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giovedì 7 dicembre 2017

Recensione:" A sette passi dal cielo" di Bianca Povolo

Ciao Rumors! Oggi il nostro Boss, Lidia Ottelli ci  parlerà di un nuovo romanzo di Bianca Povolo edito Les Flaneurs Edizioni, A sette passi dal cielo.
Titolo: A sette passi dal cielo
Autore: Bianca Povolo
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Genere: contemporary romance
Ebook: € 3,99 
Amazon

È una sera d’ottobre, fredda e buia, quando April incontra Colton per la prima volta. Forse è destino, forse è solo fortuna ma, quando due uomini tentano di violentare April, è proprio Colton a salvarla. Quell’incontro inaspettato è solo l’inizio di qualcosa che stravolgerà radicalmente le loro vite.
Colton conosce fin troppo bene il dolore e lo vede riflesso negli occhi di April, la quale cerca invano di nascondere una profonda ferita che il ragazzo è determinato a rimarginare. Per questo le propone uno strano patto, un “programma” fatto di sette punti, che ha come unico scopo la ricerca della felicità.
Sette desideri mai realizzati, sette sfide da affrontare insieme.
April dovrà imparare a superare i propri limiti, mentre Colton capirà presto che reprimere i sentimenti a volte diventa impossibile.
Ma quando il passato del ragazzo si ripresenterà alla sua porta minacciando di distruggere una seconda volta il suo mondo e quello di April, Colton sarà in grado di mettere in partica i suoi stessi insegnamenti e affrontare i propri demoni?

Ciao Rumors.
Eccomi qui a recensire un nuovo romanzo edito Les….
A sette passi da te di Bianca Povolo, è un libro che dividerei in due parti.
La prima parte, la storia tormentata dei due protagonisti. Le loro paure, le loro fragilità, il vuoto che sentono dentro e la loro insicurezza.
La seconda parte, invece, racconta la storia d’amore, la voglia di rinascita, la voglia di aprirsi e di affrontare i propri demoni interiori e di saper affrontare le situazioni con l’aiuto di qualcuno.

“Un sorriso amaro increspa le mie labbra. L’unica persona alla quale è parso importare qualcosa di me non si trova in questa casa, la conosco appena e gli ho detto addio.”


Colton ed April, hanno in comune molte cose, tra cui il dolore e il tormento. Hanno vissuto una vita che non sempre è stata magnanima con loro. Un incontro che salva tutti e due nonostante sia April quella in pericolo.
Colton è un ragazzo tormentato. Dentro di se ha rabbia e delusione, sensi di colpa e dolore. Allevia tutte queste sensazioni e sentimenti, aiutando il prossimo, cercando di far felice gli altri trascurando la propria felicità.
April non lotta più. Ha smesso di inseguire i propri sogni, ha smesso di cercare la felicità, ha smesso di essere se stessa per colpa di una famiglia che le ha programmato tutta la vita passo per passo.

“Mi manca il fiato. Voglio uscire da questo posto al più presto. Mi avvicino all'uscita sul retro, entrambe le mani sulla maniglia, pronte a spingerla verso l'esterno, ma la voce di Colton mi blocca sul posto.
«Sei tormentata, insoddisfatta, delusa».”
Può un incontro salvare due vite?
È quello che questo libro racconta.
Sette passi, sette ragioni, sette sfide, sette buon motivi per ritornare in possesso della propria vita.

“«Dove sei andato con la testa?», chiede April.
Guardo i suoi occhi, vi leggo dentro la sua preoccupazione e mi riapproprio di un barlume di lucidità.
«Nel passato», confesso «ma ho ritrovato la strada».”

Questo libro ha una bellissima trama, ha dei bellissimo personaggi, è scritto bene, può emozionare e può far riflettere.
A molte doti che possono colpirti e purtroppo ha delle piccole cose che ti frenano come l’inizio. Ammetto che io amo leggere libri che partono subito in quarta, libri che già dalla prima pagina ti invogliano a proseguire e a non staccare gli occhi dal Kindle.
A sette passi da te, non mi ha dato questo effetto subito.
Mi ha conquistato piano alla volta.

“È la sua bocca che sta divorando la mia, sono le sue mani che m’intrappolano nella sua morsa letale, è il suo mondo che si scontra con il mio.
È il caos, un bing-bang di emozioni mi esplode nel petto. Sto sognando. Sono sotto shock.
Ed eccolo, l’agognato bacio.
Un bacio passionale, irruento, selvaggio.
Un bacio che rivendica possesso.
Mi considero libera dal cappio dell’attesa.”

L’inizio mi è sembrato un po’ lento. Saranno stati i capitoli corti che mi hanno un po’ frenata o il cambio di argomento repentino a non farmi entrare subito nell'ottica del romanzo. Da metà in poi, mi è piaciuto e l’ho sentito di più.


Un po’ come una macchina diesel, ha faticato ad avviarsi, ma poi quando lo ha fatto, è esploso in una carica di emozioni che non aveva sentito inizialmente.
So che è il primo Romance dell’autrice e so che il secondo che scriverà sarà molto buono perché le possibilità ci sono e si vedono.
Per ora faccio i miei in bocca al lupo a Bianca e spero di leggere presto qualcos’altro di suo, magari con un inizio scoppiettante.

“L’ho baciata, e dirle che quel bacio non ha significato nulla è stata una delle cose più difficili che abbia fatto, ma non posso lasciarmi andare così come non posso più fare a meno del nostro rapporto. Sta succedendo qualcosa ed è fuori dal mio controllo. La cosa che più mi sconcerta è che, nonostante le abbia imposto la regola di non farmi domande sul passato e la mia difficoltà ad aprirmi con le persone, con lei è diverso. Ho voglia di raccontarmi, di farle conoscere il mio mondo, e questo non dipende dal nostro compromesso. Ne ho voglia e basta.”

By Lidia.


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