Titolo: Still I Rise
Autore: Lady D.
Editore: Self Publishing
Genere: Sport Romance
Ebook: 1,99€
Cartaceo: Ancora non disponibile
Amazon
Se mi chiedeste un solo aggettivo per descrivere la mia vita, probabilmente vi direi: adrenalinica.
Sì, perché è così che ho vissuto gran parte della mia esistenza; in sella a una moto da corsa su circuiti dove si arriva a sfiorare i 350 Km/h.
Se chiedeste a un giornalista di descrivermi, vi direbbe sicuramente: pazzo scatenato, donnaiolo e rissoso.
La verità è una sola: ho pochi limiti in pista, ancor meno nella vita.
Ora chiedetemi se ne è valsa la pena giocarsi la vita in questo modo, di sicuro vi risponderei di sì.
In fondo sono fatto così.
Sono nato per rischiare, dopotutto corro in MotoGP, dove la morte è una compagna che alita sul collo di ogni pilota.
Mi chiamo Andrea Isotta e credo di aver preso una bella sbandata, ma questa volta la mia moto non c'entra nulla.
Sono completamente assuefatto da lei, ma devo essere discreto, devo andarci piano e questo non è nella mia indole. Sono nato per correre anche sulle piste più insidiose; sono nato per vincere, eppure con lei, mi sembra di andare contro un muro alla massima velocità, senza avere la benché minima possibilità di salvarmi. È come l'isola di Man: non sai mai se ne uscirai vivo eppure rischi lo stesso. Rischierò fino in fondo.
IL LIBRO CI È STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE
SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNIAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Salve
Rumors, oggi vi parlo di questo nuovo Sport Romance di Lady D che uscirà in
versione self il 21 settembre. Visto che si parla di moto non poteva mancare un
ricordo a Marco Simoncelli.
Si
vive di più andando cinque minuti al massimo su una moto, di quanto non faccia
certe gente una vita intera.
Marco
Simoncelli
Questa è la
filosofia di vita di Andrea Isotta: vivere la vita sempre al massimo. Andrea ha
27 anni e vive in simbiosi con la sua moto Ducati. Ama la velocità, ama gareggiare e in ogni
gara mette tutto se stesso per trionfare sul podio e non deludere chi crede in
lui. Gli piace la sua vita adrenalinica ed
essere acclamato da numerosi fans che
credono in lui, questo lo spinge a cercare di dare il suo meglio in ogni gara. Fin
da piccolo questa sua passione è stata sostenuta dai suoi genitori, infatti molto
giovane ed è già campione italiano. Gli piace il successo, essere riconosciuto.
Ha imparato a vincere ma anche ad incassare colpi, ma con pazienza e
determinazione alla fine raggiunge sempre i suoi obiettivi.
“Sapete
cosa significa correre al Mugello per un pilota italiano, in sella ad una moto
italiana? Tutto, avete presente tutto? Tutto.”
Tra feste,
incontri con i fan e ragazze, Andrea trascorre il suo tempo. Dopo aver litigato
con un suo collega finisce in infermeria è lì che rimane folgorato dal sorriso della
bella dottoressa Mia Rinaldi.
“Caspita,
adesso sì che inizio a capire perché mio padre dice sempre: La curva più
attraente di una donna, è il suo sorriso.”.
Andrea però
non sa che Mia che è legata ad un fidanzato che spegne il suo sorriso.
Andrea e Mia
si incontrano ancora. Andrea cerca di farle aprire gli occhi su Christian che
lei non cede.
Andrea
continua a concentrarsi sulle gare ma non riesce a non pensare a Mia. Andrea si
sente a posto con la coscienza perché sa di aver provato a salvarla ma è lei a un voler uscire da quella situazione.
Come succede
molte volte purtroppo, Mia dopo tutto, non
riesce per paura a staccarsi da Christian. Le sue minacce hanno effetto ormai
sulla sua mente plagiata da un uomo che dice di amarla e Mia si vede costretta
a rinunciare ad Andrea e a quella felicità che le è stata negata pur sapendo
che solo con Andrea sarà felice.
“Non
ci posso fare niente. Devo mettere da parte il rancore che sento e affidarmi
all'irrefrenabile bisogno di volerla proteggere che monta dentro di me. Sento
di essere l’unico a poterlo fare e voglio farlo, perché tutti si meritano una
seconda chance, anche le stronze come lei, nonostante ho come la sensazione che
sto andando contro un muro ad alta velocità, senza avere la benché minima
possibilità si salvarmi.”
Ho trovato
Andrea, nonostante la posizione e la giovane età molto sicuro, caparbio e pieno
di grinta . Invece Mia molto insicura, fragile e debole anche quando è lei a cercare Andrea ma
poi fa un passo indietro e ritorna alla sua triste storia.
Il libro è scritto
bene e la storia si sviluppa in modo semplice. Iniziando a leggere, viste le
poche pagine, tutto si evolve in fretta e si arriva velocemente alla fine. Le
scene vengono descritte senza grossi dettagli, ma nonostante questo la lettura
scorre fluida.
I punti di
vista raccontati sono di Andrea ma troviamo qualche racconto di Mia. Consiglio
questa lettura a chi è appassionato di moto gp e a chi cerca una storia breve
ma piacevole.
Giusi M.
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