Ciao Rumors. Oggi la nostra Mariaelena ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Secret Love: Lei di Nataša Ursic. Uscito il 2 Marzo 2022.
Titolo: Secret Love: Lei
Autore: Nataša Ursic
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 2 Marzo 2022
Giada,
figlia del più famoso imprenditore di Bari, scappa di casa e si rifugia
a Santorini per fuggire dal futuro che i suoi genitori vogliono
imporle.
Ad
attenderla ci sarà Electre, una delle sue migliori amiche, che
l’aiuterà a riprendere in mano la sua vita. Cambierà identità per poter
ripartire da zero lontana dai salotti per bene che nascondono solo
ipocrisia e opportunismo.
Le
cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, fino a quando
Giada non si troverà faccia a faccia con il suo capo, Kristòs
Princekaris, che le farà perdere ogni inibizione.
Kristòs
è un imprenditore di successo con un passato pesante alle spalle e che,
ricevuto un invito per un importante evento ad Atene, inviterà Giada ad
accompagnarlo.
Quando
tutte le barriere tra i due sembrano distrutte, Kristòs deciderà di
ostacolare i sentimenti che Giada gli provoca e tenterà di schiacciarli
arrivando al limite.
Almeno fino a quando il loro passato non busserà in modo prepotente alla porta.IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
nuovo libro e nuova avventura, oggi vi tengo compagnia con Secret Love-Lei di Nataša Ursic che non conoscevo ancora come autrice e devo dirvi che è stata una bella scoperta, questo suo libro mi ha tenuto sulle spine e senza fiato dall’inizio alla fine.
La protagonista indiscussa è Giada, 22 anni, figlia di un ricco imprenditore di Bari, scappa di casa quando viene costretta ad accettare un matrimonio di convenienza, dopo che il padre ha scoperto la sua tresca amorosa con Raffaele, uomo più grande di lei. Si rifugia a Santorini dalla sua migliore amica Electre, cercando in tutti i modi di far perdere le sue tracce.
Basta lusso, basta feste chic, basta tutto, la vecchia Giada scompare ed è proprio in Grecia che vuole ricominciare. Ora è Jade, figlia di nomadi e di origini umili, alla ricerca del suo posto nel mondo e desiderosa di costruire il proprio futuro con solo le sue forze. Ha cambiato anche aspetto, i capelli da lunghi e neri, diventano più corti e biondi con sfumature multicolore. L’unico dettaglio che potrebbe farla riconoscere e che tiene ben nascosto, è un tatuaggio alla base del collo, per lei molto importante: il simbolo del Samsara che rappresenta il ciclo della vita, morte e rinascita.
I presupposti per una nuova vita ci sono e la volontà di dimenticare il passato pure, ma il dolore che Jade si porta dentro è un peso troppo grande per il suo cuore infranto e all’inizio lo sconforto la fa da padrone.
Meno male che c’è Electre che la sostiene e le dà tutto il suo appoggio, il rapporto che Jade ha con lei va oltre l’amicizia, è un affetto talmente profondo ed intenso da fare invidia ad una coppia innamorata, è un rapporto che le lega in modo indissolubile e che sa di famiglia a tutti gli effetti, darebbero la vita l’una per l’altra.
Electre Kospiris è davanti a me, incornicia il mio volto con le sue mani calde, unisce la fronte alla mia e chiude gli occhi, incurante di ciò che potrebbe pensare chi ci vede. Sono priva di forze, inerme davanti a lei che è molto più di una semplice amica: è una confidente, una sorella, il mio porto sicuro.
Dopo aver sfogato una buona parte di disperazione, Jade chiude tutto il dolore in un cassetto del suo cuore e cerca di reagire con l’aiuto di Electre che le fa trovare lavoro nel ristorante di suo cugino Enea, bellissimo uomo, simpatico ed estroverso che accoglie la sua nuova collaboratrice in modo molto affabile. E’ subito ben disposto nei confronti della nuova arrivata e tutta questa spontaneità mette un po’ a disagio la diffidente Jade. E’ stata troppo delusa dagli uomini della sua precedente vita, che ora in ogni atteggiamento ambiguo sente puzza di inganno.
