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giovedì 16 luglio 2020

Recensione "Un bacio sotto il temporale" di Elena Russiello

Buongiorno Rumors. Oggi la nostra Emme X ci parla del un nuovo romance in Self Publishing di Elena Russiello: Un bacio sotto il temporale. Uscito il 30 Giugno.

Titolo: Un bacio sotto il temporale
Autore: Elena Russiello
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Prezzo ebook: euro 0,99
Amazon
Data di pubblicazione: 30 Giugno 2020   
 



Un bacio per iniziare. Un bacio per dimenticare.

A soli ventisette anni Mia ha tutto quello che crede di volere: una carriera di successo e un fidanzato premuroso che la aspetta ogni sera a casa. Le giornate scorrono lente e prevedibili, fino al giorno in cui il suo mondo viene stravolto da scomode verità.
Gianluca è bello e intelligente, ma ha imparato a vivere la vita assaporando ogni istante. Tuttavia, dietro la sua spensieratezza, in un angolo del suo cuore, nasconde una ferita ancora aperta che lo tormenta e non lo lascia andare.
Costretti a trascorrere una settimana insieme, Mia e Gianluca scateneranno una guerra a colpi di accuse, malintesi e gelosia. Lui è deluso ma il suo cuore, accanto a lei, si risveglia dimenticando gli errori e il dolore del passato. Lei è determinata a non cedere, sa bene che tra loro non potrà succedere niente, per quanto il suo cuore dica il contrario e l’attrazione che prova per quell’uomo sia innegabile e forte.
Non rimane che ignorarsi, ma non hanno fatto i conti con le scintille e la magia del vero amore che non ha bisogno di gesti eclatanti, è fatto di cose semplici, normali. Come un bacio sotto il temporale.



IL LIBRO CI E' STATO DONATO DALLA CASA EDITRICE
SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO DA ESSE.
TUTTI I DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI.   



«Appartieni a chi sa ascoltare il battito del tuo cuore,
a chi vede ciò che tenti di nascondere per difesa e per paura di soffrire.
 Appartieni a chi riesce a tirare fuori il meglio di te e ti fa venire voglia di migliorare.
 Ed io appartengo a lui”.

Mia e Gianluca si sono conosciuti all’Università. Il loro amore è nato spontaneo, fresco, pieno di sogni e promesse. La vita, il lavoro, le priorità, però, hanno intaccato la loro relazione.

Mia è molto impegnata nel suo lavoro di avvocato e questo le fa trascurare la sua vita personale. Prende tutto sul serio, è organizzata, precisa, segna tutto sui post-it, ma le sfugge un evento importante…


Gianluca lavora in una radio, è allegro, socievole, ha tanti amici, vive in modo spensierato e totale ogni cosa. Sa dare il giusta valore a tutto, al lavoro, agli amici, all’amore, senza trascurare niente.
Quando Mia dimentica il loro anniversario, accade la rottura: Gianluca è stanco di aspettare che la sua fidanzata abbia tempo per lui, per loro.

“Mi tradisci ogni giorno con il tuo lavoro e non riesco più ad accettarlo.
Non ce la faccio, ci ho provato, è più forte di me”.

Lui è abituato a schivare i litigi, preferisce i chiarimenti e gli abbracci, per questo motivo la sua determinazione nel troncare il loro rapporto stupisce Mia. Da lui non si sarebbe mai aspettata una decisione del genere. La rottura stravolge la sua vita.

“Sono un’equilibrista che cammina su un filo appeso troppo alto,
sotto di me non c’è una rete a proteggermi,
ma solo un vuoto che mi fa una gran paura.
 Mi sono sforzata di non pensare a lui,
 di andare avanti con la mia vita,
di iniziarne un’altra consapevole di essere da sola.(…)
Sono stanca di sentirmi il doppio dei miei anni,
 con la sensazione di aver vissuto o, quando mi va bene,
di averlo fatto a metà”.

