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mercoledì 3 marzo 2021

Recensione "You Complicate Me" di Deborah Fasola

Ciao Rumors. Oggi la nostra Cinzia ci parla del romanzo in Self Publishing di Deborah Fasola intitolato You Complicate Me. In uscita oggi.

Titolo: You Complicate Me

Autore: Deborah Fasola
Editore: Self Publishing
Genere: Commedia romantica
Data di pubblicazione: 3 Marzo 2021
 

JUNE: idealista, sfacciata, testarda e fragile.
JACE: arrogante, presuntuoso, egocentrico e affascinante.

Non hanno nulla da spartire tra di loro, eppure, da quando i loro sguardi si sono incrociati per la prima volta e per caso, il destino non li ha più lasciati andare e li ha inseguiti per anni, costringendoli a ritrovarsi ancora e ancora l'una sulla strada dell'altro e a lasciarsi dentro qualcosa.
Segni indelebili che, alla fine, li costringeranno ad affrontare un sentimento mai accettato e compreso, ma che forse è sempre esistito nei loro cuori.

Una commedia romantica, divertente, folle e intensa, vissuta all’ennesima potenza, anno dopo anno, con lo sfondo di una scintillante New York.


IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALL'AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
 
 

A chi ci ha sempre creduto un po’ in quel destino a cui ha sempre detto di non credere affatto. E ha pianto di notte, albuio e in silenzio per non farsi sentire, ma poi il giorno dopo ha ricominciato. A chi ha fatto testa e croce, senza mai guardare quello che alla fine è uscito. A chi ha ricominciato così tante volte che ha perso il conto. A chi ce l’ha fatta e a chi non è mai riuscito a scalare quella montagna. Dedicato a te, che sei tutte queste cose e poi quelle più belle ancora. E dedicato un po’ anche a me.
Buongiorno Rumors, oggi mi ritrovo a recensire in anteprima il nuovo libro di Deborah Fasola. 

Ci ritroviamo nella grande mela a New York. June già a 14 anni conduce una vita al limite. E' annoiata e si sente sola; questo la porterà assieme ad un gruppo di amici scalmanati  a compiere azioni illegali… l'adrenalina è la sua droga. Tutto va bene, sin tanto che una stupida scommessa si trasformerà nel peggiore incubo, la porteranno nella centrale di polizia con una denuncia e una madre arrabbiatissima; è lì che per la prima volta il suo sguardo incontrerà quello di Jace.

Jace è sempre stato un leader, egocentrico, narcisista vuole essere il numero uno. Già dai tempi del college si distingue per il suo carisma e la sua sfrontataggine. Figlio di un noto imprenditore, seguirà le sue orme sino a d arrivare a quello che appare l'investimento che gli permetterà di dimostrare di essere il migliore.

Passa il tempo, ma il destino pone più volte June sulla strada di Jace o viceversa. Una serie di coincidenze faranno sì che le strade si intreccino per l'ultima volta (forse) la notte di Capodanno. Tra battibecchi e battute velenose i nostri protagonisti decideranno che qualora dovessero rivedersi si eviteranno, ma il destino ha ancora delle sorprese per entrambi e allo scadere dei due anni li rimetterà nuovamente uno di fronte all'altra. Chissà se riusciranno a mantenere le parole date.

Che strano personaggio è June. Mi ricorderò di lei in tutti i mesi di giugno a venire. E forse qualche altra volta ancora. Resto a osservarla andare via. La guardo spalancare la porticina di metallo e poi scomparire dentro, lasciandola richiudere alle sue spalle, forte. 65 Impreco mentre raggiungo la porta anche io e mi rendo conto che June mi ha chiuso qui fuori. E non so come diavolo fare per farmi riaprire. Temo proprio che non mi dimenticherò tanto facilmente di lei.