Altra persona che incappa nella nuova vita di Jade è Athos, il proprietario della casa in cui va a vivere, che è anche l’uomo di cui è innamorata la sua migliore amica, ovviamente ricambiata, un uomo molto più grande, proprio come era successo a lei con Raffaele. Athos è un avvocato avvenente e prestante, divertente e piacione, affettuoso anche troppo e non nasconde per niente i suoi pensieri davanti ad una bella donna, sia che sia Electre o Jade. Ovviamente non si comporta così con tutte, ma solo con chi è veramente importante e a cui vuole bene.
Insomma in Grecia sembra che le persone siano molto portate al contatto fisico e agli atteggiamenti affettuosi, anche con chi conoscono da poco, ma nella sua lontana Bari non è per niente così, prima di arrivare ad abbracciare una persona ne deve passare di acqua sotto i ponti, soprattutto per Jade. E’ tutto molto strano per la bella e giovane ereditiera, che cerca di non dare troppa confidenza e restare sul chi va là.
Inaspettatamente mi tira a sé, incurante della cugina, racchiudendomi in un abbraccio. Non mi muovo, forse questo è un loro modo di fare, di rassicurare le persone, di…ma che ne so, sto cercando di comprendere le loro usanze, o i loro vizi. Fa un respiro profondo mentre fruga con il volto tra i miei capelli, come se volesse ricordarsi il mio profumo…… Santo cielo, saranno tutti così su quest’isola?
Athos scoppia a ridere, divertito dalla mia battuta. Mi cinge le spalle con il braccio e mi attira a sé fino a farmi appoggiare la guancia sul suo petto. Lo sento voltarsi e appoggiare le labbra sulla mia testa. Ma che diavolo sta facendo? «Sei spassosa. Mi piaci.» Poi mi lascia andare. O quasi. La sua mano striscia lungo il mio braccio fino alla mia mano, dove esige di intrecciare le sue dita alle mie.
Jade pensava di trovare a Santorini un po’ di tranquillità, certo non avrebbe immaginato di incrociare sulla sua strada un uomo tanto bello da far male, tanto dannato da risultare pericoloso, tanto ombroso da essere letale. Più che incrociarsi, diciamo che si scontrano a tutti gli effetti, perché lei su di una bicicletta, avrà un incidente con lui a guida della sua super macchina e ne verrà fuori ammaccata sia fisicamente che moralmente. Avrà timore di quest’uomo che la tratta male, la incolpa dell’accaduto e dopo averla stretta tra le sue braccia, per quale motivo non si sa, la lascerà lì, sola, sul ciglio della strada.
Un altro uomo più grande di lei pronto a sconvolgere la sua vita, mai uno che abbia la sua età, la povera piccola e pungente Jade ha proprio una calamita per certi soggetti.
Ma il colpo di grazia lo avrà quando, iniziato il suo secondo lavoro in un locale rinomato della zona, dovrà incontrare il suo capo: Kristòs, l’uomo che l’ha investita ed abbandonata, che è anche migliore amico di Athos. Di bene in meglio.
Davanti a me, invece, dei capelli neri, scuri come la pece e selvaggi, si mimetizzano quasi alla perfezione con il resto dell’arredamento, scuro anche quello. Se ne sta seduto alla scrivania con una mano tra i ricci scompigliati e il gomito appoggiato sul piano. Al polso porta elegantemente dei bracciali in caucciù che ne coprono la maggior parte. L’altro braccio è teso sulla scrivania lasciando in bella mostra un tatuaggio: una croce piena. Oh, merda! Di scatto alza lo sguardo e… «Cristo santo!» Impreco in italiano senza nemmeno accorgermene.