Mia accetta a fatica questa separazione, ma si rende conto che ha commesso degli errori. La vacanza programmata in precedenza con Gianluca le darà l’occasione per capire dove ha sbagliato e quale strada prenderà sua vita. Non ha messo in conto, però, che Gianluca non vuole rinunciare a quella vacanza, quindi partiranno insieme per Innsbruck…

La storia è narrata da Mia in prima persona. La protagonista dimostra le sue fragilità, la fatica che ha dovuto affrontare per studiare e raggiungere i suoi obiettivi. Non è perfetta, ma pensava di fare le scelte giuste.

I dialoghi sono avvincenti, pieni di ironia e battute sarcastiche, da cui traspare l’amore tra i due protagonisti. Un amore che non è mai finito, forse si è spezzato leggermente, ma la decisione di Gianluca era solo il tentativo di dare una scossa alla vita di Mia. Voleva da lei una reazione, voleva che mettesse in discussione le sue scelte, le sue priorità.

Se Gianluca non avesse troncato la loro relazione, l’avrebbe odiata più di quanto l’amava. Certo, non è piacevole sentirsi dire queste parole, ma Mia aveva bisogno di sentirsele dire in modo da analizzare e rifletterci sopra.

“Sono una che pensa e quando ha finito ricomincia da capo.
 Penso troppo. Troppo a lungo.
 Al cento per cento lo faccio anche di notte solo che, per mia fortuna,
una volta sveglia non me lo ricordo”.

L’obiettivo di Gianluca sortisce l’effetto sperato. Mia mette in discussione le scelte fatte finora. Continua a rimuginare su ogni parola pronunciata da lui. Inizia a chiedersi se l’ha reso felice, se è l’unica responsabile di quella sofferenza, se è valsa la pena amarsi.

“Non tutte le favole finiscono con un lieto fine,
a volte si portano dietro ossa rotte, cuori infranti e doloranti.
Promesse sospese, scelte da rinfacciare. La nostra è una di queste”.

Nonostante i litigi e le incomprensioni, qualche segreto non detto, si percepisce che l’amore, l’attrazione, la passione tra i due non si è mai spenta.

Mia credeva che non le mancasse avere accanto un uomo innamorato e che lei stessa ama. Era certa che la sua vita fosse perfetta e che sentirsi donna, amata, desiderata, poteva essere sostituto con qualcos’altro.

«Non ho bisogno di un uomo per essere felice».
«Lo so e se tu fossi felice da sola io lo sarei con te. Ma non lo sei. Cerca di essere onesta con te stessa».
«Sarebbe un casino».
«Dio benedica i casini e chi ci si butta in mezzo senza troppe paranoie. Avanti, e non dimenticare che voglio tutti i dettagli».

Gianluca è un ragazzo meraviglioso, che fa subito breccia nel cuore delle lettrici. Riesce, attraverso il dialogo, ad aiutare Mia a rimettere a posto la sua vita. Le fa capire che lei non ha bisogno di dimostrare niente a nessuno. Ma cosa se ne fa della carriera, degli elogi, delle promozioni, se non ha Gianluca nella sua vita? Di fronte a questo, tutto perde valore perché ha ragione lui: Mia non è felice.

Gianluca vuole indietro la ragazza di cui si è innamorato e questo viaggio è il mezzo per riaverla.

“L’amore non si arrende, lotta fino all’ultimo respiro.
 E le persone a volte hanno bisogno di ricordarsi chi sono,
di vedere la meraviglia che nascondono sotto spessi strati di polvere”.

Questo è il messaggio dell’autrice: non dimenticare chi siamo.

Spesso ci annulliamo per accontentare gli altri. Vogliamo renderli felici, ma non lo siamo noi.

A volte, nella vita, bisogna fare un cambio di rotta. È naturale aver paura di ricominciare, ma il più delle volte è necessario.

Una piacevole lettura che ci aiuta a riflettere e a ritrovare noi stessi.

Emme X


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