Titolo: Mai come te
Autore: Adelia Marino
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 1,99
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Dakota Turner ha un piano preciso: finire il college, non deludere suo padre, evitare ogni tipo di guai. La sua migliore amica, però non la vede così e la trascina a una gara clandestina nel bel mezzo della notte, durante la quale Dakota nota un’auto scura, lucida, perfetta. Il contrario del suo proprietario. Blake Scott è un’anima nera. È stato costretto a crescere in fretta e si è sempre preso cura del suo gemello. Autoritario, dalla battuta facile e con un vocabolario colorito, ama tutto ciò che è pericoloso. Si accorge subito della ragazza abbronzata e completamente fuori posto che si aggira vicino alla sua macchina. Con quei bellissimi occhi, le onde bionde e l’atteggiamento da educanda, sembra una principessa. E una principessa non starebbe mai con un soldato, non sfiderebbe il destino per uno che distrugge tutto ciò che bello. E lei lo è.
Dakota e Blake sono il giorno e la notte. Infastidirla diventa lo scopo principale delle giornate di Blake. Vederla arrabbiata per lui è… eccitante. Non importa quanto si detestino, il desiderio che provano l’una per l’altro è irresistibile.
Mai come te è il primo romanzo
che leggo di Adelia Marino, si tratta di un New Adult ambientato in un collage
di Minneapolis. Ho un amore smisurato anche per questo genere di libri e quando
ho letto che si trattava di un classico romanzo di “una principessa” e di un
“bad boy” mi si è acceso subito l’entusiasmo.
Mi sono tuffata sul romanzo piena
di aspettative, e vi garantisco che all’inizio della narrazione sono rimasta
piacevolmente incantata e contenta di quello che stavo leggendo. Lo stile
dell’autrice è semplice e pulito e il romanzo si legge talmente veloce da
arrivare alla fine senza riuscire a staccarsi. L’unica pecca che ho riscontrato
è per quanto riguarda l’approfondimento di certe situazioni. I temi presenti
nel romanzo, dietro i due protagonisti così apparentemente diversi, erano tanti
e anche importanti. Da entrambe le parti ci sono situazioni dolorose e
particolari che avrebbero, a mio avviso, richiesto un maggior approfondimento e
un maggior respiro per essere digerite e comprese.
Nonostante tutto, i due personaggi
principali sono stati delineati in modo così piacevole che non ho potuto fare a
meno di affezionarmi a loro. Dakota è la classica brava ragazza cresciuta con
un padre
generale dell’esercito che le ha inculcato una ferrea disciplina.
All’inizio del romanzo sembra un po' una piccola principessina un po' spaesata
e timorosa che comunque finisce per mettersi nei casini. Ma in realtà nasconde
un caratterino che non è proprio malleabile e al protagonista maschile della
storia tiene testa perfettamente a suon di battute.
Dall’altro lato della carreggiata
c’è Blake nero come una notte senza stelle, ha fatto sua tutta l’oscurità del
cielo. Fa pazzie, è tatuato, pieno di piercing, anche in posti che vi faranno
venire qualche brivido di eccitazione: D Nasconde una marea di segreti in mezzo
a tanto buio che piano piano e in maniera inaspettata giungono allo scoperto,
rivelandoci delle situazioni dolorose e forti psicologicamente che aiutano a
comprendere il perché del suo atteggiamento. È strafottente, sprezzante, sempre
con il doppio senso spinto sulla bocca eppure non si può fare a meno di restare
colpite da lui e dalla sua prestanza.
Dakota e Blake sono due opposti,
il dì e la notte, la luce e il buio, eppure come due opposti in realtà si
attraggono spasmodicamente e si completano perfettamente.
Forse l’oscurità con cui Blake
tenta di metterla sul chi va là e allontanarla da se stesso, sono solo lo
specchio della sua grandissima paura di rovinare tutto… e più volte in realtà
rovinerà tutto.
«Ti prego,
Dakota. Odiami e basta. Sarà tutto più facile così. Non sono in grado di amare
mentre tu meriti qualcuno capace di darti il mondo. Io non ho nient’altro che
me»
Avrebbe meritato più pagine e un
più ampio svolgimento la nascita della loro relazione, questo svilupparsi in
modo così profondo da spingere tanta oscurità verso la luce nonostante la paura
di rovinare tutto e questo è il pezzo che ho sentito meno convincente nella
storia perché mi è parso troppo repentino, scontato e banalizzato da una
facilità che prima era totalmente combattuta.
Il romanzo è scritto tutto dal
pov di Dakota, tranne che nell’ultima parte dove assistiamo a qualche pov di
Blake che cerca di riparare ai suoi casini e ci permette di vedere cosa pensa
di se e della situazione in cui si è infilato.
Oltre alla storia d’amore di
Dakota e di Blake, l’autrice mostra uno scorcio di quello che saranno i futuri
libri della serie mostrandoci i personaggi che sicuramente ne saranno
protagonisti, incuriosendoci con le loro storie.
Vi dirò che le altre due si mostrano
molto interessanti anche sotto il punto di vista psicologico, spero che
l’autrice stavolta ci regali molte più pagine da leggere per lasciarci
emozionare e crescere insieme ai personaggi.
Fabiana
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