Il Rumore dei Libri Blog: Review Party "La luna nell’oceano" di Benedetta Cipriano

Ciao Rumors. Oggi Denise ci parla del nuovo romanzo di Benedetta Cipriano intitolato La luna nell’oceano.

Titolo:La luna nell’oceano
Autrice: Benedetta Cipriano
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 2,99
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Il mio nome è Lua e significa luna.
I miei occhi però non sono luminosi quanto quello spicchio perfetto che ogni notte tinge d’oro l’oscurità. Il mio sguardo è ormai spento e la mia mente è come la seconda parte di un romanzo mai concluso.
La mia vita è stata soffiata via, come le foglie con il vento gelido invernale.
Sono distrutta, come un puzzle di cui si sono persi i pezzi. Sono un frammento di un vetro rotto, sono divenuta la malinconia di un tramonto rosso e stanco.
Sono spezzata, eppure combatto, eppure resto in piedi. Eppure ce la faccio.
Ho perso il mio cuore nell’oceano e ho lasciato che i miei ricordi si confondessero tra le sfumature di una conchiglia.
Sono dolore che si mescola alla schiuma delle onde.
Sono il rimpianto che si riempie di salsedine e il ricordo di un’estate volata via troppo in fretta.
Sono pioggia, sono fango, sono un vuoto destinato a non riempirsi mai.
Lui si chiama Maverick e ha gli occhi più blu degli abissi, ma io non posso specchiarmici, perché quegli occhi sono azzurri, sono profondi, sono come il ghiaccio che attanaglia il mio cuore ogni volta che osservo l’oceano.
Lui è la bellezza, la ribellione, la sensualità, la passione, ma è anche ciò da cui devo stare lontana.

Il mio nome è Maverick e sono un ribelle. Ribelle come le onde che cavalco ogni giorno e libero quanto la mia tavola da surf.
Vivo su una spiaggia in prossimità dell’oceano e lascio che sia il vento dolce californiano a portare via con sé tutti i brutti ricordi.
Sono cresciuto senza una meta e ho lasciato che le onde fossero casa mia.
Sulla mia tavola da surf è inciso il mio nome e l’inchiostro da cui è macchiata la mia pelle mi ricorda ciò che ero, lasciando che io scelga di essere ogni giorno ciò che sono.
Lei si chiama Lua ed è bellissima. I suoi occhi sono un campo minato e il suo cuore una bomba pronta a esplodere.
Non mi guarda, ma io la osservo.
Non mi tocca, ma io lo faccio.
Mi sfugge, ma io la prenderò, perché quel cuore celato dietro una barriera di cristallo sente ancora il bisogno di tornare a battere.
Sono Maverick, sono un combattente e lei è la mia piccola luna da conquistare.
E io lo so, sarà mia.

IL LIBRO CI È STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE

SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

“Io e l’oceano siamo nemici. Il suo odore mi insegue, ma io lo respingo. La sua vista cerca di pervadere i miei sensi, di inibire i miei occhi, di farli arrendere davanti a quello spettacolo, ma non è uno spettacolo al quale voglio assistere.”

Lei è Lua, un nome, una persona, una donna che ha perso tutto e che giorno dopo giorno deve convivere con uno dei dolori che la vita può riservare. Detesta l’oceano, il suo colore, la sua profondità, quell’oceano che le ha dato tutto e poi glielo ha tolto con brutalità.

Probabilmente se fossimo nell"800 Leopardi con il suo pessimismo cosmico la definirebbe “natura matrigna” quella stessa natura che prima come una delle più amorevoli madri ti dà tutto e poi senza pietà te lo toglie.

Ma siamo nel 2000 siamo negli anni dove tutto purtroppo succede senza nessuna spiegazione, siamo solo dei piccoli piccoli indifesi davanti a qualcosa che inevitabilmente è più grande di noi.

Lua convive con una costante fisica di dolore che annienta, un dolore che mai e poi mai potrà essere dimenticato. È il dolore di una donna che vive in una bolla. È sofferenza, è un cuore che non batte più. Ma Lua è anche una donna forte, un'eroina che si ama dalla prima pagina, una piccola grande donna che come un'araba fenice è riuscita a risorgere dalle sue ceneri.

Lui è Maverick, un uomo, un eroe, una luce che risplende nel buio.

Ma Maverick è anche tutto ciò da cui Lua dovrebbe restare lontana, lui ama l’oceano, vive per l’oceano, I suoi occhi sono azzurri, sono profondi, lui è fatto di mare, lui è il mare.

Non si può guardare quegli occhi senza avere la sensazione di annegare.

Lui è il sole dopo una lunga tempesta, lui è dolcezza, tenerezza, amore, passione, lui è cuore che batte.

Le vite di Maverick e Lua si scontreranno al suo ritorno in California, laddove anni prima era scappata per fuggire dalle intemperie che la vita le aveva riservato.

Non sarà facile, il freddo si farà sentire, l’oceano è pronto per lei, pronto ad accoglierla di nuovo a braccia aperte, ma lei non è pronta per lui, non lo può guardare, la sua vista fa male, il suo odore le ricorda ciò che ha perso e che ormai non tornerà più indietro.

Gli occhi del bellissimo e tatuato Maverick sono in grado di farla annegare, ma per la prima volta Lua non ha paura di perdersi.

«Lasciati andare, piccola luna. Lascia andare il tuo dolore su di me».

“Piccola Luna” è così che lui la chiama, un nomignolo dolce e puro come lo è Maverick, un nomignolo forte come lo è Lua.

Per quanto Lua cerchi di stare alla larga da Maverick il suo cuore la spingerà sempre più verso di lui.

La loro sarà una relazione fatta di piccoli gesti, piccole cose, sarà fatta di caldi abbracci nella notte, dolci baci sul cuore, un amore di quelli veri e puri.

Sapete la leggenda del filo rosso?

Si narra che questo filo unisce indissolubilmente due anime gemelle, due amanti, due persone destinate a vivere insieme, non importa la distanza, non importa l’età, la classe sociale o altro, è un filo che lega due anime per sempre.

Questo filo rosso non è visibile, è lunghissimo, indistruttibile. Quel filo rosso però ha un nome: Diego.

È così che vedo Maverick e Lua, come due anime destinate a stare assieme per sempre. Benedetta Cipriano ancora una volta attraverso la sua prosa poetica è riuscita ad entrarmi dentro, a scavare dentro di me con la sua dolcezza, è riuscita a scrivere di un amore che può tutto, un amore che va oltre tutte le insidie della vita.

È riuscita ancora una volta a creare due personaggi perfetti in tutte le loro imperfezioni, ha dato vita ad una storia che io posso solo che definire Indimenticabile.

Una storia che è cuore e anima.

È riuscita a buttare nero su bianco la sua anima e il suo cuore come solo lei sa fare.

Ed io non posso che ringraziarla perché sentivo il suo cuore nelle mie mani mano a mano che leggevo. Ho sentito la sua anima fondersi con la mia perché le sue parole si sono fatte strada dentro di me, sono nel mio cuore, nella mia testa, nelle mie vene.

La luna sull’oceano è un viaggio fatto di emozioni e sensazioni dove i sentimenti prendono vita come le onde del mare. È un romanzo fatto di dolore, amore, passione, un romanzo che fa credere nelle seconde possibilità.

E io non posso che consigliarvi di lasciarvi travolgere dalla profondità di questo oceano nel quale vorrete solo perdervi.

INDIMENTICABILE.

«Non esistono oceani senza lune. Io non posso surfare, se tu non sei al mio fianco. La mia vita è in penombra senza di te».

Denise