Recensione "Per tutto il tuo amore" di Laura Pellegrini

Buongiorno Rumors. Oggi la nostra Giusi M., ci parla del nuovo romanzo edito Io Scrittore (questo libro è stato tra i vincitori del concorso) di  Laura Pellegrini intitolato Per tutto il tuo amore. Uscito in data 8 Ottobre 2020.

 

Titolo: Per tutto il tuo amore
Autore: Laura Pellegrini
Editore: Io Scrittore

Genere: Romance

Data di pubblicazione: 8 Ottobre 2020

Toscana, agosto 1944. È bella Luce, anche se non lo sa e non se ne cura, troppo presa a sopravvivere alla guerra e alle privazioni economiche. I suoi ventuno anni si consumano tra la cura del padre malato, la fatica della vita contadina e il terrore dei tedeschi, mostri senza volto che possono nascondersi dovunque, come le dice Manfredi, il suo amico d’infanzia che ora la guarda con occhi diversi, occhi pieni di amore. Ma Luce non sa cosa sia l’amore. O forse ne ha paura. Poi, un giorno, il destino si diverte a mescolare le carte e la ragazza s’imbatte davvero in un tedesco, uno di quei lupi nascosti nell’ombra dei boschi dove lei è cresciuta. Il soldato è ferito, bisognoso di aiuto; curandolo, a poco a poco, Luce scopre che anche lui è fatto di carne, lacrime e paure come lei. E ha dentro la sua stessa sete di vita. Mentre Manfredi entra nella Resistenza, pronto a morire per la libertà, Luce ospita di nascosto «il nemico» e se ne sente sempre più attratta…

Una profonda storia d’amore e di guerra, di passione e dolore, segnata da un finale imprevedibile e potente e da una protagonista intensa e unica, che rimane a lungo nel cuore del lettore.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALL'AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Salve Rumors, oggi vi parlero’ del Romanzo “Per tutto il tuo amore" di Laura Pellegrini uscito in data 8 ottobre.

Vi parlerò di questa storia con il cuore colmo di emozioni. Una storia semplice ma toccante, ricca di sentimento. 

 

 

Un sentimento che non sente ragione. Una storia che parla di amore, guerra. Una vita fatta di perdite e sacrifici. Siamo in Toscana in piena guerra e qui si intreccia la vita di tre ragazzi.

Luce giovane ragazza dolce, ingenua dalla bellezza semplice ma disarmante. Ha perso la madre anni prima, i due fratelli andati in guerra e mai ritornati e vive con il padre gravemente malato.

“Era bella Luce, era un cuore grande che camminava sotto un cielo senza aerei, in silenzio, senza il rumore delle sirene e degli spari. Era la calma, Luce, il ristoro, l’equilibrio imperfetto in un mondo al contrario.”

Heinrich, il diavolo. Il nemico. Un soldato tedesco che ha sofferto tanto prima di incontrare il suo angelo, Luce. 

Manfredi è un partigiano, pronto a difendere la libertà e la propria terra. È da sempre innamorato di Luce e sogna il giorno in cui le metterà la fede al dito. 

Manfredi cerca in tutti i modi di proteggere Luce da loro. I tedeschi sono vicini e raccomanda a Luce di non allontanarsi e di non andare al fiume come era solita fare con l’amica Lietta. Luce nei suoi 21 anni, nonostante la miseria e la guerra, sogna il grande amore e la sua curiosità la porta un po' a sfidare Manfredi. Per lui ha un affetto particolare, sa cosa pensa solo guardandolo senza bisogno di parlare, ma il suo cuore non batte per lui. Cosa che accade invece sin dal primo incontro con Heinrich. 

 

Da quel giorno i loro occhi si cercano ovunque e nonostante la ragione le dice che è sbagliato aiutare e nascondere il nemico, il suo cuore le dice di fidarsi. Amarsi è sbagliato. 

 

Ma come si fa ad arrestare un sentimento forte come questo?  L'amore è tutto e non c'è guerra e dolore che possano distruggerlo. 

“La baciò. Poggiò le labbra su quelle di lei, senza imporsi, trafitto, abbacinato, dissolto in quella cosa strana che sentiva dentro, che pareva vuts, che sembrava amore. E lei si lasciò baciare, si lasciò sfiorare, si lasciò andare con lui che la sorreggeva per la vita, che le sfiorava il cuore. Lei era la purezza, lui l'inferno. Lei era un angelo lui un demonio.”

Il loro è un sentimento che va oltre tutto. Un amore pieno che non conosce ragione, razionalità, ma solo istinto. Istinto di abbracciarsi, toccarsi e amarsi. Solo il cuore suggeriva cosa fare… Heinrich non pensava minimamente di poter amare di nuovo e sentirsi vivo tra le braccia di Luce…

“Come accidenti si poteva amare ancora, dopo tutto quello che aveva visto, tolto, ucciso? Come avrebbe potuto guardare gli occhi limpidi di Luce e specchiarsi in essi e come avrebbe mai potuto lei…scrollo; la testa, ma il ricordo delle sue piccole maniera ancora li. Lui, spogliatosi tutto dalla guerra, persino della sua umanità, nel tocco gentile di quelle mani si erta perso. E se le sentì addosso, quelle dita. Lo sfiancarono, lo scartavetrarono, lo recisero.”

Heinrich vede Luce come un unico fiore delicato tra i rovi. Qualcosa di bello in una vita misera da  amarla e metterla in salvo.

Luce ama Heinrich in modo profondo ma in modo diverso sa di amare Manfredi. Amore eterno e amore terreno. Manfredi è la sua presenza costante, l'abbraccio sicuro.

Heinrich e Manfredi hanno in comune il grande amore che provano per Luce. Si trovano ai lati opposti del fronte. Si odiano, sanno di dover sopravvivere all'altro ma la consapevolezza del grande amore verso Luce li porta a prendere una decisione.

 

Questo romanzo è tutto. 

 

È poesia, è  amore, è delicatezza e dolore. È una storia che entra dentro e fa scoppiare il cuore dall’emozione. 

 

Mi sono immedesimata più volte in Luce ma anche in Manfredi ed Heinrich. Ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa. 

 

Ho letto quasi tutto d’un fiato tanto da arrivare alla fine e commuovermi. È un libro scritto in maniera tanto delicata ma anche tanto forte. Tutto è descritto in maniera impeccabile. 

 

Il simpatico dialetto toscano, i bellissimi luoghi della Toscana. Sembra essere davvero presenti dentro questa storia. 

 

Sono rimasta senza parole davanti ad un amore così immenso e così puro da sfidare anche la guerra, ma che avrà sempre un posto intoccabile, dentro il cuore dove vivrà per sempre.

Giusi M.