Review Party "Il negoziatore" di Sam P. Miller.

Ciao Rumors. Oggi la nostra Erika ci parlerà di Il negoziatore il nuovo romanzo dell'autrice Sam P. Miller.

Titolo: Il negoziatore
Autore: Sam P. Miller
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary romance
Prezzo: 2,99 €

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Il tenente Shayne Foster è un sopravvissuto.
Un uomo che ha fatto del dolore un compagno di vita e dei suoi demoni uno scudo. Occhi scuri, sguardo cupo e un cuore blindato.
Johanna O’reilly è una tentazione pericolosa. Una presenza ingombrante, eppure impossibile da ignorare.
Due mondi complessi, diversi, in conflitto, ma destinati a incontrarsi.
Dimenticare il passato sembra impensabile, ricominciare daccapo impossibile, ma se la vita decide di darti una seconda possibilità, anche il dolore più forte può scemare e i ricordi più dolorosi sbiadire.
Un cuore, anche se indurito, può essere aggiustato.

“Era riuscita, con una tenacia indescrivibile, a farsi strada tra decine di lucchetti e serrature. Aveva affrontato trincee e sbarramenti degni di una fortezza d’altri tempi pur di raggiungermi.
Lo aveva fatto a passi così piccoli da sembrare inesistenti, eppure la distanza che aveva coperto era considerevole…
Lei mi era arrivata al cuore”.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE 

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

Ciao Rumors,

oggi vi parlo di un romance che mi ha totalmente rapito il cuore dalle prime battute e mi ha emozionato fino al suo commovente epilogo: Il negoziatore di Sam P. Miller

«Ti è mai capitato… Hai mai pensato a come le cose cambino alla svelta? Voglio dire, il momento prima sei sulla fottuta cima del mondo, ti senti invincibile e poi, senza capire neanche come sia potuto succedere, ti ritrovi in fondo all’inferno a fare compagnia alle anime dannate».

La storia narra una tematica profonda, le cui radici risiedono in un dolore sordo legato a un passato difficile da cancellare e da rimuovere. In cui il solo pensiero di andare avanti pare impensabile, addirittura impossibile.

Il tenente Shayne Foster è un uomo devastato, distrutto da un terribile scherzo del destino che gli ha portato via tutto. È un sopravvissuto; un albero spoglio, secco che ha perso la speranza di ritornare a germogliare.

È un uomo che cammina divorato dal rimorso e dalle colpe che lo trascina nella sua babele personale fatta di angoscia, disperazione e solitudine, da cui non vende nessuna via d’uscita, né uno spiraglio di luce. Non vuole essere avvicinato. Vuole essere lasciato in pace a vivere la sua inutile e insignificante vita. Si è trincerato dietro i suoi demoni e frappone una trincea con chiunque provi ad avvicinarsi, ma rimane completamente spiazzato quando un piccolo uragano dai capelli rossi riesce, a piccoli passi, a far scattare le serrature dietro le quali si nascondeva.

Avevo un demone dentro che mi istigava a tornare indietro. Come potevo, io, andare avanti?

Io che avevo un peso così grosso con cui fare i conti? Eppure, una parte di me lo voleva, una parte sempre più invadente pretendeva che ci fosse una luce in fondo al tunnel…

Se da un lato il ghiaccio in cui era avvolto il suo cuore si scioglie per far posto alla sua piccola vicina, dall’altro mantiene una certa risolutezza nel tenere la madre, Johanna O’reilly, il più lontano possibile.

Quegli occhi verdi come giada hanno il potere di incantarlo, di tentarlo, ma un uomo distrutto come lui può davvero lasciarsi andare al dolce sentimento romantico non avendo più niente da offrire?

Può davvero la vita, beffarda e crudele, dargli una seconda possibilità per essere felice?

Ho amato tantissimo ogni aspetto del tenente Shayne! La sua risolutezza nel voler mantenere le distanze, le sue fughe dai sentimenti a cui ha difficoltà a dare un nome, i piccoli passi che muove verso entrambe nonostante il peso dei fantasmi che si porta alle spalle e la consapevolezza di non essere più l’uomo di una volta.

Alcuni avvenimenti ti cambiano nel profondo e alle volte è più facile pensare di essere diventati apatici, finché ci si rende conto di non essere più un semplice spettatore nella vita che si conduce, ma di essere un attore che ne muove i fili.

L’evolversi di questo personaggio mi ha colpito molto. L’autrice è stata molto brava a non affrettare i tempi a permettergli di aprirsi poco alla volta, di lasciarsi andare gradualmente, anche se alle volte dietro ai suoi comportamenti si celava la paura di dimenticare, di cancellare dei ricordi troppo importanti.

Un altro personaggio che ho amato tantissimo è Charli. Un uragano di dolcezza e di forza che impossibile da tenere lontano e Foster ne viene catturato dai suoi gesti gentili e dai sorridi dolci che danno un nuovo senso alla tua vita.

Il personaggio femminile è interessante, anche se alle volte l’ho trovata davvero troppo timida e poco propensa a prendere di petto la situazione, se non in rare occasioni. Johanna e Shayne sono due personaggi opposti, con diverse sofferenze a segnare il loro cuore, eppure il quel disastro sarà impossibile per loro tenersi a distanza.  

Il pov alternato trascina dentro una storia emozionante, intensa in cui si entra in empatia con i personaggi, se ne comprendono i sentimenti, i pensieri e i comportamenti che si celano dietro ai loro gesti. È impossibile non perdersi nel dolore del tenente, nelle paure di Johanna per poi essere partecipi all’evolversi del loro rapporto e delle loro emozioni.

L’autrice con un linguaggio fluido e ben articolato conduce il lettore nel suo mondo, in una storia indimenticabile che ha radice nella sofferenza, ma che fa capire come l’amore è la medicina che riesce a curare anche il cuore più duro per farlo rinascere. Molto molto bello.

Un miscuglio di emozioni, di suspence e dolcezza, ecco cosa troverete tra le pagine de Il negoziatore; una storia che vi ruberà il cuore lasciandoci sopra un segno indelebile e indimenticabile.

ERIKA.