Nuova edizione con capitoli inediti
Autore: Jo Rebel
Genere: urban fantasy
ebook: eur 2,99
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Gregorio e Victoria sono nati fratelli, e il loro legame è divenuto più intenso quando sono rinati come immortali entrando a far parte della stirpe dei Vlasic, in eterno conflitto con la linea di sangue degli Zarevic. Dopo decenni spesi a viaggiare, ritornano in Italia, precisamente a Torino, certi di riprendere con la solita routine che mettono in scena per adattarsi al mondo umano. Vic si iscrive all’università e passa molto tempo con se stessa. Greg trascorre le notti fuori, altalenando tra noia e lussuria. La rabbia però inizia a minare la sua volubile esistenza, mentre una creatura misteriosa lo attacca, facendolo sentire, per la prima volta, debole. Costretti a ripercorrere i ricordi dolorosi del passato, si renderanno conto di come le loro vite siano destinate a modificarsi, trovandosi davanti a scelte di primaria importanza. Ambedue entreranno in contatto con degli umani, ma se per Gregorio il rischio sarà quello di ricadere in un errore già commesso in passato, per Victoria invece l’incontro con il suo "gemello di sangue" mortale potrebbe rivelarsi fatale. Avranno bisogno di Domiziano, il loro Creatore, dotato di una saggezza antica, e di Federico, migliore amico di Gregorio e passata storia d’amore, forse ancora non completamente chiusa, di Victoria. Entrambi saranno fondamentali per venire a capo di ciò che sta minacciando l’eternità dei due fratelli e a loro si unirà Gabriel, uno dei capi del Collegio degli Anziani Vlasic che governa le leggi degli immortali. Alla resa dei conti, Gregorio e Victoria arriveranno a dover combattere per continuare a esistere e senza volerlo infrangeranno due delle più sacre regole degli immortali: mai rivelare al mondo la tua vera natura senza un valido motivo e senza valutare bene le conseguenze, mai farsi coinvolgere da un umano.
Vi piacciono i vampiri? *-* Io li ADORO!
Credo che siano delle figure di cui è impossibile non essere ammagliate e affascinate, nonostante siano un mix letale di pericolosità e sensualità da cui sarebbe meglio tenersi alla larga. Ma cosa potrebbe significare vestirne i panni? Andare alla ricerca di qualcosa di nuovo e di stimolante per non cadere nella noia della routine della vita non è poca cosa, e Victoria e Gregorio ne sono ben consapevoli. Trasformati in giovane età, rientrano in Italia dopo decenni passati a viaggiare per il mondo, certi di riprendere le solite abitudini e celare agli occhi degli umani il loro reale essere, per vivere con tranquillità i successivi anni a Torino.
Ma, a differenza delle loro aspettative, le loro non-vite saranno sconvolte più di quanto potessero mai immaginare. Tra avvenimenti misteriosi e scoperte nuove, che metteranno in pericolo la loro eternità, saranno costretti a ripercorre i ricordi dolorosi del passato e a infrangere una delle regole più importante dei vampiri: mai farsi coinvolgere da un umano.
“Quasi tremavo dal desiderio di battermi contro qualcuno, o qualcosa. Non aveva importanza che genere di creatura fosse, bastava che si rivelasse forte abbastanza da resistere almeno un po’…”
Victoria e Gregorio, nel corso degli anni si sono relazionati al loro nuovo modo di essere diversamente. Lei cerca di avere una parvenza di normalità, si iscrive all’università e cerca di instaurare dei rapporti con gli umani, che vada oltre al banchettare dal loro collo, ma solo per pura necessità, anche se nutre un profondo rispetto nei loro confronti. E proprio qui incontrerà un ragazzo che le sconvolgerà l’esistenza, irrimediabilmente.
Con lui si instaura un legame immediato e nonostante cerchi di tenerlo alla larga non
riesce a farne a meno. Non si capacita di ciò che quell’essere umano le fa provare, ma
poi scoprirà che quel senso di protezione che prova nei suoi confronti, il desiderio di
stargli sempre accanto derivano dal fatto che lui è una parte del suo io. Il suo gemello
di sangue.
