Rubrica Self "Il Patto" di Veronica Deanike

Ciao Rumors. Stasera, per la Rubrica Self, Luisa vi parla del nuovo romanzo di Veronica Deanike intitolato Il Patto.

Titolo: Il Patto
Autore: Veronica Deanike
Editore: Self Publishing
Genere: Erotic Romance
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Il gioco della seduzione può essere molto intrigante quando parte da una provocazione. Lo è ancora di più se le differenze tra un uomo e una donna sembrano incolmabili.

 «Sette giorni. Questo è il patto che ti propongo. Vivrai con me e potrai osservare il mio stile di vita, quello che faccio. Capire chi sono è il presuntuoso obiettivo che ti offro di perseguire.»

 La sua è una sfida, mi sta accusando di leggerezza e la cosa mi irrita.
«Mi occuperò di tutto io. Vedrai che sarà un’ esperienza formativa.»
 Il sarcasmo che trasudano le sue parole si propaga nell’aria ed è tossico.
«Siamo d’accordo?» insiste nella richiesta e nel negarmi il suo volto.
Mi stai punendo Mr. Blake? No, non verrò. Non ci penso neanche. Ti piacerebbe? Non verrò a vivere con te neppure nei tuoi sogni.
«D’accordo!» Chi è stato a parlare? Io no di certo, ne sono sicura. Alyssa, una donna vittima dei suoi pregiudizi.
«Non mi ero accorta che ci fosse un altro domatore di tigri ammaestrate. Mi chiedo se tutta questa ostentazione di potere non sia il maldestro tentativo di nascondere una natura debole e bieca.»
Blake Carter, un uomo che conosce il potere: lo governa, ma sa anche cederlo. «Credevi di indagare me e invece, nel torbido, hai trovato te stessa.»

Un patto che nasconde ragioni oscure. La scintillante New York fa da cornice a un appassionante gioco dai risvolti inattesi. E a te, va di giocare

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE 

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

  

Con un movimento lento, ma non meno pericoloso, addrizza la schiena. Divarica le gambe e si appoggia con entrambi i gomiti alle ginocchia. Sembra sondarmi, soppesare la mia anima. Un brivido freddo percorre, veloce, la mia, di schiena.

Se state dando una sbirciatina a ciò che andrò via via scrivendo, significa che avete tra le mani o state pensando di averlo, l’ultimo lavoro della Deanike.

La prima storia che ho letto di Veronica è stata Danneggiata, da allora non sono riuscita a fermarmi e ho atteso sempre con gioia le sue nuove uscite, non ne ho persa nessuna, perché è una di quelle autrici, che con il suo stile, la sua personalità, il suo mettere tutto sé stessa in ciò che fa, non ti permette di dimenticarla. Ho amato e anelato ogni suo titolo. I suoi protagonisti sono uomini e donne degni di questo nome, hanno la capacità di sconvolgerti, ma ciò che te li fa amare è perché sono veri e non si nascondono dietro falsi pudori e false morali.

«Ecco qua quello che cercavi. Non lo troverai in un elemento di arredamento, ma nelle mie mani, nei miei pensieri, nella mia voce, nel mio corpo.»

«Mi incuriosisci, Blake. È vero, ti desidero, ma… io ho paura di te.» Una scossa di piacere inatteso mi attraversa.

Sì, questo è Deanike, per cui un’avvertenza è d’obbligo, se siete così permalose/i, così bigotte/i, così ingenue/i o amate nascondervi, allora IL PATTO non fa per voi, sì avete capito bene non fa per voi, perché bisogna essere al di sopra dei soliti principi per apprezzare e riconsiderare ciò che può sembrare orripilante e disgustoso ma che invece non è altro che amore, in una forma diversa, sicuramente, ma che abbatte ogni pregiudizio.

Cosa posso dire? Veronica mi seduce ogni volta, mi emoziona sempre e i suoi uomini sono ciò che ogni donna desidera nel suo cuore. Blake è straordinario, Alyssa rappresenta bene il genere femminile che tende a nascondersi, ma l'ha resa eccezionale perché è stata capace di sfatare ogni tabù. Il patto rappresenta per me la rivincita a chi nel sesso dominante vede sempre la donna offesa e umiliata, mentre credo che invece sia un'arte, insolita sicuramente, ma che è intrisa di un profondo amore.

«Non ti stai inginocchiando a me, ma al nostro riflesso. In un certo senso lo stai facendo davanti a te stessa. Lasciati andare. Voglio solo farti godere come non puoi neanche immaginare.» Sorrido e scuoto la testa mentre lui accarezza delicato i miei seni. Li fa fiorire. «Con le parole inganneresti Dio e con le mani…» Gemo di piacere quando pizzica forte i capezzoli. «… trasformeresti in sgualdrine le sante del paradiso.» «Mi attribuisci poteri divini, eppure non riesco a sottomettere te, nonostante tu lo voglia. Basta mentire, Alyssa, sii te stessa.»

Me ne rendo conto che sarete in tanti/e che storcerete il naso a questa mia ultima affermazione, ma sono forte abbastanza da poter sopportare tutte le vostre melense insinuazioni. Da parte mia posso solo consigliarvi, spronarvi a leggere questo romanzo, poi ognuno può decidere se essere d’accordo o meno, ma se è solo per rivalsa contro qualcuno, allora evitatene la lettura.

Sentiva il mio cuore anche quando batteva piano, in silenzio, labilmente, nel dolore.

Ho buttato qui e là qualche estratto per darvi prova della bravura di Veronica e della sua grande capacità di ammaliare chiunque la legga.

Grazie per l’attenzione, a chi lo farà, auguro una buona lettura, a chi non si deciderà di regalare qualche ora a questa nuova storia, dirò mi dispiace, a tutti/e voi dico invece: ciao e alla prossima.

Luisa

VERONICA SARA' PRESENTE AL FESTIVAL ROMANCE ITALIANO 

A MILANO IL 29 GIUGNO 2019