Titolo: Un altro battito del tuo cuore
Serie: The Heartbeats Series
Autrice: Adelia Marino
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 1,99
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Brooke ha chiuso il suo cuore, ma Hunter vuole dimostrarle che non si può rinunciare a vivere
Sono bastate quattordici ore affinché la vita di Brooke Collins cambiasse irreversibilmente. Tutti i suoi piani, i suoi sogni, le sue aspettative si sono disintegrati in milioni di pezzi impossibili da rimettere insieme. Quindi lei ha messo in atto il piano B: laurearsi, stare lontano dagli uomini, non lasciarsi coinvolgere. Hunter Scott è cresciuto con sua sorella, adora i videogiochi e sa essere un vero gentiluomo. Non ama essere al centro dell’attenzione e cerca di vivere appieno la sua vita: studia ciò che gli piace, si prende cura della sua famiglia e vede il mondo a colori, perché si sa, tutto potrebbe finire da un momento all’altro. Quando conosce Brooke, si rende conto che il suo mondo invece è in bianco e nero e decide di aiutarla a venir fuori da quel suo universo nei toni di grigio. Il suo è un colpo di fulmine in piena regola, ma per Brooke non è così…
IL LIBRO CI E' STATO DONATO DALL'AUTRICE SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
«Per capire che al non vederti
per niente preferisco di gran lunga che mi spezzi il cuore ogni giorno». Il mio
respiro si bloccò.
Non avevo letto nulla di Adelia
Marino prima di questa serie, il primo volume mi ha lasciato un pò con l’amaro
in bocca, mi aveva incuriosito sui personaggi di questa serie ma al tempo
stesso mi aveva lasciato scontenta sui protagonisti perché la brevità del romanzo
non mi aveva permesso di approfondire meglio le loro caratteristiche, né di
dare profondità alla loro situazione psicologica che non era certo una
passeggiata di salute.
Mi sono buttata piena di nuove
aspettative su un altro battito del tuo cuore, senza neppure leggere la trama…
e che dire, già dall’inizio è scattata un’empatia maggiore con la storia, con i
personaggi, con la situazione. Un romanzo in cui i segreti sono meglio
bilanciati, escono piano piano ma dopo che l’autrice in qualche modo ci ha disseminato
di dettagli per aiutarci ad arrivare alla stessa scoperta.
Anche qui la situazione psicologica
non è per niente semplice, anzi entrambi i personaggi hanno vissuto immersi nel
dolore, nella paura per lungo periodo, ma qui i tempi sono più lunghi, più
rispettosi dell’intimità della persona.
Non si può leggere questo romanzo
senza restare indifferenti a Brooke e a Hunter, perché il loro dolore, il loro
modo di esserci per l’altro, lì ha resi unici nella loro sofferenza. È con
delicatezza e perseveranza che Hunter si avvicina ai muri di Brooke per
scalfirli. Non sono mancati i momenti, in cui ho versato anche qualche
lacrimuccia immedesimandomi in Hunter e a vedere che non si ha fiducia in lui.
Anche in questo romanzo, l’autrice
corre sempre a trovare una soluzione non appena sopraggiunge un ostacolo, ma
stavolta visto il concentrato di dolore che si portano dietro entrambi, tutto
il resto diventa un contorno su cui non è proprio il caso di infierire.
Hunter è stupendo, ognuna di noi
dovrebbe avere un Hunter nella propria vita! E che è fantastico se ne è accorta
anche Brooke
Il fatto era che lui, con i suoi
occhi neri come la notte più bella che avessi mai ammirato, il sorriso
sfacciato e il fisico da urlo, aveva sì la bellezza pericolosa degli Scott, ma
non era altrettanto minaccioso, grazie al suo carattere dolce, rassicurante.
Hunter era l’equivalente di una bolla protettiva, ma che sarebbe successo se
fosse esplosa?
L’altro aspetto molto bello è la
presenza di tutto il gruppo di amici, che c’è sempre a dare supporto e
sostegno, con i loro casini e il loro affetto… e piano piano cominceranno a
profilarsi altri drammi che li coinvolgono da vicino.
Ora non vedo l’ora di leggere il
seguito di questa storia e mi aspetto grandi cose dalla prossima storia! Lancio
un appello ad Adelia: regalaci ancora più pagine per il prossimo volume,
lasciali sfogare per bene questi personaggi.
Vi lascio con una frase del romanzo
che può aiutarvi a capire il senso profondo nascosto fra queste pagine:
«Sai che ti dico? Che nemmeno la
voglio la normalità, in effetti. Preferisco la nostra vita incasinata, i nostri
mille guai, i nostri problemi, perché è solo affrontando degli ostacoli che si
custodisce l’integrità e si costruisce l’identità».
Fabiana
ADELIA MARINO SARA' PRESENTE AL FESTIVAL ROMANCE ITALIANO
A MILANO IL 29 GIUGNO 2019
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