Ciao Rumors. Oggi Luisa ci parla di un libro targato Darcy Edizioni. Un Urban fantasy/romance intitolato Il marchio del lupo dell'autrice Viviana Leo
Autore: Viviana Leo
Editore: Darcy Edizioni
Genere: Urban fantasy/romance
Prezzo: 0.99 centesimi in ebook, 12 euro in cartaceo. Disponibile su KU
Amazon
Penny lavora come cameriera in una tavola calda e una sera, mentre sta tornando a casa, viene aggredita da uno strano animale. Qualche giorno dopo conosce Ryan, un ragazzo bellissimo e misterioso, che, durante la notte di Halloween, si mostra a lei nelle vesti di lupo e le rivela la verità: è stata morsa da un licantropo e presto sarà una di loro. Penny entra a far parte così di un mondo oscuro e affascinante, che non sapeva esistesse, ma soprattutto si sente fortemente attratta da Ryan, il suo Alpha, che dimostra di desiderarla a sua volta.
Ma cosa succederà quando il licantropo che l’ha marchiata tenterà di reclamarla?
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Sono sempre stata
intrigata dal fantasy, sotto forma di vampiri, licantropi, streghe e
quant’altro. Faccio questa premessa, perché è partendo da essa, che mi sono
lasciata coinvolgere nel leggere “IL MARCHIO DEL LUPO”. Come potete vedere
dalla cover e leggere dalla sinossi, la storia attira e richiede attenzioni.
La storia si dipana piacevolmente,
racchiude i concetti in poche pagine, è una lettura scacciapensieri. Lo stile
dell’autrice è lineare, leggero e tenero.
I due protagonisti,
Penny e Ryan, coinvolgono, i coprotagonisti danno un grande risalto alla figura
di Ryan, ma non sono soddisfatta pienamente. Avevo attese diverse, pensavo ci
fosse più suspense, più intrighi. Certamente non dovete, voi che leggerete
questa mia recensione, farne un motivo per non leggere la storia. Voi sapete
che ognuno di noi ha le proprie opinioni, cerca nella lettura tante emozioni,
ma non è detto che se a me ha dato poco, debba essere uguale per tutti. Ecco
perché, vi invito a leggere questo racconto, a non lasciarvi fuorviare da me
che ne ho avuto una visione diversa da ciò che supponevo e di dare la giusta
attenzione alla scrittura dell’autrice, di cui ho altri suoi titoli nel mio
kindle.
Posso soffermarmi su
due punti che mi hanno colpita, il primo lo sviscererete proseguendo nella
lettura, io ve ne posto solo un estratto. Lo so mi odierete, ma amo stuzzicarvi
e pungolarvi, lo faccio perché così leggerete la storia di Viviana.
«Bel tatuaggio» commentò guardando il polso. Subito mi rilassai. Era
un piccolo tatuaggio che avevo fatto quando i miei erano morti, solo una
parola, family, scritta in corsivo, per ricordarli.
Sono dell’avviso che
ogni storia, che possa piacere tantissimo o piacere di meno, se fa parte del
proprio genere preferito, va comunque letto, perché anche nel poco insegna
tanto.
Ora qualcuno potrebbe
chiedermi: cosa ti ha insegnato questa storia? Io, senza alcuna
vergogna, rispondo così: Puoi vivere da umano, puoi vivere da bestia, puoi
vivere in qualsiasi modo, ma quando incontri la tua parte mancante non ci sono
ostacoli, impedimenti o chicchessia, che non te la facciano desiderare,
accogliere e ad amare.
Ed eccovi l’altro punto
su cui rifletterete, ve lo suggerisco sempre grazie alle parole di Viviana.
«Ryan sa che non sei sua e ti deve restituire.»
«No!» abbaiò Ryan. «L’avrei lasciata a lui, come da regola, se non
avessi...»
Detto questo, vi dico
grazie per l’attenzione vi consiglio la lettura de “IL MARCHIO DEL LUPO” e vi
dico alla prossima.
Luisa
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