Pages

martedì 15 giugno 2021

Review Tour: Recensione "Cosmic Love" di Elle Eloise

Ciao Rumors. Oggi per il Review Tour, la nostra Mariaelena, ci parla del nuovo romance 
in Self Publishing, intitolato Cosmic Love di Elle Eloise. Uscito il 3 Giugno.

 
Titolo: Cosmic Love
Autore: Elle Eloise
Editore: Self Publishing
Genere: New Adult
Data di uscita: 3 Giugno 2021
 
 

«Hai mai tradito? Stai tradendo qualcuna in questo momento?»
Si fermò, gli occhi, indecisi se essere verdi o azzurri, mi squadrarono brillando in mezzo al vapore della doccia.
«Certo che no, non sto tradendo nessuna adesso. Perché me lo chiedi?»
Scrollai le spalle. «Di solito chi viene a letto con una come me sta tradendo qualcuno. Mi è capitato più di una volta, senza saperlo.»
«Una come te?»
«Una che non pretende niente e che vuole solo… sesso. Sono una specie di vacanza, una gita fuori porta.»
«Comunque no, per me tu non sei una gita fuori porta» sentenziò, con un tono quasi offeso.


Nina Ferretti, ventisei anni, ha sempre dovuto fare i conti con il proprio corpo. Un corpo a cui manca qualcosa, un corpo a cui è stata preclusa la possibilità di scegliere. Da anni colleziona una serie di relazioni con la data di scadenza, senza futuro e senza promesse. Lavora di notte e dorme quando fuori la città si sveglia, incastrata in un eterno presente che la tiene al sicuro dalle sofferenze e dalle paure ma che non le fa neanche battere il cuore. Tranne quando incontra Mattia Bernini, trent’anni, affascinante fotografo con il quale instaura subito una delle sue relazioni senza futuro. E quando sembra che i due non riescano a fare a meno l’uno dell’altra, i fantasmi del loro passato rischiano di compromettere tutto ciò che stanno faticosamente costruendo insieme. 

Dopo la serie “How to disappear completely” e gli autoconclusivi “Invisible Sun” e “Close to me”, Elle Eloise torna con “Cosmic Love”, non soltanto una storia d’amore, ma una storia sull’amore.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Buongiorno Rumors,
eccomi di nuovo tra voi, questa volta ho il piacere di parlarvi di “Cosmic Love” di Elle Eloise, un libro che mi ha tenuto sulle spine dall’inizio alla fine, senza respiro e costantemente con il cuore in gola.
 
I protagonisti di questa storia sono Nina, 26 anni, solitaria, testarda e distrutta nell’anima, rassegnata alla sua difficile esistenza, dopo un incidente avvenuto quando aveva 13 anni e che gli ha portato via ogni speranza di una vita felice, e Mattia, 30 anni, fotografo amante delle stelle e di ogni dettaglio da poter catturare, segnato dalla perdita del padre avvenuta all’età di 17 anni, ha dovuto crescere alla svelta per aiutare anche la madre caduta in depressione.
 
Le loro strade si incrociano in una palestra dove Nina lavora al turno di notte e dove Mattia si reca regolarmente ad orari improponibili causa la sua insonnia. Nina non fa nulla per mettersi in mostra, anzi l’esatto contrario, cerca di nascondersi da tutto e da tutti, ma Mattia non può fare a meno di notarla, incrociare quei suoi occhi profondi che celano miliardi di emozioni.

Non era appariscente, era una di quelle ragazze a cui serviva un secondo sguardo per essere notate. Aveva qualcosa di distante, inafferrabile. Come una fotografia sfocata, misteriosa e potenzialmente affascinante.
Sì, quel volto sempre in ombra e quegli occhi luminosi nella loro silenziosa oscurità avevano decisamente una storia da raccontare.

Nina non cerca un uomo per tutta la vita, convinta del fatto che non abbia nulla da offrire e nulla che possa trattenere qualcuno a sé; non si affeziona a nessuno, cerca solo il piacere e di appagare i suoi sensi e i suoi bisogni fisici, poi gira semplicemente la pagina e continua la sua vita come nulla fosse.