Il fratello, Gregorio, invece, li considera alla stregua di un involucro, ciò prima che il
suo sguardo venisse rapito da due occhi azzurri e il suo cuore smettesse di nutrire
rancore e odio verso colei che lo avevo spezzato anni fa, ritornando a provare
emozioni.
Lei lo stravolge come non ha mai fatto nessuno, eppure il dolore di ciò che è stato lo
porterà a chiedersi se vale la pena lasciarsi andare senza ricadere negli stessi sbagli del
passato.
Per lui gli umani sono esseri debole e fragile nelle loro vesta di pelle e carne che gli
consentono di sopravvivere, ma presto si renderà conto che anche un vampiro può
essere privato delle sue forze, con gravi conseguenze.
“Quasi tremavo dal desiderio di battermi contro qualcuno, o qualcosa. Non aveva
importanza che genere di creatura fosse, bastava che si rivelasse forte abbastanza da
resistere almeno un po’…”
Nonostante le loro diversità, il loro legame fraterno, già vero e reale nella vita umana, si è fortificato con la trasformazione, divenendo indissolubile. Per Greg, sua sorella rappresenta il suo sole di mezzanotte, la sua famiglia e farebbe qualsiasi cosa pur di difenderla e proteggerla dal dolore. Con lei il suo atteggiamento cambia immediatamente, da spavaldo e arrogante vampiro, si trasforma in un ragazzo dolce e affettuoso. Dal canto suo, Victoria, non apprezza l’atteggiamento e l’arroganza con cui Greg si relazione con il resto del mondo, eppure non riesce a restargli lontano.
Non riesce a non preoccuparsi per lui, a difenderlo quando è necessario e a disobbedire agli ordini pur di proteggerlo. Craving è il primo volume della serie Urban fantasy scritta da Jo Rebel, già presentato nel 2015 con una CE, ma rivisitato e ripubblicato in self, con l’aggiunta di capitoli inediti, nel 2017.
La storia viene narrata dai pov di Gregorio e Victoria, a cui si avranno due digressione per dare un piccolo accenno ai personaggi di Domiziano e di Federico, fortemente collegati ai protagonisti della storia. Ammeto che mi sarebbe piaciuto avere un pov del gemello di sangue di Victoria, più che altro per capire cosa lui stesse realmente provando vivendo alcune situazioni particolari. Mi è piaciuto molto il personaggio di Federico, il suo modo di muoversi tra gli umani, la piccola parentesi fatta dall’autrice consente di conoscerlo di più e di comprendere a fondo i suoi atteggiamenti e le sue contraddizioni.
Un personaggio freddo e temuto, che in realtà nasconde molte ferite nell’animo che
l’hanno portato a affrontare delle scelte difficili. Spero di poter leggere presto
qualcos’altro di questo vampiro centenario e per il finale che ci riserva la storia credo
che ci siano ancora molte cose che lui debba dire.La trama è carina scorre velocemente e indubbiamente scritta bene, non mancano i colpi di scena, ma ammetto che non mi ha del tutto entusiasmata.
Avrei voluto più movimento, più azione. Non sempre sono riuscita a immedesimarmi nelle emozioni dei personaggi, nonostante fossero bene delineati e descritti. Tutto accadeva subito e troppo velocemente. Mi è mancato il batticuore, l’adrenalina, lo sconforto, la paura ed è un peccato perché la storia è molto gradevole.
Il finale me lo aspettavo più movimentato e inaspettato, invece si è concluso tutto in una manciata di righe. Non so, non mi ha convinto tanto, ma sono rimasta con molte domande in testa non appena ho voltato l’ultima pagina del romanzo, quindi spero e aspetto il secondo volume.
“…uno che non ha nessuno è quasi sempre uno che aspetta qualcuno…”
La lettura di un libro è sempre un’esperienza soggettiva, magari a me non ha regalato emozioni, mentre a qualcun altro farà palpitare il cuore, quindi vi consiglio di leggerlo a prescindere dal mio giudizio.
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