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martedì 10 ottobre 2017

Recensione "Numb Nicolas" di Diego Ferra

Sera Rumors. Dopo Numb.Anna uscito il 19 Settembre, torna oggi 10 ottobre, sempre grazie alla Sperling& Kupfer, Diego Ferra con Numb. Nicolas. La nostra Silvia lo ha letto in anteprima e oggi c'è ne parlerà.
Titolo: Numb Nicolas
Autore: Diego Ferra
Editore: Sperling& Kupfer
Genere: Young adult
Uscita il 10 ottobre 2017

Anna è una ragazza semplice e riservata. Ammessa al Magdalene College di Cambridge, parte alla volta dell'Inghilterra che, discreta, conserva le sue origini. Ad attenderla a braccia aperte, c'è infatti la nonna Eve. Ma quello che ancora non c'è negli appunti di Anna, scritti con precisione sull'agenda, tra gli orari dei corsi da seguire, è il nome di Nicolas, né l'enorme mistero dei suoi occhi. Non c'è nemmeno il fiume Cam, lento e dolce, che dalle sue sponde la guarda e le ricorda che siamo sempre dove dobbiamo essere. Un universo di nuove, sconosciute emozioni l'attende. Così come l'incontro con un nuovo sentimento. L'amore.


“Ci sono due forze motrici fondamentali: la paura e l’amore. Quando abbiamo paura, ci ritraiamo indietro dalla vita. Quando siamo innamorati, ci apriamo a tutto ciò che la vita ha da offrire con passione, entusiasmo, e l’accettazione.”
(cit. John Lennon)
Rumorine,
Poche settimane fa ho fatto la conoscenza di Anna e Nicolas attraverso le pagine di “Numb Anna”, e ora sono qui pronta a parlarvi di “Numb Nicolas”.
Questo libro non parla solo della storia di Anna e Nicolas e del loro amore, ma racconta di Richard e Caroline, oltre a tutti i personaggi secondari che ritroviamo tra le pagine.
Non è una mera storia d’amore. “Numb Nicolas” parla dell’amore: quello tra un uomo e una donna, quello tra fratelli. Decanta l’amore che ci rende deboli e vulnerabili. Parla di scelte che siamo disposti a prendere a causa di questo sentimento.
Se ci pensiamo bene, non esiste solo l’amore inteso come coppia. C’è l’amore tra fratelli, l’amore per la famiglia, l’amore per un’amica che non ci lascia mai e che ci sta sempre vicino. L’amore sta in tutte le cose. L’amore fa veramente girare il mondo. Ci fa prendere decisioni, a volte giuste e a volte sbagliate. Ci fa soffrire per poi sorridere. Ci tiene sveglie la notte quando siamo disperate.
Questo secondo romanzo della serie  è veramente un viaggio di tutti i suoi personaggi.
 “Numb Anna” ci aveva lasciato con un cliffhanger, ed ora in questo secondo volume Nicolas ed Anna sono alla ricerca di questo amore, che sembra essersi perso, e sta tentando di trovare la retta via.

“Ho riempito le tasche dei nostri momenti.
A ogni passo ne lascerò cadere uno, tornerò a prenderli al mio rientro.
Così non potrò dimenticare.
Si dice che non si riesce mai a stare lontano da casa
a lungo.
Forse neanche io riuscirò a stare a lungo lontano da te.
Forse.”

Attraverso le introspezioni dei singoli personaggi, si conoscono le loro paure, la loro voglia di risalire la corrente e riprendere in mano la propria vita, la voglia di cambiare ed iniziare un nuovo capitolo.
Per compiere questo nuovo percorso bisogna essere pronti. Ma lo si è veramente? Alla fine non sappiamo dove ci porteranno le nuove scelte. Però, per poter riprendere in mano la propria vita, bisogna lasciare spazio al coraggio e buttarsi.
Ed è quello che decide di fare Richard, dopo anni passati sempre al limite. L’amore tra due fratelli gli aprirà finalmente gli occhi, nella speranza di ritrovare di nuovo nella sua vita Caroline. Ma lei sarà ancora disposta ad attendere?


“Ci si innamora.
Ci si innamora sempre.
Di un momento.
Della vita.
Di uno sguardo.
Del battito di ciglia.
Ci si innamora e basta.
Dei propri pensieri.
Delle aspettative.
Dei sogni.”

Si sa che l’amore è anche capacità di perdonare. Credo che il perdono si possa considerare un atto d’amore, che appartiene alle anime buone di cuore. C’è chi dice che, chi non sa perdonare, non sa veramente amare, ma questo non spetta a me dirlo. Ognuna di noi ha la propria opinione in merito, dettata anche dalle proprie esperienze personali.
Ma vi posso assicurare che tra le pagine di “Numb Nicolas” ho sentito forte e chiaro questo pensiero.
Perché, alla fine, non siamo perfetti, e dobbiamo accettare le imperfezioni di chi amiamo.

Mi complimento nuovamente con lo scrittore Diego Ferra per la scelta delle canzoni ad inizio di ogni capitolo. Ogni singola traccia mi ha accompagnato durante la lettura, anche se ha giocato in casa, in quanto adoro i Linkin Park.

Ora resto in attesa dell’uscita di “Numb Richard”, e sono sicura che mi porterà tantissime altre emozioni.

“Si stringono forte tutti quei «forse», si masticano i «se», ci si spaventa dietro i «ma».
Eppure ci si butta comunque.”

Un abbraccio,
Silvia

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