Rubrica Self "Fino all'ultimo respiro" di Rhoma G.

Ciao Rumors. Oggi Luisa, ci parla del nuovo romanzo di Rhoma G. intitolato Fino all'ultimo respiro

Titolo: Fino all'ultimo respiro
Autrice: Rhoma G.
Editore: Self publishing
Genere: contemporary romance
Prezzo ebook 2,99
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“È il destino che decide il corso della vita? Oppure siamo noi che con le nostre decisioni lo influenziamo?”

È l’alba di un nuovo giorno quando Regina prende una scorciatoia per raggiungere più in fretta il villaggio di Andrina, e così si imbatte in qualcosa di imprevisto e inimmaginabile.
Misha entra nella sua vita.

“A volte vorrei non amare al punto da sacrificare tutto. Ma… amo e non esiste altra ragione al mondo per cui valga la pena mettere in gioco se stessi.
Continuo a ripetermi che di sogni non si vive, ma sono l’unico espediente che mi tiene a galla.
Ogni tanto mi capita di sognare il mio soldato dagli occhi scuri. «Sono venuto a prenderti.» dice prima di avvolgermi in un abbraccio carico di promesse. Poi mi sveglio, gli occhi pieni di lacrime e il cuore vuoto.
Lui non verrà a portarmi via.”

Ma, il destino ha già deciso.

“Non sarà per mano mia, non so quando, ma so perché.
Presto o tardi ci rimetterò le penne, magari sarò io stesso ad andare incontro alla morte e finalmente avrò il riposo che agogno da tanto tempo.
Il sonno del guerriero.
Ho trentacinque anni, eppure avverto la sensazione di aver vissuto cento vite e che ogni giorno duri un’eternità.
Mi guardo indietro e scorgo la scia di sangue che ho lasciato durante questi anni. Non sono un senzadio, sono un soldato, e prima che alla legge divina devo obbedienza all’esercito che ho giurato di servire.
Mi guardo indietro e vedo il viso dell’Angelo che mi ha tenuto aggrappato a questa esistenza. Nonostante tutto, vale la pena vivere se ho la speranza di rincontrarla.”
Nella radura dove il silenzio è tornato a imperare, Regina appare dal nulla e salva la vita di Misha, poi scompare. A distanza di mesi, a causa dell’ineluttabile disegno del fato, i due si ritrovano e stavolta toccherà al soldato difendere la vita del suo angelo a costo di sacrificare la sua. Del resto è questo che fanno gli uomini come lui: proteggono gli innocenti.

Bene, sono pronta, ho fatto un respiro, ho riordinato le idee, mi sono riguardata la cover, che tra parentesi è da sballo, ho riletto con avidità la sinossi ed ora posso esprimermi. La prima parola è questa: Wow. E’ l’unica, che in un certo senso racchiude il tutto, non appena ho portato a termine questo nuovo lavoro di Rhoma G. Sì, nessun errore, non so voi, ma io giunta alla parola fine di “Fino all'ultimo respiro” mi sono sentita felice, rincuorata, soprattutto ho vissuto le vicissitudini di Misha e Regina, ritrovato Sasha e Willow. Mi sono lasciata guidare e giungere in una terra coperta da neve, freddo e cielo coperto da nubi. Vivere e respirare le vite e le abitudini di uomini e donne, dove gli uomini si credono i padroni e quindi esseri bifolchi, arroganti, violenti; e donne che per amore di qualcuno più debole subiscono onte, violenze, dolore.

Sarete dalla parte di Regina, amerete incondizionatamente Misha, vi si riempirà il cuore di gioia quando potrete rincontrare Sasha e la sua dolcissima Willow. Scoprirete, anche, come uomini che

hanno lavori e ambizioni diverse possano essere l’uno il conforto dell’altro, unire le loro capacità per un unico fine. Toccherete con mano come anche il più duro degli uomini possa cedere e abbassare le armi davanti all’amore. Sono certa che come me, anche voi anelerete a farvi suggerire le parole che Misha e Regina si scambiano, sono talmente tante che non posso trascriverle tutte, ma vi chiedo di soffermare la vostra attenzione e rileggere le parole che Regina scrive a Misha. Per ogni capitolo Rhoma ha dato un titolo, il capitolo 17 ha questo titolo Quando nasce un amore, quando giungerete a questo non vi affrettate, anzi gustatelo con desiderio e con avidità, c’è tanto da scoprire e per ultimo assaporate le parole e i gesti di questa scena:

«Soldato…» sussurra un attimo prima che monti sul davanzale. Si porta una mano sul petto. «Il mio cuore è tuo…» Chiude la mano a pugno e lo indirizza verso di me. Deglutisco il mondo e svariati altri pianeti. Stendo il braccio apro la mano, la richiudo, la avvicino al petto. «Mi prenderò cura di lui…» dico. Accenna un sorriso, si volta, rannicchiandosi come un gattino si assopisce.

Sfido chiunque a non lasciarsi intrigare da questi gesti. Io sono rimasta lì a rileggerli, a un punto tale che mi è sembrato quasi di stare guardando un film e non solo leggere una storia.

L’autrice vi ammalierà con il suo stile così preciso e dettagliato, al punto tale che vi sembrerà di conoscere i luoghi che descrive, come fossero i vostri luoghi frequentati. La storia di Misha e Regina vi entrerà nel cuore, è bella in tutto, per l’ambientazione, per la trama, per i protagonisti e come amo dire sempre, per quel sentimento unico al mondo, che riesce a piegare a sé ogni uomo e che quando investe il cuore ci fa dire qualsiasi cosa come questa:

Ha importanza che tu sia in questa parte di universo, soldato, il resto della galassia potrebbe anche scomparire per quanto mi riguarda.

5 stelle. Un grazie di cuore a Rhoma G, con voi, invece, alla prossima.