Recensione "The One" di Carmen Bruni

Ciao Rumors. Oggi la nostra Roberta, ci parla del un nuovo romance 

in Self Publishing, intitolato The One di Carmen Bruni. Uscito il 21 Aprile.

Titolo: The One

Autore: Carmen Bruni

Editore: Self Publishing

Genere: Contemporary/office romance

Data di uscita: 21 Aprile 2021

David Stone è un irriverente imprenditore newyorkese a capo della Stone Enterprise, un’azienda di successo che opera nel settore immobiliare.
Ama il suo lavoro sopra ogni cosa e sopra ogni cosa odia i contrattempi, a meno che non si tratti di una donna come quella che ha appena varcato la soglia del suo ufficio.
Peccato che quella sia la sua nemica numero uno per eccellenza, colei che gli ha strappato più imprecazioni e notti insonni di chiunque altro, e non solo per motivi lavorativi.

Alice Riva si lancerebbe volentieri dal ponte di Brooklyn piuttosto che avere a che fare con quel bastardo arrogante di Stone.
Ma all’improvviso il destino decide di trasformare quell’uomo odioso e spregiudicato nella migliore opportunità per farsi valere.

Nonostante il sospetto reciproco e la risaputa competizione, i due si ritroveranno a lavorare insieme e a dover fare i conti con un’inaspettata e ingestibile attrazione che pian piano farà scomparire il confine che li separa.

Fra passeggiate a Central Park, strategie partorite sulla cima di un grattacielo e pause pranzo sulla Fifth Avenue, riusciranno David e Alice a fidarsi l’uno dell’altra e a lasciarsi andare all’amore?

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

Ciao a tutte, lettrici romantiche!
Qui Roberta, felice ed emozionata per ciò di cui sto per parlarvi: un vero e proprio mix di charme, bellezza, ma anche di rancori, sentimenti, emozioni combattute e verità difficili.
Oggi vi parlo di un office-romance coi fiocchi, di quelli che ti prendono dall’inizio alla fine, di quelli che vorresti non finissero mai, vi parlo dei moderni Romeo e Giulietta: ecco a voi lo scoppiettante The One, direttamente dalla penna della mitica Carmen Bruni.

I protagonisti della nostra storia sono due giovani affaristi in carriera, due personalità assolutamente forti, carismatiche, pretenziose, autoritarie e, soprattutto, palesemente inconciliabili. Ecco, sarà proprio questa incompatibilità il fulcro dell’intera vicenda.

Ma conosciamoli meglio:

Lei è Riva, o meglio, Alice Riva.
Sì, perché il suo cognome la precede in ogni senso. Il suo importantissimo cognome gode di una fama tale da attirare chiunque lo sentisse, i Riva sono tra le più influenti famiglie ormai da secoli, il business non sarebbe lo stesso senza di loro.
Figlia e frutto di diverse generazioni, Alice è bella, intelligente, astuta, ma infondo anche molto fragile e sensibile.

Lui è Stone, David Stone, il bellissimo “Apollo di Manhattan”.
Sì, anche il suo cognome lo precede in fama, forse anche più di quanto non sia per i Riva. Gli Stone e la Blue Stone sono tra le più grandi e conosciute realtà della grande mela, lo sono ormai da intere generazioni. Ma David Stone non è soltanto un carismatico ed influente uomo di affari. David Stone incarna tutto ciò che una donna possa desiderare: ricchezza, fascino, carisma, intelligenza e tenacia. Noto a tutti per le sue alquanto instabili e decisamente irriverenti storie “d’amore”, oggetto di continui gossip e attenzioni mediatiche, David è infatti l’uomo più attraente e ambito della Fifth Avenue e non solo. È praticamente impossibile resistergli.

In tutto ciò c’è però un piccolo, grande, gigantesco dettaglio da considerare, i Riva e gli Stone si detestano da sempre. A tutti è ben nota ormai la pluriennale ostilità tra le due famiglie. Peccato che, per cause e circostanze del tutto inaspettate ma particolarmente delicate, i due giovani e celeberrimi nemici si troveranno a lavorare insieme, a stretto contatto, fianco a fianco, sempre più vicini, fino ad arrivare al limite del sopportabile.
Ecco che allora scoccheranno scintille. Scintille che nessuno avrebbe mai immaginato, ma che nessuno riuscirà ad evitare.

“Potevamo pure continuare a punzecchiarci e insultarci per ore, ma la trazione che avvertivo verso di lui era sempre potente e del tutto ingestibile. Era una corda che diventava sempre più corta, un nodo che diventava sempre più stretto e mi impediva di respirare.
Forse per mettere fine a tutto dovevo smettere di trattenere e dare sfogo a ogni istinto”

David e Alice si incontrano e si scontrano, si punzecchiano, si odiano, o almeno credono di odiarsi, ma le tensioni e i battibecchi non faranno altro che avvicinarli. Il fuoco di David vicino alla fragilissima ma determinatissima Alice, sarà indomabile.