La mia vita in fondo si poteva descrivere con poche semplici parole. Era una vita modesta, me ne rendevo conto, ma io non ero tagliata per una vita diversa da quella che stavo conducendo, esattamente come un pesce non è in grado di vivere fuori dall’acqua.
Una vacanza, ecco cosa potevo essere per loro. Ecco cos’erano i ragazzi per me. Una breve vacanza dalla monotonia della mia vita.


Mattia è attratto da Nina, lei non è come le altre donne che ha frequentato in passato, non è come la sua ex, non è appariscente ma brilla di una luce propria senza fare nulla in particolare. Nei suoi occhi legge un grande tormento e non vede l’ora di conoscere cosa si cela dietro la sua corazza, vuole scavare nella sua anima e nel suo cuore.

Mi guardò, con quei buchi che aveva al posto degli occhi. Io in piedi, con le braccia incrociate, appoggiato allo stipite della porta. I nostri sguardi a sfidarci come se corteggiarsi fosse una lotta e il sesso un campo di battaglia.
Forse era proprio quello a intrigarmi. Il fatto che lottasse dentro sé stessa, dentro quegli occhi che assorbivano ogni cosa, ogni luce, ogni ombra, ogni colore e diventavano un universo privo di stelle.


Nina vuole, Nina prende, senza provare emozioni, senza né promettere né volere nulla in cambio, nessun futuro, nessun progetto, nessun amore per tutta la vita. Eppure, Mattia inizia a farla vacillare; quello che vede in lui va oltre il rapporto puramente fisico, è un qualcosa di cui stranamente non può fare a meno… ne vuole sempre di più.

Tuttavia, con Mattia c’era stata una scintilla. Un momento. Uno sguardo, un tocco diversi. Qualcosa che mi aveva lasciata con la voglia di assaggiarlo ancora, di parlarci ancora, un sapore dolce di cui non mi sarei stancata facilmente.
C’era stata una specie di sfavillio nel suo modo di osservarmi, nel suo modo di studiare i dettagli, di accarezzare le mie cicatrici senza essere invadente, che mi aveva fatta sentire come una ragazza degna di nota. Forse per quello avevo così paura, perché gli stavo dando troppa importanza.


La loro storia inizia con l’esplosione di una passione travolgente, il conoscersi all’inizio non è fondamentale, i loro corpi uniti fanno scintille, sono come un fiume in piena, un uragano che li devasta e li ricompone di continuo, più si consumano e più si vogliono. 
 
Mattia si rende presto conto che quello che c’è con Nina non gli basta, lui vuole conoscerla a fondo, vuole aprirgli il suo cuore e vuole aiutarla a vincere le sue paure, vuole fare in modo che riesca a sconfiggere i suoi demoni. Lui vuole un futuro con Nina e costruire con lei qualcosa di concreto e duraturo.
 
Ma con Nina non è facile, ormai da anni si è chiusa a riccio, l’incidente subito nella sua adolescenza l’ha fatta cadere in buco nero, non riesce più a vivere normalmente, è schiava delle sue paure e non si sente degna di nulla e di nessuno. A nulla valgono gli sforzi della sua famiglia e della sua coinquilina che cercano di spronarla ad aprirsi e a tornare a vivere, pur avendo paura per lei e cercando sempre di proteggerla, a volte fin troppo.

Lo senti Nina? Nonostante io riesca a sentire la musica, non avendo nulla a protezione delle mie orecchie, mi arriva più forte il martellare incessante del tuo cuore, il ritmo concitato del tuo respiro caldo sul mio collo, il tremore del tuo corpo. Io, semplicemente, ti sento, a discapito di tutto il resto. Era così. La sentivo tutta. Più di quando le nostre labbra si erano baciate la prima volta, più di quando i nostri corpi si erano incontrati sul suo letto.
«Voglio sapere cosa si prova a stare insieme a una persona, in modo normale.» Deglutii, trattenendo a stento una lacrima. Cosa ti è successo Nina? Perché sei diventata così? Desideri disperatamente che ti abbracci, ma poi non vuoi che provi ad amarti nemmeno per un secondo. Nemmeno per una notte. Come se non meritassi altro che un corpo caldo con cui unirti e dimenticartene il giorno dopo.


Nina vorrebbe finalmente buttarsi da quel ponte, tuffarsi nella tempesta ed essere finalmente libera da tutto, perché la vita che Mattia inizia a mostrarle e i sentimenti che inizia a provare grazie alla sua vicinanza, sono come una medicina per tutti i suoi mali, sono una speranza in un futuro migliore, una speranza che gli è stata strappata a forza a quel maledetto concerto, quando si è ritrovata calpestata non solo fisicamente.

