Review Party: Recensione "Un'inguaribile pasticciona" di Patrisha Mar

 

Buongiorno Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Giusy GC, ci parla del nuovo romanzo in Self Publishing di  Patrisha Mar intitolato Un'inguaribile pasticciona. Uscito il 7 Ottobre.

 

Titolo: Un'inguaribile pasticciona
Autore: Patrisha Mar
Editore: Self Publishing
Genere: Romance

Data di pubblicazione: 7 Ottobre 2020

Mi chiamo Patty, ho ventisette anni e una taglia 46. Tra essere magrissima e mangiare dolci sceglierò sempre la seconda opzione. Faccio la baby-sitter e adoro leggere, per questo frequento con i miei amici il gruppo di lettura presso la libreria Centostorie a Firenze. Il mio più grande difetto? Collezionare figuracce memorabili. Proprio in uno dei miei momenti no ho incontrato un tipo troppo figo per essere vero. Il suo nome è Paolo.
Sono Paolo Martini, un architetto di successo, con una fidanzata che pretende da me più di quanto sia in grado di darle. Sono un tipo spericolato che sogna la libertà. Finora ho mantenuto il controllo della mia vita, poi ho incontrato Patty ed è stato un disastro. È entrata nel mio mondo per mandarmi al tappeto.
Una storia imprevedibile e allegra, una commedia romantica da gustare tutta d'un fiato, che porterà il sole nelle vostre giornate invernali.

Non sono Bridget Jones!
Non ho un Mark Darcy nascosto da qualche parte, questa è la triste verità!

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALL'AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

 

Ciao Rumors,
ho avuto il piacere di leggere per voi il nuovo libro di Patrisha Mar ambientato a Firenze: “Un'inguaribile pasticciona”.
È una storia che si discosta un po' dallo stile dalle sue ultime uscite ma che mi ha colpita ugualmente in modo molto piacevole.
Patrisha può scrivere romanzi romantici, divertenti e anche fantasy, riuscendo a farlo sempre splendidamente e non sbagliando mai un colpo. Ho avuto il piacere di leggere i libri di Patrisha sin dai suoi esordi e devo dire che non ho assistito ad una particolare crescita nella sua scrittura e questo non perchè non sia migliorata, ma semplicemente perchè fa parte di quelle poche autrici che, secondo il mio modesto parere, ha esordito sin da subito con uno stile già ben definito e maturo, che quindi più che migliorare può mutare, e questo in effetti in parte lo ha fatto.

Detto ciò, vado a presentarvi i miei nuovi amici cartacei:

Patrizia Giudice (detta Patty)

 
Una moderna Bridget Jones, ma molto più frenata e inquadrata e, soprattutto, senza un Mark Darcy. Estremamente sincera e vera, mostra le sue emozioni e i suoi sentimenti come fosse un libro aperto.

"Patrizia è l’antitesi della donna perfetta in ogni occasione, ma mi è sembrata la più vera che abbia conosciuto."

Ottimista convinta e innamorata della vita. La sua vita non è tutta rose e fiori ma non si scoraggia dandosi per vinta. Va matta per i bignè al cioccolato, a cui non rinuncia anche se ciò le rendono i fianchi più rotondetti, ed è una combinaguai patentata. Prima di compiere un' azione conta per rallentare i suoi pensieri e ragionare più lucidamente. Ha voglia di innamorarsi ma crede di non meritarlo. Insieme a Luca e Rebecca, costituisce il gruppo dei "sopravvissuti" al gruppo di lettura che si raduna ogni 2 settimane, composto anche da Lorenzo Falcetti detto "il Magnifico", Azzurra, Margherita e Simone.
Si dà da fare con lavori saltuari che le permettono di pagare le spese quotidiane. Da 6 mesi è baby-sitter di una bambina di 2 anni, ma nel tempo libero manda curriculum per cercare un lavoro stabile.

I suoi numeri sono :
27 = gli anni
46 = la taglia
infinite = le gaffe che compie quotidianamente

Incontra casualmente, e nelle peggiori condizioni possibili, un Adone che impersonifica l'uomo dei suoi sogni.
Cerca di affrontare tutte le sue più grandi paure pur di colpirlo e conquistarlo, mettendo a repentaglio la sua sanità mentale.
Pur di stare in sua compagnia, asseconda tutte le sue iniziative, anche se ciò significa andare contro tutti i buoni propositi che si era imposta di seguire.
Le sue raffiche di pensieri ci fanno completamente calare nei panni dell'impacciata protagonista e la rendono adorabile. Incontriamo dialoghi brillanti, frizzanti e assolutamente divertenti. È impossibile non ridere leggendo le disavventure di Patty.

