SOCIAL MEDIA

mercoledì 28 aprile 2021

Recensione "Nevel, che il gioco abbia inizio" di Elisa Crescenzi

Ciao Rumors. Oggi vi parlo (Federica Goz) del un nuovo romance in Self Publishing, intitolato Nevel, che il gioco abbia inizio di Elisa Crescenzi. Uscito il 19 Aprile.


Titolo:
Nevel, che il gioco abbia inizio
Autore: Elisa Crescenzi
Editore: Self Publishing
Genere: New Adult
Data di uscita: 19 Aprile 2021

 
Nevel
“Voglio giocare con lei.”
È quello che ripeto ogni volta che incontro una donna. Nessuna promessa, nessuna seconda uscita, solouna notte d’avventura e passione.
Ho il marchio del cattivo ragazzo cucito addosso, e mi sta bene.
La mia unica regola è:
niente regole in questo gioco.
Almeno finché non incontro lei, Ottavia. Con i suoi capelli colore del grano, gli occhi pieni di emozioni,l’animo determinato e la lingua tagliente.
È l’unica da cui dovrei stare alla larga.
È la ragazza del mio amico.

Ottavia
“Devo essere perfetta.”
È quello che ripeto ogni giorno davanti allo specchio. La mia vita si divide tra amiche, studio e il ragazzocon cui ho iniziato a uscire.
La mia unica regola è:
essere sempre perfetta per gli altri.
Ho il marchio della brava ragazza cucito addosso, e mi sta bene.
Almeno finché non incontro lui, Nevel. Sguardo di ghiaccio, atteggiamento strafottente e fisico scolpito.
È pericoloso, è l’unico da cui dovrei stare alla larga.
È l’amico del mio ragazzo.
Nevel è l’inferno a portata di mano ed è pronto a giocare.
Ottavia è sempre stata affascinata dalle fiamme e non ha paura di scottarsi.
L’attrazione può trasformarsi in dipendenza?


IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
 
 
 
Un nuovo romanzo di Elisa, da me molto atteoa è finalmente uscito alla luce e ci fa vedere due nuovi protagonisti da cui tutti si faranno coinvolgere fin dall’inizio: Nevel e Ottavia. 

Nevel, ragazzo di ventiquattro anni, con un lavoro in un negozio di alimentari e tanti desideri nascosti nel cassetto. Le uniche persone di cui si fida sono il padre ed il migliore amico Riccardo. 
 
Questo suo essere bello e stronzo è emerso maggiormente con la perdita della madre, suo punto di riferimento. 

Da quel momento evita qualsiasi tipo di affetto per non dover soffrire nuovamente, maschera il tutto con il suo cinico aspetto da donnaiolo e menefreghista. 

Sulla sua strada incrocia Ottavia, anzi la cerca, perché sono i suoi occhi ad incrociare lei. 

La piccola Ottavia, appena diciottenne, con una madre favolosa, due migliori amiche speciali (Sissi e Becca) e un ragazzo che inizia a frequentare: Alberto. 

Peccato che il nostro destino ci si metta sempre in mezzo, Alberto è infatti uno degli amici di Nevel; i due quindi si iniziano a vedere assiduamente negli incontri tra amici.  

Quando sono nello stesso spazio però vengono calamitati l’uno verso l’altra e tutto il mondo intorno è uno sbiadito contorno. Nevel cerca in continuazione Ottavia per poi respingerla, in quanto non volendo soffrire si comporta in maniera tagliente e la allontana continuamente. 

Ottavia dal canto suo, anche se allontanata soffre senza Nevel e fa di tutto per stare al suo gioco…
Tra i due infatti nasce un gioco di sguardi, emozioni e vita vissuta vera e propria… 
 
"Non si sceglie per chi provare interesse, puoi solo decidere il ruolo che spetta a quel qualcuno nella tua vita".
"Che ruolo ho nella tua vita?", chiedo in un sussurro senza riuscire a fermarmi.
Il semaforo rosso gli permette di portare per un istante l'attenzione su di me. "Sei qui proprio perchè voglio scoprirlo... tu che ruolo vuoi io abbia nella tua di vita, dolcezza? Approfitta di queste ore per capirlo".

Davvero sarà per loro soltanto un gioco o l’inizio dello sciogliersi del loro cuore a vicenda? 

Ottavia riuscirà a diplomarsi senza le distrazioni continue di Nevel e lui riuscirà a donarle il proprio cuore fino in fondo? 

Con queste premesse vi consiglio, se non l’avete già fatto, di andare subito ad acquistarlo.

 "La mia non era una domanda, Ottavia, era un'affermazione. Passo a prenderti alle nove", ripete ancora una volta Nevel.
Si scosta quel tanto che basta per infilarsi nei miei occhi.
Perchè mi fai questo maledetto effetto, Nevel?
Inumidisce le labbra prima di posarle sulle mie per un contatto breve ma intenso. Ha lo sguardo malizioso, vispo, sa bene l'effetto che mi fa e la cosa gli piace.
 
Elisa, libro dopo libro, la sto conoscendo sempre più approfonditamente attraverso la sua scrittura: fluida, magnetica e coinvolgente. 

La narrazione alternata ovviamente è sempre ottimale e fa vivere appieno tutta la storia nel complesso.
 
Sto già iniziando a sperare in un prossimo lavoro di Elisa perché Nevel ed Ottavia mi mancano tantissimo. 

Quando i protagonisti mancano in un romanzo non può che voler dire una cosa: lo stesso è stato scritto in maniera sublime e ti ha coinvolto per entrare in un posto all’interno dei migliori ricordi letterari. 

I due ragazzi potrebbero essere per la loro semplicità i nostri: fratelli/sorelle, cugini, figli oppure noi stessi. 
 
E’ una storia talmente semplice ma complessa insieme che non può lasciare che ricordi felici; i protagonisti sono poi contornati dalle persone a loro più vicine che rendono la storia ancora più coinvolgente e non fanno soltanto da comparsa.  

Non mi resta che augurarvi una buona lettura Rumors 

Alla prossima 

Vostra Federica  

 
5 stelle
 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...