Review party "Cole" di Veronica Scalmazzi

Ciao Rumors. Oggi Denise, ci parlerà del nuovo romanzo di Veronica Scalmazzi, Cole, in uscita oggi 12 dicembre.

Titolo: Cole
Autore:Veronica Scalmazzi
Serie: Spin-off Destini incrociati #4 (autoconclusivo)
Editore: Self publishing
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 2,99 ebook
Pubblicazione: 12 dicembre 2019


Credevo di non essere fatto per l'amore, o almeno così pensavo. Poi, un giorno, un paio d'occhi azzurri come il cielo d'estate hanno varcato la soglia del mio Pub e tutto è cambiato.
Martina Bright.
Il mio paradiso e il mio inferno.
Con la sua lingua tagliente e il suo sguardo da guerriera ha scalfito le mie convinzioni, trascinandomi in un gioco fatto di passione e momenti rubati. Mi ha stregato e fatto perdere la testa, ma sono bastate due parole e l'incantesimo si è spezzato.
Mi chiamo Cole Tucker e sono il coglione numero uno di Portland.
Perché l'ho lasciata andare.
Perché ho rinunciato a noi, a ciò che eravamo insieme.
E, adesso, lei ha un'altra vita chissà dove.
Ma si sa... Il destino ha sempre un asso nella manica da giocare e io sono disposto a tutto pur di riaverla.
Perché lei è mia.
Perché lo è sempre stata e voglio che lo sappia.

Credevo che lui fosse quello giusto, ma mi sbagliavo.
In un attimo tutto il mio mondo è crollato e il mio cuore si è sbriciolato in una notte di maggio, per questo ho lasciato Portland per sempre.
Perché lui mi ha ferita.
Perché lui ha buttato via i miei sentimenti.
Perché il destino non era dalla nostra parte.
Mi chiamo Martina Bright e ho un problema: Cole Tucker è tornato nella mia vita e vuole rimanerci.

"ha ribaltato la mia vita, l'ha messa sottosopra giorno dopo giorno. Il suo sorriso, la sua irriverenza e i suoi occhi vellutati di azzurro sono stati la mia disfatta. Ho cercato di resisterle, di non farmi trascinare dalle emozioni, ma è stato inutile."

Ciao Rumors, sono qui oggi per parlarvi di Cole, l'ultimo romano uscito dalla penna della Scalmazzi, autrice che ormai non è un segreto io adoro, ma non vi nego però che ogni volta che esce qualche suo nuovo libro mi ritrovo col kindle tra le mani e penso: "e mo? Che mi devo aspettare da questa?!“ perché lo so che in un modo o nell'altro lei troverà sempre una strategia per farmi soffrire, ormai la conosco e se è vero che dove c'è Barilla c'è casa (così come dice la pubblicità) allora dove c'è Veronica c'è dramma! Ma bando alle ciance veniamo al succo della recensione, Cole e Martina sono due personaggi che avevamo già conosciuto nei precedenti volumi della serie, fin da subito la loro è un'attrazione di quelle papabili, infatti abbiamo subito L'introduzione al romanzo dove si capisce che tra i due c'è stato qualcosa, ma sapete com'è no? Cole è il classico ragazzo che non vuole amare, non ha tempo per l'amore, per lui tutto inizia per pura attrazione anche se fin da subito è rimasto annegato dentro quegli occhi che sembrano fatti di oceano, occhi che non riesce a levarsi dalla testa per quanto lui ci provi, a differenza sua invece Martina da subito ha sentito il cuore palpitare in sua presenza, lei è una ragazza dolcissima, con tanto amore da dare, ma forse non a lui. No, perché lui sembra volerle spezzare il cuore ogni santa volta.

Ma Martina porta anche addosso non solo le cicatrici indotte dal ragazzo che ha sempre amato, ma, ha cicatrici molto più profonde, una tragedia incombe nella sua vita e sembra spezzare il suo mondo definitivamente, forse allontanarsi da lui è ciò di cui ha bisogno, ma non sa che lui è pronto a cercarla, non sa che lui vuole tornare da lei, non sa che lui sotto sotto ha un cuore che segretamente batte, non sa che vuole farla sua. 

Forse vi può sembrare un po' il solito romanzo, ma vi assicuro che la Scalmazzi mettendoci dentro uno dei suoi drammi saprà renderlo originale, saprà come accattivarvi e come tenervi incollati alle pagine, e renderlo così originale e non scontato. 

Cole è un romanzo che si legge in pochissimo tempo poiché la lettura scorre in modo molto veloce, non si perde mai, anzi al contrario si mantiene viva. L'ho letto praticamente in una notte (grazie Veronica per avermi fatta andare al lavoro con le occhiaie, chissà che cosa avranno pensato le mie colleghe, chi glielo spiegava poi a loro? ) vi consiglio la lettura del romanzo? Ovvio che si, è proprio quello che ci vuole per riscaldare queste giornate fredde e grigie.

Prima di lasciarvi voglio inoltre incuriosirvi un po': alla fine del romanzo, troverete non una, ma ben due sorprese da parte della nostra bad girl che ci tiene col fiato sospeso e soprattutto con l'ansia fino alla sua - spero prossima- uscita, glielo vogliamo dire che non si fa?

Denise