Ci fu un tonfo nel mio stomaco e iniziai a respirare più velocemente. «Sembri geloso, Stone.» «E se anche fosse?»
«Non è.» «E se fosse?» insistette, portandomi più vicino al suo viso.
«Se ti volessi tutta per me? Se il pensiero di te insieme a un altro mi facesse andare fuori di testa?» Bloccata nella sua presa, con il suo respiro sulle labbra, mi era impossibile ragionare o controbattere a dovere.
Pensavo soltanto che... sarebbe stato meraviglioso se lui mi avesse voluta tutta per sé.

Alice capirà prestissimo di essere entrata ormai nella rete del lupo, così come accadrà al lupo che si renderà conto, suo malgrado, di provare un insolito interesse per quell’acerrima nemica che, però, lo sta aiutando, sì, proprio lei, la persona che mai avrebbe pensato potesse, l’ultima persona al mondo, una RIVA.

“Più mi spingeva lontano da lei, più la volevo mia. Ero un cacciatore paziente io, nella vita, nel lavoro, e ora stavo scoprendo di esserlo anche con le donne. Una in particolare, la più sbagliata di tutte, che mi faceva infiammare dalla rabbia e al contempo mi accendeva di desiderio. Non era una faccenda piacevole, ma aveva”

David non è abituato all’amore, Alice non intende innamorarsi, memore delle ferite ancora aperte e sanguinanti che tenta di nascondere. Eppure qualcosa tra loro cambia impercettibilmente ed involontariamente. L’ostilità muterà in meglio, che lo vogliano o no.
Ma come reagiranno le rispettive famiglie, ad uno scandalo simile?

“Ci useremo finché ci farà comodo, poi torneremo a ignorarci.
Era l’azione più naturale da fare per due come noi, membri di famiglie creati per rimanere separati come il rosso dall’arancione e gli uomini dalle estetiste. Rimanere separati come i Riva degli Stone”

Ho amato lo stile dell’autrice.
Ho adorato il ritmo incalzante, ironico, sarcastico, ma estremamente realistico, attento ai dettagli e alle descrizioni, che personalmente apprezzo sempre.
Ho tanto riso alla lettura di determinate scene, mi sono anche affezionata agli epiteti che i due protagonisti si affibbiano a vicenda.
Carmen ha la dote di rendere accattivante ma mai volgare qualunque opera che porti la sua firma, e questo non è da tutti. Non mancano le scene “calde”, ma sempre nelle giuste dosi. Numerosi e divertenti saranno i botta-risposta e i contrasti tra l’affascinante “Apollo di Manhattan” e la seducente “Stronza sul piedistallo”. E ci sarà tanto da ridere!

“Cazzo, ero David Stone e l’insicurezza non mi era mai appartenuta. Eppure, quella Stronza sul Piedistallo che si stava sciogliendo sotto i miei tocchi, mi aveva fatto scoprire di esserlo eccome.”

Ho molto apprezzato anche la scelta dei POV alternati, per entrare in empatia con i protagonisti e capire ancor meglio i loro comportamenti.
Viviamo quindi la storia da entrambi i punti di vista, possiamo essere sia uno Stone che una Riva. Grazie Carmen.

Una menzione speciale anche ai personaggi secondari, specie alla migliore amica di Alice, Jenna, da sempre perdutamente innamorata dello scapolo d’oro e che spingerà ovviamente la sua amica a cedere al pericolo chiamato David Stone.

Può l’odio tramutarsi in amore? Può un nome precludere la felicità?
Questa è la storia di due famiglie nemiche.
David e Alice saranno i moderni Romeo e Giulietta. Ma faranno la stessa fine?

Vi lascio con un dialogo tra i due protagonisti, la parte che ho preferito e che lascia intendere tante cose, tante, molte. Da qui cambia tutto, da qui non si torna più indietro.

«Cosa mi stai facendo, Riva?» bisbigliò in tono quasi inudibile. «Non smetto di pensarti e dopo il bacio mi hai fottuto il cervello. Devo averti.» «Quale bacio?» scherzai; il mio stomaco non smetteva di precipitare e ogni secondo che passava il battito del cuore aumentava a livelli d’allerta.
Se non ero sconvolta, ci mancava poco. Non avrei dovuto stare così a lungo senza un uomo, ripensai con rimpianto. Almeno sarei stata meno vulnerabile, le emozioni non sarebbero state così violente e incontrollabili. Un bacio sarebbe stato soltanto un bacio, un tocco un semplice tocco. Invece ogni più piccola attenzione scatenava la speranza di avere ancora un pretesto per ottenerne di più.
Ero affamata. In cosa mi stavo andando a cacciare?”

Leggete The One, non ve ne pentirete!

Buona lettura, lettrici romantiche! 

La vostra Roberta