Ho adorato entrambi i personaggi; lei mi ha fatto morire dal ridere e difficilmente dimenticherò l'appellativo di Jace. Sono passati diversi anni dall'ultimo incontro con il nostro protagonista, a dire il vero sono sempre i fantomatici due, non sono più dei ragazzini e June ha finalmente raggiunto un suo equilibrio al Lincoln, uno storico Hotel come receptionist, trovando non solo un lavoro ma anche una seconda famiglia che l'ha accolta quando più ne ha avuto bisogno. Si sa che non può sempre andare come deciso; tutto a breve cambierà. Il Sig Parker, un noto imprenditore, acquista l'hotel per demolirlo e costruirne uno nuovo, lei non lo può accettare. La nostra protagonista farà di tutto per bloccare i lavori di demolizione... e quando dico di tutto non esagero...

Io ho invece capito che non bisogna farlo mai. Indietreggiare per la paura, intendo. Ma solo se si deve prendere la rincorsa e correre e volare più forte. «Non molliamo, ragazzi, vi prego, facciamolo per il Lincoln Hotel» dico ma sento anche la mano di Matt scivolare via dalla mia, non prima di avermi provato a trascinare via con sé. Ma io resisto.

Jace lavora nell'impresa di famiglia, non era il lavoro dei suoi sogni e tantomeno avrebbe voluto lavorare fianco a fianco con il fratello e il padre, ma ora che è dentro vuole dimostrare che lui è il migliore. Si sente un automa; dietro una maschera di arroganza si nasconde il giovane Jace. Peccato che ben presto i suoi programmi verranno destabilizzati dalla piccola June.

Lui mi rende nervosa, però l’avere capito cosa c’entri con noi il destino, poco fa, è stato un grande sollievo. Insomma, sentire strani brividi – forse soltanto di fastidio – per un bugiardo sposato e ignobile riccone, non è da me e non mi piace. Così, posso tornare a essere io.

La storia di June e Jace ci farà sognare, ci dimostra che le persone cambiano, e che alcune volte non ci si può sottrare a un destino già scritto, talvolta ingiusto e talvolta in ritardo. Per una maniaca del controllo come me questo romanzo è un toccasana. Il destino ricama la propria tela, non possiamo fare nulla, talvolta dobbiamo solo fare da spettatore.

Quello che dice, ogni pausa tra le sue parole, è magnetico e detestabile allo stesso modo. Questa ragazza è un fottuto problema per me. E io i problemi li voglio tenere distanti.

Un romanzo con una trama divertente e appassionante non scontata. Non è il primo libro che leggo di Deborah, ogni sua uscita è una grande sorpresa. Anche questa volta è riuscita a farmi catapultare in una realtà parallela. Noto con grande piacere la crescita in termini di scrittura, il romanzo appare strutturalmente completo e la lettura appagante, come pure la fine del libro; non vorremmo una pagina in più alle 460. La scrittura scorrevole è una caratteristica della nostra autrice, ci sentiremo talmente coinvolti che avremmo difficoltà a scollarci dalla lettura.

I Pov alternati in prima persona renderanno il tutto maggiormente coinvolgente. Ho adorato la cover, delicata, romantica e attraente.
I personaggi secondari li ho amati, non nego che se dovesse scrivere qualcosa anche su di loro non mi dispiacerebbe. Quando la parte romantica e sensibile di uno scrittore viene fusa con del sano umorismo, non può che venire fuori un qualcosa di speciale. 

Sono solita leggere i ringraziamenti finali, perché tanto si riesce a percepire da chi scrive e talvolta li leggo prima del romanzo.  Per questo voglio spendere due paroline per l'autrice: vorrei dirle di non farsi prendere dallo sconforto, farsi cullare dal suo istinto, approfittare delle mani che le vengono tese, di proseguire a sognare, così da far sognare poi anche noi; se questo è il risultato ben vengano anche i momenti di destabilizzazione.  Questa recensione la voglio finire così, con un incoraggiamento a chi ci regala dei sogni.

Buona lettura Rumors 

Cinzia


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