Ci ho messo anni a ricostruirmi, pezzo per pezzo, cuore e anima, e tu mi stai di nuovo facendo a brandelli. Lo sappiamo entrambi che alla fine di me non rimarrà che una carcassa vuota che non avrà più nulla da darti. Lo sappiamo entrambi che sarai costretto a cercare quel che ti serve altrove e che mi lascerai indietro come un bel ricordo.
No, Mattia, non sto bene. Mi hai appena mostrato cosa c’è oltre la finestra di questa stanza. Cosa ci può essere oltre il mio mondo fatto di piccole routine e solitudine. Ora so anch’io qual è la differenza tra vivere e sopravvivere. Avrei preferito non sapere cosa mi stessi perdendo là fuori, dal momento che là fuori ci sei tu.

Le cicatrici che Nina porta su di sé sono un segno intangibile di ciò che non potrà mai essere e avere nel suo futuro di donna. Nina non vuole costringere Mattia a legarsi a lei per sempre, non vuole privarlo dal costruire una vera famiglia, famiglia che con lei non potrà mai avere. Perché quell’incidente ha inflitto in Nina una ferita profonda, non visibile, ma che fa male più di tutte e che niente e nessuno potrà lenire, o almeno questo è quello di cui è fermamente convinta: lei non potrà mai avere figli e non può costringere il suo compagno a questo atroce destino.

Mancava qualcosa nel mio rapporto con Nina, un senso di equità. Era come se percepissi in lei qualcosa che la teneva ancora a distanza, che non le faceva mai perdere il controllo o promettere impegni che andassero oltre l’estate. La verità era che Nina mi terrorizzava, così come ciò che provavo per lei.

Mattia era decisamente il tipo d’uomo che non perdeva tempo, che metteva da subito le cose in chiaro, che giocava a carte scoperte. Cominciavo a capire perché. Lo aveva visto con suo padre, che di tempo non ne aveva avuto. Ma non riuscivo a togliermi dalla testa l’idea che mi avrebbe lasciata non appena si fosse reso conto di quanto non ne valessi la pena. E io, inevitabilmente, ne sarei uscita distrutta.

Per Mattia sarà una lotta continua con lei, un continuo tira e molla, un’altalena di emozioni devastanti e contrastanti. Entrerà nell’anima di Nina a piccoli passi, conquistando un pezzo per volta, le farà riscoprire il mondo a piccole dosi, le donerà tutto il suo universo e con esso ogni singola stella del firmamento.
 
Mattia ama Nina con tutto sé stesso, come non ha mai amato nessuna prima d’ora, quello che prova per lei è un sentimento che lo porta alla follia, un sentimento capace di distruggerlo e ricomporlo subito dopo. Anche Nina prova le stesse cose e proprio per il grande amore che prova per lui, causa anche incomprensioni e incursioni esterne, lo lascerà libero, rinuncerà a lui per non farlo soffrire in futuro. Nina non vuole che Mattia arrivi a rimpiangere quello che lei non può dargli.

Si allontaneranno, rimanendo inconsapevolmente uniti, perché quel filo sottile che li lega da quando i loro corpi si sono uniti la prima volta è forte e indistruttibile e ha ancorato i loro cuori l’uno all’altro.
Avranno tanto da riflettere e tanto da imparare soprattutto da loro stessi, perché i demoni da contrastare li hanno entrambi; sia Nina che Mattia dovranno abbattere le loro barriere, distruggendo quella corazza che si sono costruiti e nella quale si sono sempre rifugiati per non soffrire. Per entrambi sarà dura ma quella che dovrà lottare di più sarà proprio Nina; dovrà ritrovare la forza di vivere che aveva un tempo, dovrà scendere a patti con il diavolo e sconfiggerlo, dovrà tornare a fidarsi del mondo esterno, sconfiggere i suoi fantasmi e tornare finalmente a respirare senza avere più paura di annegare. Tante persone le staranno vicino, ma saranno le più impensabili che la aiuteranno e le daranno quel giusto scossone che le farà aprire gli occhi e tornare finalmente ad amare sé stessa, avendo rispetto della persona che è diventata negli anni.
 
