Titolo: La musica nelle tue parole
Autrice : Serena Nobile
Editore: HarperCollins Italia
Serie: 5 Sensi #2
Genere: Romanzo
Prezzo: ebook 6,99€- Cartaceo 12,67€
Giovane ed esuberante soprano, Vittoria incarna la sensuale passionalità della terra in cui è nata e cresciuta, e ora incede sicura sul palco del San Carlo di Napoli come una diva d'altri tempi. L'unica persona che riesce a scalfire il suo aplomb è Lorenzo, posato e schivo quanto lei è egocentrica e spumeggiante. Sono diversi come il sole e la luna e vanno tutt'altro che d'accordo, eppure la voce vellutata del giovane tenore accende dentro di lei un'emozione bruciante che la turba al punto da farle perdere il controllo.
Quando qualcuno si introduce in casa sua e lascia sul piatto del giradischi un vinile che lei è certa di non aver ascoltato, il passato che ha legato indissolubilmente la sua vita a quella delle sue più care amiche torna a perseguitarla. Di colpo la sicurezza dietro cui si è sempre nascosta svanisce, rivelando una ragazza fragile e dolce che desidera solo essere amata e protetta. Così Lorenzo, colpito da quel cambiamento, la porta via con sé, e in una notte di follia emerge tutto il desiderio che covava sotto l'apparente ostilità.
Resistere è impossibile, dimenticare inaccettabile, e il pericolo si prepara a emergere dall'ombra.
Ciao Rumors.
Che si firmi Virginia de Winter o Serena Nobile, una cosa è certa: io la devo avere e la devo leggere.
I libri di questa autrice passano dalla libreria al comodino, per direttissima. "La musica nelle tue parole", acquistato al lancio, è durato meno di ventiquattro ore a conferma del mio serio, serissimo problema a tornare alla vita vera, quando ho a disposizione le storie di questa autrice.
Questo libro, in particolare, è il secondo di una serie tutta italiana, anzi italiana fino alle estreme conseguenze, edita da Harper Collins Italia e intitolata "I cinque sensi".
Due parole, per chi non la conosce. La serie si comporrà di cinque libri, ciascuno dedicato a uno dei sensi, ma legati da una macro trama. Le protagoniste sono quattro amiche e una nemica, tutte gravate da segreti, tutte macchiatesi in passato di una colpa. Bianca, Vittoria, Eleonore e Catherine dovranno fare i conti con le conseguenze delle loro azioni e con il passato che ritorna. Nel mentre, ci porteranno a fare un giro in uno scorcio splendido di Italia, ci metteranno a parte del fuoco delle loro passioni e, per non farci mancar niente, incontreranno uomini stupendi.
Una alla volta, una per libro, il riflettore si stringe su di loro. Sul palco ideale della trama si mette a fuoco quel pezzo di vita, quell'incontro di pelle, quella rivelazione che cambia il corso della loro vita sentimentale. Dopo Bianca, la talentuosa fotografa protagonista del primo libro, dopo Roma, le vespe, gli attori che fanno male tanto sono belli, è la volta della seconda ragazza, la procace Vittoria, artista di burlesque per gioco e cantante lirica per vocazione e professione. All'inizio della storia, Vittoria è alle prese con il San Carlo, con un regista condizionato dai rituali scaramantici, con la mise en scene della Tosca (un'opera le cui sfortunatissime rappresentazioni sono quasi leggendarie) e con un coprotagonista di sangue argentino, Lorenzo che è, casualmente, anche l'odiato fratellastro di Vittoria.
Se il primo libro ruotava intorno alla vista ( e non a caso i capitoli riprendevano titoli di film più o meno famosi, in un perenne gioco di specchi tra la trama, la dolce vita, il cinema e la fotografia), stavolta è il turno dell'udito.
Frammenti di celebri arie d'opera aprono i capitoli dove, a margine della storia, fioriscono gli aneddoti legati al mondo del bel canto. L'autrice ci restituisce una Napoli elevata a suono, quello grandioso degli acuti di un soprano, quello rionale, cacofonico e disordinato dei Quartieri; e ci regala anche un protagonista maschile, Lorenzo che, al di là dell'indubbia avvenenza latina, può essere ridotto a suono, quello della sua voce, che canta, parla, sussurra, scivola su una cadenza spagnola e finisce per perdersi. Le dinamiche tra Lorenzo e Vittoria passano attraverso le voci: alterchi e romanze, sfuriate e dichiarazioni sono lati della stessa medaglia, parafrasando, e di molto, Catullo. Il miscuglio che ne scaturisce risulta sensuale ai limiti erotismo. Anzi, a tratti i limiti li travalica. Perché, esattamente come il primo libro, questa è una storia con un elevatissimo tasso di sensualità.
Quindi la ricetta della serie sembra confermata: ambientazioni italiane con forti caratterizzazioni sensoriali e dinamiche tra i protagonisti scandite da una fortissima attrazione che sfocia nell'erotismo.
Se il primo libro traduceva in parole le suggestioni visive e l'attrazione sensuale, qui le parole si misurano con la sonorità di Napoli, del canto e del sesso.
Poiché i sensi sono cinque, all'appello mancano ancora l'olfatto, il gusto e il tatto. Il livello di sfida non potrà che alzarsi con i prossimi capitoli.
E, a proposito dei prossimo volumi, chiudo con una previsione che è anche un desiderio. La prossima volta toccherà a Catherine, la ragazza di origini inglesi, un ossimoro vero e proprio con il suo aspetto bon ton, la predilezione per la birra e il desiderio di sistemare le questioni spinose imbracciando il fucile della nonna .
Se il dio delle storie ascolta il mio desiderio, il terzo capitolo ci porterà a Firenze…
E poiché il calciatore in questione ha un "fisico da rugbista" capite che questo terzo libro non arriverà mai troppo presto.
Bianca Marconero
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