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venerdì 15 giugno 2018

Review Party "L'infinito tra me e te" di Mariana Zapata.


Ciao Rumors. Oggi il Rumore con Luisa, partecipa al Review Party dell'attesissimo L'infinito tra me e te dell'autrice Mariana Zapata.

Titolo: L'infinito tra me e te
Autore: Mariana Zapata
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary romance/Sport Romance
Prezzo: eur 4,99 e 9,90
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Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aidan Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aidan si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? Per due anni, l'uomo che le televisioni chiamano "il muro di Winnipeg" è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos'è cambiato, allora? Quello che Aidan chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l'indifferenza. La perseveranza di Aidan sarà in grado di farle cambiare idea?
In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.


“Tra tutte le persone che avrei voluto nel mio angolo per offrirmi sostegno morale, ecco la più inaspettata… e più importante. Il mio amico. Il custode dei miei segreti. Il mio sostegno. Il mio contratto.”

Salve amici/che, ho letto tanti libri, sono abituata ai dark, ai fantasy, agli erotici, agli M/M, ai romance, agli storici, a qualsiasi genere. Sono abituata a leggere di sofferenza, dolore, odio, vendetta. Sono calamitata a leggere l’amore in ogni sua sfaccettatura e “L’INFINITO TRA ME E TE” vi condurrà in luoghi che non sempre abbiamo percorso con le altre storie.

Si fermò un attimo, spostò il peso da un piede all’altro. «Mi dispiace per il casino che ho combinato». La sua espressione mi provocò un groppo in gola. «Sono abituato a stare da solo, Vanessa. Nulla di ciò che ho detto o fatto aveva a che fare con te. Voglio che tu lo capisca». Senza un’altra parola, l’uomo noto come il Muro di Winnipeg uscì da casa mia. L’unico suono che ne segnalò la partenza fu il tonfo della porta che si chiudeva.

I protagonisti sono meravigliosi, Marina Zapata ne trae un disegno colorato di ogni sentimento, emozione. Il suo stile è frizzante, leggero, anche se forte e crudo in alcuni punti.  Il vostro interesse sarà tutto per Aiden e Van. Amerete Aiden per il suo fisico, per le espressioni del suo viso. Se vi lascerete incantare da lui, com'è successo a me, allora non odierete nulla dei suoi atteggiamenti, camminerete con lui e gli darete man forte, quando farà di tutto per far capire a Van ciò che è davvero importante. Verrete travolte dalla sincerità, dall'onestà de “il Muro di Winnipeg” e accompagnerete in punta di piedi Van fino all'epilogo.

“Buon Dio. Mi batteva forte il cuore; ci appoggiai una mano sopra sedendomi alla scrivania. Che cazzo era quello? Quel sorriso era come una bomba nucleare che lui aveva a portata di mano. Cioè, sapevo che era affascinante, certo, ma quando sorrideva… non c’era nulla che ti preparasse a quell’arma di distruzione di massa.”

Non fatevi ingannare dalla mancanza di scene erotiche, scene hot, non pensiate, nemmeno per un attimo, che non sia il vostro genere.  Impariamo ad apprezzare, anche quelle storie, in cui arriviamo con meno scalpore, meno irruenza, fino ad ottenere una fotografia totale dell’insieme. Come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, mi lascio guidare molto dai titoli, dalle cover e dalle sinossi. Questa storia porta con sé tutta la bellezza, la gioia, il dolore, che tutti, prima o poi, affrontiamo nel corso della nostra vita e per me essenziali, quando scelgo di leggere una storia.

Proprio quando cominciava a ritrarsi, gli tirai la manica della felpa per farlo riavvicinare. Obbedì. Il profilo non rasato mi sfiorava la punta del naso. Rimasi ferma dov’ero e mi riempii le narici del suo meraviglioso profumo pulito. «I ragazzi seduti dietro di noi ti hanno riconosciuto», bisbigliai. Aiden girò la testa quanto bastava a sfiorarmi il lobo dell’orecchio con le labbra. 
«Ti hanno detto qualcosa?». La voce profonda e roca sembrava arrivarmi dritto in mezzo al petto. Mi sforzai con tutte le mie forze di non rabbrividire al respiro che mi colpiva un punto sensibile sul collo. «Mi hanno chiesto se fossi proprio tu e ho risposto di sì». Deglutii quando mi alitò di nuovo sul collo. «E sanno che stiamo… sai…insieme».

Farete la conoscenza di un uomo altissimo e grossissimo, che potrà incutere timore, vi potrà destabilizzare per la sua mancanza di effusioni, di qualsiasi genere, ma pian piano imparerete a conoscere che non sempre le cose sono quel che vediamo. Quindi mie care amiche, preparatevi a farvi ammaliare da questa superba e bellissima personalità. Siate l’ombra di Van, fino a condurla dove lei anela essere e soprattutto scoprite insieme a lei, cos'è l’amore.

Come il football, come l’arte, come qualsiasi cosa chiunque al mondo avesse mai voluto, l’amore era un sogno. E come qualsiasi sogno, non dava sicurezze. Non cresceva da solo. Non sbocciava senza nutrimento. Era più grande proprio nei suoi dettagli. Ed era più forte proprio per l’assenza di egoismo.

 Luisa


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