Ciao Rumors. Oggi vi presentiamo cover e sinossi di un nuovo romance in Self Publishing, intitolato HEART UNDER SIEGE – Detenuto 4587 di Lorena Nigro – Teresa D.G.. In uscita oggi.
Titolo: HEART UNDER SIEGE – Detenuto 4587
Autore: Lorena Nigro – Teresa D.G.
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 8 Luglio 2021
Penitenziario di Huntsville - Texas
Condanna da scontare: quarant’anni di reclusione
Pena già espiata: dodici
Avevo solo ventitré anni, quando un brutto scherzo del destino mi ha spedito nel girone dei dannati. Omicidio di secondo grado… è ciò che mi sono meritato per aver mandato il mio migliore amico al Creatore.
Ho brancolato nel buio, un buio già sperimentato che mi ha dirottato in un’esistenza che non mi appartiene. Sono un uomo, adesso, ma di Colin Baker non c’è più traccia. Al posto dei sogni c’è un numero a identificarmi: Detenuto 4587.
Ci credereste se vi dicessi che stavo per sigillare l’unico spiraglio di luce di queste mura di cemento? Niente psicologhe e nemmeno avvocatesse in una prigione di lupi affamati, eppure… lei esiste. Non possiamo toccarci né vederci, ma è l’unica a rendere questo dannato posto un dolce supplizio.
Ho tante colpe, più o meno gravi. Ho una coscienza e così un’anima che non fanno che tormentarmi. Mi ricordano il castigo in cui vivo e da cui non uscirò mai perché è come un loop infernale.
Respiro ancora. Forse questo è il mio rimorso. Respiro per istinto di sopravvivenza, quindi sì, Vostro Onore, sono colpevole... colpevole di avere un cuore che vuole tornare ad amare.
Condanna da scontare: quarant’anni di reclusione
Pena già espiata: dodici
Avevo solo ventitré anni, quando un brutto scherzo del destino mi ha spedito nel girone dei dannati. Omicidio di secondo grado… è ciò che mi sono meritato per aver mandato il mio migliore amico al Creatore.
Ho brancolato nel buio, un buio già sperimentato che mi ha dirottato in un’esistenza che non mi appartiene. Sono un uomo, adesso, ma di Colin Baker non c’è più traccia. Al posto dei sogni c’è un numero a identificarmi: Detenuto 4587.
Ci credereste se vi dicessi che stavo per sigillare l’unico spiraglio di luce di queste mura di cemento? Niente psicologhe e nemmeno avvocatesse in una prigione di lupi affamati, eppure… lei esiste. Non possiamo toccarci né vederci, ma è l’unica a rendere questo dannato posto un dolce supplizio.
Ho tante colpe, più o meno gravi. Ho una coscienza e così un’anima che non fanno che tormentarmi. Mi ricordano il castigo in cui vivo e da cui non uscirò mai perché è come un loop infernale.
Respiro ancora. Forse questo è il mio rimorso. Respiro per istinto di sopravvivenza, quindi sì, Vostro Onore, sono colpevole... colpevole di avere un cuore che vuole tornare ad amare.
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