Ciao Rumors. Oggi EmmeX, ci parla del nuovo romanzo di Cinzia La Commare intitolato Dimentica le nuvole
Autore: Cinzia La Commare
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 12 novembre 2018
Formato: ebook – cartaceo
Store di vendita: Amazon
Un paesino tra le Alpi del Trentino. Una giovane dottoressa arrivata dalla città, un malgaro scontroso e un’antica rivalità mai risolta.
Le leggi dell’amore però non seguono logiche e certe volte non possono essere ignorate…
IL LIBRO CI È STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
ADELE è una donna di trent'anni che - dopo una laurea in medicina, un lavoro al pronto soccorso e la fine della sua storia con Diego - lascia Milano per tornare in Trentino dalla sua famiglia. Per la precisione, si trasferisce a Cogolo, un piccolo paese sperduto tra le montagne, accettando l'incarico provvisorio (di soli quattro mesi), di sostituire il precedente medico del paese.
Il suo arrivo non è dei più semplici. Giovane, abituata alla città e ai suoi comfort, è un po' troppo moderna per quei posti incontaminati, dall'aria pulita, dove il cibo è genuino, le persone sono informate dei fatti altrui e non si trova un bar nemmeno a pagarlo oro.
Due uomini occuperanno i suoi pensieri: Hans e Matteo.
HANS, soprannominato "il corvo", in paese sembra non essere ben visto. Rude, sgarbato, solitario, abituato ad avere più dimestichezza con le vacche che con le persone, si mostra " bifolco" in ogni occasione.
MATTEO, il nipote di una sua paziente, è l'esatto opposto. Istruito, elegante, perbene, sa come corteggiare una donna. È un avvocato e lavora a Milano, ma torna spesso a Cogolo per trovare la nonna e, da adesso in poi, per incontrare anche Adele.
Tra Matteo e Han non corre buon sangue per vecchi rancori mai sopiti.
Chi riuscirà a far breccia nel cuore di Adele?
La voce narrante, è quella di Adele. In prima persona, racconta la delusione della sua storia con Diego, l'accoglienza della sua famiglia in Trentino e l'arrivo a Cogolo.
Proprio il suo arrivo, in un paese di poche anime, mi ha fatto ricordare una serie TV che avevo considerato molto carina: "Hart of Dixie", dove la protagonista Zoe Hart, si trasferisce in una località sperduta dell'Alabama, lasciando i lussi di New York.
Devo dire che Adele non ha nulla da invidiare a Zoe. Adele è un personaggio che si fa amare: logorroica fino allo sfinimento, testarda peggio di un mulo, ostinata più di Hans, simpatica e goffa allo stesso tempo.
Chi ho preferito tra Matteo e Hans? Hans, Hans, Hans.
Perché Hans? Perché quando Adele è con lui, le scene sono più dinamiche, più effervescenti, più interessanti e divertenti. Matteo è troppo perfetto e gli uomini perfetti non esistono. Arriva sempre nei momenti meno opportuni e interrompe la scena.
Perché Hans? Perché i suoi baci sono più belli.
Adele scopre la genuinità delle persone, i sorrisi semplici, la capacità di sostenersi con i prodotti che la natura dà: latte appena munto, formaggi, ricotta, sapone fatto in casa. Vivono di questo, delle cose che la gente di città dà per scontate.
Montagna e città, sono due mondi paralleli che coesistono e sembrano lontani anni luce, ma l'amore è universale, non conosce confini, tecnologie, altitudini, ostacoli.
Se una persona "Dimentica le nuvole", può liberare il cuore e tornare ad amare.
Una storia divertente, sentimentale, emozionante, che vi consiglio di leggere.
(Emme X - diritti riservati)
Il suo arrivo non è dei più semplici. Giovane, abituata alla città e ai suoi comfort, è un po' troppo moderna per quei posti incontaminati, dall'aria pulita, dove il cibo è genuino, le persone sono informate dei fatti altrui e non si trova un bar nemmeno a pagarlo oro.
Due uomini occuperanno i suoi pensieri: Hans e Matteo.
HANS, soprannominato "il corvo", in paese sembra non essere ben visto. Rude, sgarbato, solitario, abituato ad avere più dimestichezza con le vacche che con le persone, si mostra " bifolco" in ogni occasione.
MATTEO, il nipote di una sua paziente, è l'esatto opposto. Istruito, elegante, perbene, sa come corteggiare una donna. È un avvocato e lavora a Milano, ma torna spesso a Cogolo per trovare la nonna e, da adesso in poi, per incontrare anche Adele.
Tra Matteo e Han non corre buon sangue per vecchi rancori mai sopiti.
Chi riuscirà a far breccia nel cuore di Adele?
La voce narrante, è quella di Adele. In prima persona, racconta la delusione della sua storia con Diego, l'accoglienza della sua famiglia in Trentino e l'arrivo a Cogolo.
Proprio il suo arrivo, in un paese di poche anime, mi ha fatto ricordare una serie TV che avevo considerato molto carina: "Hart of Dixie", dove la protagonista Zoe Hart, si trasferisce in una località sperduta dell'Alabama, lasciando i lussi di New York.
Devo dire che Adele non ha nulla da invidiare a Zoe. Adele è un personaggio che si fa amare: logorroica fino allo sfinimento, testarda peggio di un mulo, ostinata più di Hans, simpatica e goffa allo stesso tempo.
Chi ho preferito tra Matteo e Hans? Hans, Hans, Hans.
Perché Hans? Perché quando Adele è con lui, le scene sono più dinamiche, più effervescenti, più interessanti e divertenti. Matteo è troppo perfetto e gli uomini perfetti non esistono. Arriva sempre nei momenti meno opportuni e interrompe la scena.
Perché Hans? Perché i suoi baci sono più belli.
" Fu un bacio prepotente come lo era lui".
E poi, subito dopo, la frase: "Vattene, devo mungere le vacche".
Mi mandava in una confusione totale di sentimenti. Non sapevo se odiarlo o amarlo per essere così cavernicolo. Sì, se non c'era Matteo a rompere le scatole, c'erano le vacche. Ahimè!
Durante la lettura, mi sono permessa di fare un piccolo viaggio tra le montagne. Hans, a volte, sembrava il nonno di Heidi, con i suoi modi bruschi, solo più affascinante e con molti anni in meno. E le montagne, fanno da panorama a delle scene suggestive e intense.
" Perché vivere in montagna non è affatto semplice, e devi amarla veramente tanto per accettare di sottostare alle sue regole. È lei che comanda, che decide il ritmo del lavoro e della vita di chi la abita. Pretende rispetto. Da e toglie. È come una donna che ama essere lusingata, vuole attenzione".
Adele scopre la genuinità delle persone, i sorrisi semplici, la capacità di sostenersi con i prodotti che la natura dà: latte appena munto, formaggi, ricotta, sapone fatto in casa. Vivono di questo, delle cose che la gente di città dà per scontate.
Montagna e città, sono due mondi paralleli che coesistono e sembrano lontani anni luce, ma l'amore è universale, non conosce confini, tecnologie, altitudini, ostacoli.
Se una persona "Dimentica le nuvole", può liberare il cuore e tornare ad amare.
Una storia divertente, sentimentale, emozionante, che vi consiglio di leggere.
(Emme X - diritti riservati)
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