luogo reale, uno dei più affascinanti segreti di Roma, dove il mistero accresce la magia della pittura. Una storia in cui esplorare l'arte equivale a esplorare la vita.
“Mandare luce dentro le tenebre dei cuori degli uomini. Tale è il dovere dell’artista”
Ciao Rumors. Vi siete mai soffermati davanti a un dipinto? Vi siete mai chiesti se gli occhi per noi sofferenti di quel dipinto nascondono qualche segreto?
Grazie all'arte abbiamo imparato a capire i vari periodi storici, abbiamo imparato ad apprezzare immagini contorte, semplici, emozionanti.
Il libro di cui sto per parlarvi è un viaggio nella storia dell’arte. “Ma liberaci dal male” scritto da Costantino D’orazio ed edito da Sperling & Kupfer è un libro che ci guida attraverso le mura della Basilica dei “Santi Quattro Coronati” a Roma.
Virginia è una ragazza poco più che trentenne. Grazie a suo padre, si appassiona fin da bambina alla storia dell’arte. Le capita a volte di fare confusione con date e nomi ma ricorda esattamente la storia di ogni singola opera che suo papà le ha descritto.
Dopo vari avvenimenti, Virginia, sente il bisogno di trovare il suo momento di pace, per capire davvero cosa vuole dalla vita e cosa la vita ha in serbo per lei. L’unico posto dove Virginia può davvero ascoltare se stessa è la Basilica dei Santi Quattro Coronati. Lì ad attenderla ci saranno delle Monache Agostiniane, monache di clausura dedite alla preghiera e serve del Signore.
“Nella sua vita aveva sempre cercato di tenere sotto controllo tutto e tutti. Ora doveva soltanto riuscire a controllare se stesa. Si servì del suo spirito di competizione per imitare le suore.”
Virginia o meglio Vivì, è una ragazza curiosa, affamata di sapere. Sin dal primo giorno Vivì dovrà fare i conti con le suore riservate, poco loquaci e che nascondono un segreto. Quel segreto che non farà altro che aumentare la sua curiosità. Gli ostacoli da superare non saranno facili, anzi, porteranno Vivì a pensare in maniera sbagliata, a ricredersi, a non capire qual'è la verità e qual'è "inganno".
Ad aumentare la sua curiosità arriverà Andrea un ricercatore di Storia dell’arte alla ricerca dell’Aula Gotica, una stanza di cui Virginia non ne è a conoscenza. Vivì non ci pensa due volte e spinta dall'interesse e dalla curiosità, instaura subito un rapporto di amicizia con l'uomo che la porterà a scoprire segreti custoditi gelosamente da chi ha deciso di abbandonare la sua vecchia vita indossando le vesti della clausura.
“ Quel giovane studioso che aveva incontrato per caso, che l’aveva coinvolta in un enigma e subiva il fascino dei dettagli, cominciava a non esserle indifferente. Virginia avrebbe continuato a parlare con lui per ore. Aveva ancora molte domande da fargli.”
Vi posso assicurare che il lettore riesce ad immedesimarsi subito nel ruolo di Virginia, riesce a trarre le sensazioni, i momenti e le descrizioni, grazie alla penna fluida e mai pesante, dell'autore.
E' stato quasi strano sentirmi cosi affascinata da quello che stavo leggendo. Mi è capitato rare volte di sentire un romanzo addosso. Un romanzo entrarmi dentro in profondità.
Grazie a Costantino D’Orazio, oggi posso dire che mi sono avvicinata ad un mondo che fino a ieri non mi aveva colpita. Ammetto che in storia dell’arte avevo 3 a scuola. Però, ora, mi sento posseduta dalla voglia di sapere, dalla voglia di aprire la mia mente verso questo mondo affascinante che mi ha stregata.
Ho fatto una promessa a me stessa, visitare la Basilica dei Santi Quattro Coronati a Roma e dopo aver letto questo libro sono sicura che anche voi avrete voglia di visitare questo posto di pace e mistero.
Vi possiamo dare delle piccole anticipazioni. Abbiamo incontrato giorni fa l'autore che ci ha annunciato che Virginia sarà in futuro alle prese con altri intriganti misteri. Che dire, noi non vediamo l'ora di leggerla e voi?
Carmela
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.