Paolo Martini (l'adone)

 
Sportivo, ambizioso e dedito al lavoro. 35 anni, architetto di successo in un prestigioso studio associato del centro storico. Da poco trasferitosi in un nuovo quartiere e fidanzato con Marina da 4 anni, la quale cerca di accasarsi portandolo al matrimonio, ma lui non ne vuole sapere e rifiuta anche l'idea di convivere. È incastrato in una relazione che non vuole far evolvere portandola allo step successivo ma che, anzi, sente come una zavorra opprimente. È una storia che non gli dà più nuova energia, ma che, anzi, lo spegne giorno dopo giorno senza riuscire a staccare la spina per spegnere questo meccanismo che lo sta logorando. Difende i suoi spazi e non permette a nessuno di invaderli.
È un gentiluomo d'altri tempi che fa innamorare oltre che del suo aspetto fisico (notevole!), anche del suo gran cuore e modo di fare. Ha un grande amico e collega, Simone, col quale non è solito aprirsi (d'altronde non lo fa con nessuno) ma che lo aiuta a fare chiarezza nei suoi pensieri nei momenti di difficoltà.
Appaga le sue insoddisfazioni personali compiendo attività spericolate e avventurose infatti è un folle appassionato di sport adrenalinici. È come se temesse di fermarsi per non essere costretto ad affrontare la realtà della vita che si è creato e che ora gli va stretta.

Il loro incontro non è dei più romantici, eppure lui non si ferma alle apparenze ma va oltre.
La loro conoscenza è costellata di incontri fortuiti come se il loro incontro fosse scritto nel destino. È un colpo di fulmine che lascia esterrefatti e increduli entrambi e infatti faticano ad accettarlo facendo finta di nulla.. Siamo onesti..più che altro Paolo ;)

Sono 2 ragazzi dalle storie e dalle personalità completamente opposte:

> lei vive nella casa di famiglia e arranca per arrivare a fine mese – lui professionalmente realizzato ed estremamente indipendente e autonomo
> lei fifona e attaccata alla routine quotidiana – lui spericolato, avventuroso e intimorito dall'abitudinarietà
> lei tradizionalista, legata ai valori e molto riflessiva – lui istintivo che si lascia trasportare dal momento
> lei super espressiva e trasparente – lui enigmatico e misterioso

Insomma, sono i due opposti, ma che insieme fanno scintille!
Lei è tutto ciò che serve nella vita di Paolo, anche se lui pensava di desiderare tutto l'opposto. È ingenua, genuina e per nulla impostata. È schietta ed è estremamente sincera..forse anche troppo. Paolo non è abituato ad avere a che fare con persone che si lasciano sfuggire tutto ciò che pensano realmente, anche le cose più scomode. Gli basta guardarla in volto per leggervi ogni emozione, anche le poche che riesce a trattenere senza esprimerle a parole. Gli basta uno sguardo per capirsi eppure lui non crede a queste cose romantiche. È uno scettico convinto e crede che queste cose non esistano e di certo non siano destinate a lui. Ma quando incontra Patty, una strana energia la porta a lei, e così succede più e più volte.

"È una ventata di aria fresca in una vita che sapeva di stantio."

Assistiamo all'apertura di Paolo, tanto reticente a farsi vedere vulnerabile e a dichiarare ciò che realmente desidera, per non rischiare di ferire gli altri.
Vediamo Patty crescere, non essere più schiava della sua goffaggine, ma diventare una donna che prende in mano la sua vita.

Posso dirlo?! Finalmente una protagonista che si prende la sua rivincita senza cambiare assolutamente nulla del suo aspetto fisico. Spesso capita di incontrare protagoniste che non rispettano i comuni canoni di bellezza, ma che puntualmente, per affermarsi e per avere la loro rivincita, cambiano il loro aspetto per poi riscattarsi. Troppo facile così. Si ribadisce ulteriormente che per vincere nella vita bisogna omologarsi alle aspettative comuni.. Invece con Patrizia non è così! Lei si riscatta lottando caparbiamente e afferrandosi col suo carattere e la sua determinazione, non mettendosi a dieta e perdendo 2 taglie! Quindi, brava Patrisha per aver portato avanti fino in fondo la vera Patty senza farla piegare ai comuni canoni estetici del momento.

Le protagoniste di Patrisha sono sempre molto genuine e profonde. Capaci di prendere il meglio da ognuno e di portare avanti i propri principi senza rinnegarli.

Come in tutti gli altri libri, c'è anche in questa storia un tenero riferimento alla figura dell'amata nonna.

Che dire.. l'ho divorato e amato. Mi ha fatto ridere e, lo ammetto, anche piangere.

È divertente, ma profondo.

Lo consiglio senza ombra di dubbio!

Giusy GC