Per Nina sarà un vero e proprio riscatto, si renderà conto che tutti abbiamo qualcosa da offrire e che la vita vale la pena di essere vissuta sempre e comunque. Non ci sono persone giuste e persone sbagliate, siamo tutti persone, diversi l’uno dall’altra certo, chi con più problemi chi con meno, ma tutti abbiamo il diritto di vivere con dignità e senza essere calpestati da niente e da nessuno.

Dopo due mesi a fingere di sopravvivere e sette chili già andati in fumo, era arrivato il momento di darmi una regolata e riprendere in mano le redini della mia vita. Perché sì, poteva essere dura a volte, poteva anche essere triste, ma era la mia vita e non avevo nessun diritto di sprecarla come stavo facendo.

Non eravamo normali, non avevo avuto una vita che le persone tendevano a giudicare “normale”. Non mi comportavo in modo normale. Non mi divertivo in modo normale. E non avrei avuto un futuro normale. Ma avrei avuto comunque un futuro. E speravo che fosse felice e pieno di sorprese, come quello delle persone normali.


Non è stato semplice leggere questo libro, non perché sia scritto male o perché non lo abbia capito, ma perché mi ha devastato. Sono riuscita ad immedesimarmi totalmente in Nina e a comprendere ogni suo stato d’animo e tutti i sentimenti che hanno scalfito il suo cuore. Ho vissuto sulla mia pelle la sua paura, la sua mancanza di fiducia negli altri e in sé stessa, il suo sentirsi inadeguata, incompleta e diversa a causa di qualcosa che lei non ha di certo cercato o voluto. Purtroppo, le insicurezze di Nina si sono rispecchiate nelle insicurezze che spesso vivo dentro di me, la paura di non essere abbastanza e di non avere la capacità di affrontare il mondo. Ho sentito con prepotenza anche la sua voglia di riscatto, la sua tenacia nel voler amare con tutta sé stessa il suo uomo e proteggerlo a discapito della propria felicità, la sua voglia di vivere e di sperare in un futuro migliore. Nella vita nessuno deve sentirsi inferiore, nessuno è perfetto, ogni persona ha qualcosa che la differisce dagli altri e quella “diversità”, quella “mancanza” deve essere il punto di forza che ci porta a combattere ogni giorno per abbattere quei muri che spesso ci isolano dalla vita vera e poter finalmente avere il proprio lieto fine e poter vivere in maniera dignitosa. Ci vuole poco per essere felici, basta aprire bene gli occhi e lasciarsi guidare dal cuore e dalle emozioni, certo è più facile a dirsi che a farsi, sono la prima ad avere difficoltà nel farlo, ma bisogna crederci fino in fondo in modo che quel grande buco nero in cui spesso veniamo inghiottiti si dissolva, dandoci la possibilità di risalire in superficie, tornare a respirare e rimanere finalmente a galla.
 
Se io sono riuscita a percepire tutto questo da questa storia, significa solo una cosa, ovvero che l’autrice è stata in grado di trasmettere ogni sentimento e ogni sensazione, attraverso le sue parole, in maniera stupefacente. La storia di Nina e Mattia mi ha fatto vibrare l’anima e, anche se spesso mi sono ritrovata con gli occhi colmi di lacrime e non riuscissi a continuare a leggere, mi ha trasmesso tanta speranza.
 
Quando leggo questo tipo di storie ho sempre paura di non essere in grado di esprimere quello che mi trasmettono, ho il timore di risultare banale, ma vi assicuro che tutto quello che ho scritto lo penso veramente e spero di essere riuscita a farvelo comprendere e a farlo diventare un po’ vostro.
Spero che questo libro vi possa dare tanto come ha dato tanto a me.
 
Grazie Elle Eloise, sono stata felice di leggere in anteprima Cosmic Love e di essere entrata in questo tuo bellissimo mondo. Conoscevo già il tuo modo di scrivere, ma come lo hai fatto in questo libro è difficile da esprimere a parole, posso solo dirti che quello che volevi trasmettere è arrivato tutto in maniera forte e chiara. Grazie anche per la sensibilità e la consapevolezza con cui hai affrontato certe tematiche importanti che abitualmente incontriamo nella vita di tutti i giorni.
 
Cari readers, mi raccomando, non lasciatevi sfuggire questa storia.

Mariaelena



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.