Review Party: Recensione "Fidanzato part-time" di Anna Zarlenga

 

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party,, la nostra Francesca ci parla del un nuovo romance edito Newton Compton Editori, intitolato Fidanzato part-time di Anna Zarlenga. In uscita oggi.

Titolo: Fidanzato part-time

Autore: Anna Zarlenga

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romance

Data di uscita: 29 Aprile 2021

Lisa è una ragazza schiva e un po’ imbranata. Dalla sua scrivania osserva furtivamente il bel medico per il quale lavora come segretaria, sapendo che non riuscirà mai a rivelargli quello che prova. Un invito inaspettato da una ex compagna di scuola, che sta organizzando una rimpatriata con i vecchi amici, la mette improvvisamente di fronte a due verità che mal riesce ad accettare e che la fanno sprofondare nel malumore: non ha ancora realizzato niente nella vita e, soprattutto, è single. Ragion per cui sarà costretta a presentarsi da sola a quel rendez-vous. È troppo da sopportare. Occorre trovare una soluzione.
Mike lavora nella pizzeria che appartiene alla sua famiglia da generazioni. Sexy e desiderato, è soprannominato “Mike pizza e merengue”, per il modo disinvolto con cui impasta la pizza. La sua superficialità nelle relazioni amorose non piace però al nonno, che vorrebbe quindi affidare la gestione della pizzeria al fratello, ritenuto più “responsabile”. Anche Mike deve trovare una soluzione.
Lisa e Mike non potrebbero essere più diversi, eppure condividono un obiettivo: fingere di avere un partner. E allora, che la messinscena abbia inizio! Un piano semplice, efficace e indolore. O forse no?

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

 

Finalmente il cupo inverno ha deciso di sloggiare e lasciare spazio ai salubri raggi solari e approfittando di ciò facciamo un salto a Napoli per conoscere Lisandra e Michele. Ops… scusate, volevo dire Lisa e Mike.

Lisa è un’insicura cronica ed è una vera catastrofe naturale. Studia per diventare un insegnante e al momento lavora come segretaria per racimolare un po’ di soldini.

Lavoro per Fabio Monti da due anni e chiunque attorno a me gli sarebbe saltato addosso.
Sono un’imbranata, non so come sono finita a lavorare per lui.
Se gli proponessi il gioco del dottore e l’ammalata sarei troppo scontata?

Ok, cambiamo argomento…

Abita in un piccolo appartamento con Marco, il suo migliore amico, che al contrario di lei è pieno di corteggiatrici. 

Un tipetto molto eccentrico e dannatamente sfacciato.

Lisa odia con ogni fibra del suo essere le diete e le palestre, finché non riceve un invito per una rimpatriata con la sua vecchia classe di liceo. Come se tutto ciò non bastasse, ad organizzare l’evento sarà una sua ex amica/traditrice/stronzetta.  

Peggio di così non poteva andare!

Mi hanno inserito in un gruppo Facebook.
Si chiama “Noi della VA… dieci anni dopo”
Ho paura che mi pentirò amaramente di aver accettato.

Meno di un mese per rimettersi in forma e cercare di trovarsi un fidanzato. Ma come è ormai risaputo, la pizza napoletana allevia ogni sofferenza e tanti cari saluti ai buoni propositi.

Conosciamo ora Mike.

È un pizzaiolo ballerino, ha la pelle olivastra e profondi occhi neri come la pece contornati da ciglia da sogno.

Ma lasciamo parlare lui…

“La Fornace di Ciro” è gestita dalla mia famiglia ormai da quattro generazioni. Simo in una zona piuttosto centrale di Napoli, su Corso Garibaldi, a poca distanza da numerose attrazioni turistiche e, per fortuna, i clienti non ci mancano.
“Mike pizza e Merengue” è il mio soprannome. Amo preparare le pizze al ritmo di musica latina e, a quanto pare, ai clienti o meglio alle clienti, piace parecchio.      

Le delizio con la pizza … e non solo.

Nonno Ciro, purtroppo, non la pensa come lui. Crede che, Michele, non sia capace di gestire la pizzeria, né di mettersi la testa a posto, il ricatto è così servito:

Trovati una femmina. E ti lascio la gestione della pizzeria.
Tu lo chiami ricatto? Io lo chiamo consiglio.

Meglio non mettersi contro nonno Ciro. 

Quindi, ricapitolando, serve: un finto fidanzato per Lisa, così da non fare la figura della perdente con i vecchi compagni di classe e una finta fidanzata per Mike per riuscire nel suo intento di avere la gestione della pizzeria. 

A questo punto non credo che le preghiere e i rosari di zia Adelina possano bastare… Un sito d’incontri alla ricerca di un fidanzato/a part-time può essere una soluzione, seppur disperata?

Niente coinvolgimenti, niente baci e niente sesso. Solo una recita ben orchestrata.

Dopo tutto, l’amore, è una cosa troppo impegnativa per loro e non c’è tempo per occuparsene.

Ho letto questo romanzo tutto d’un fiato e con le lacrime agli occhi. Mi sono sbellicata dalle risate, dal primo capitolo fino all’epilogo.

Anna Zarlenga ha una scrittura semplice, coinvolgente e impregnata d’ironia.  

Tra pizze in testa, tacchi rotti, lesioni facciali e bugie fuori controllo, la situazione diventerà davvero rocambolesca, per i nostri protagonisti.  

È quasi impensabile non affezionarsi a loro o alla travolgente e caotica famiglia Cuomo, esagerata come le sceneggiate di Mario Merola. 

Sono giunta alla fine del libro con una gran voglia di pizza, zeppole, peperoni ripieni e casatiello.

Vi consiglio caldamente di leggerlo a stomaco pieno. 

Buon divertimento.

 

Francesca

 

5 stelle