Review Party: Recensione "I Quindici" di Cassidy O’Toole

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Erika, ci parla del nuovo romance in Self Publishing, intitolato I Quindici di Cassidy O’Toole. Uscito il 10 Novembre.

 

Titolo: I Quindici

Autore: Cassidy O’Toole

Editore: Self Publishing

Genere: Dark suspense romance

Data di uscita: 10 Novembre 2021 

 

 

Madison Hilson dedica tutta la sua vita sin dall’infanzia nel vecchio locale di suo nonno, l’Hilson’s Bar. Ma più di un ostacolo le impedisce di tenerlo a galla e la possibilità si frantuma del tutto in una serata qualunque d’inverno: il bar viene distrutto. Madison cerca vendetta e verrà così a scoprire una realtà ben lontana da quella che aveva sempre immaginato.

Nuova edizione rieditato di “Marchio Indelebile”.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

I Quindici: L’incontro è un dark romance dalle tinte suspence e sensuali. La storia si dipana attraverso il pov di Madison, protagonista femminile. Un personaggio forte, irriverente, determinato, impulsivo. Un personaggio femminile fuori dai soliti schemi e la scelta dell’autrice mi è piaciuta molto, anche se alle volte le peculiarità di Mad me l’hanno resa irritante e antipatica. Avrei voluto davvero entrare dentro la storia e prenderla a sberle più volte. In certi momenti le sue scelte mi sono sembrate molto ambigue e discutibili. 

«Ti ho detto più volte di stare alla larga da me. Perché non mi hai ascoltato?» Perché non ci riesco, non voglio prendere le distanze da chi mi fa sentire bene.

Io amo i dark romance. E non vedevo l’ora di leggere questo romanzo, intrigata dalla sinossi, ma le mie aspettative si sono sgretolate pagina dopo pagina. A mio avviso, l’autrice ha messo nel primo volume troppa carne a fuoco, senza dare al lettore il tempo di metabolizzare l’accaduto. Se da un lato sorprendere il lettore con i colpi di scena rendono la lettura simile a una montagna russa, non è questo il caso.

Ci sono troppe cose che non quadrano, alcune scene che allungano solo la storia (scena market, incidente con la moto, imboscata), il cambiamento inspiegabile di molti personaggi, lei che sembra essere uscito da un film di Quentin Tarantino.

Piango perché non posso crederci che mi abbaia davvero venduta. Piango perché questo dolore va al di là di ciò che ho provato quando l’Hilson’s è stato distrutto.  Piango perché vorrei che fosse ancora vivo per chiedergli spiegazioni in merito.
Piango perché solo adesso capisco che in realtà sono sempre stata sola.

La storia aveva tutti gli ingredienti per essere un dark avvincente, sconvolgente e mozzafiato che avrebbe saputo trascinare il lettore in una storia indimenticabile. Peccato. Attenderò i seguenti due volumi per scoprire il motivo celato dietro alle scelte dell’autrice. Giustamente è la mia opinione, quindi, questo non deve in alcuno modo influenzare il vostro giudizio o il vostro interesse a catapultarvi in questa storia.

Erika