E secondo voi come andrà tra questi due? Saranno fulmini e saette, botta e risposta, se uno dice bianco l’altra dice nero, entrambi sono orgogliosi e vogliono sempre averla vinta, sembrano due bambini che litigano per l’ultima caramella. Kristòs vuole essere rimborsato per il danno alla sua macchina, Jade vuole estinguere il suo debito e andarsene al più presto, il più lontano possibile da quell’uomo tanto odioso quanto sexy. Eh già, Kristòs è bello da togliere il fiato, è un attentato per la sanità mentale di Jade e per i suoi ormoni. E la ragazzina Jade dalla lingua velenosa, lascia il segno sul suo bel datore di lavoro, lei è bella, eterea con tutte le forme al posto giusto ed è una tentazione per qualsiasi uomo dotato di un minimo di intelligenza.
E’ attrazione pura quella tra Jade e Kristòs e anche se entrambi ne vorrebbero fare a meno, non possono ignorare la scintilla che crepita e il fuoco che divampa ogni volta che sono nella stessa stanza.
È assurdo, desidero osservarlo, vedere ciò che fa, carpire i dettagli che mi parlano di lui. Inutile dire che è un uomo che trasuda fascino da ogni poro. Sa di essere piacente e non fa nulla per dimostrare il contrario. È fiero di sé e di ciò che è. Bello, intelligente, spigliato negli affari, magari anche single e in cerca di una donna con cui divertirsi a letto. O mettere su famiglia.
«Sì», sussurro, stranita dal suo gesto. «Perché?» I miei occhi si spostano verso i suoi trovandoli fissi sulle mie labbra. «Sei sparita di colpo e… pensavo stessi affogando» rivela con un filo di voce. Quando le sue iridi si posano nelle mie trovo la mia rovina. Vorrei molte cose in questo momento, ad esempio azzerare le distanze e baciarlo come se non ci fosse un domani, perdermi e lasciarmi trasportare dove vuole.
Complice un patto stilato tra i due, che prevede Jade accompagni Kristòs ad un meeting ad Atene e lui al rientro la lasci libera da ogni debito, dovranno far fronte a ciò che provano e si ritroveranno in difficoltà, perché tanto si vogliono quanto si respingo. La più testarda è proprio Jade, quando è vicina a Kristòs riaffiora il carattere impertinente della vecchia Giada, lei che non ha mai avuto un rifiuto da parte di un uomo, lo stesso Raffele non era stato in grado di resisterle, anche se alla fine l’ha solo ingannata. Jade vuole Kristòs, sembra un capriccio ma quello che sente dentro di sé quando lui le è accanto è un sentimento ancora più potente di quello provato con il suo ex, è qualcosa che sconvolge e tramortisce, è una dipendenza, ne ha bisogno come l’aria che respira. Kristòs è combattuto, il suo passato è complicato, il suo cuore è ferito da troppo tempo e non vuole mandare all’aria la sua vita ancora per una donna, ma Jade non è come le altre, lei è come un diamante grezzo, puro nella sua natura, delicato da maneggiare e prezioso da custodire. Lui ci mette tutta la sua volontà per resistere, ma quando arriva all’esasperazione si lascia travolgere e a sua volta travolge il vulcano Jade. Si amano e si consumano in modo talmente potente che ne rimarranno sconvolti, perché da quel momento non potranno più tornare indietro.
Non pensate però che sia cosa fatta, perché al rientro a Santorini dovranno fare i conti entrambi con i loro demoni e dovranno decidere se la loro storia appena iniziata vale veramente la pena di essere vissuta o se invece è meglio lasciar perdere, onde evitare di uscirne ulteriormente distrutti o addirittura definitivamente sconfitti.
Non so ancora se quello che sento per lui è amore o solo attrazione fisica. Magari è il fascino del proibito o dell’uomo maturo. A essere onesta non m’importa, so solo che quando stiamo insieme non penso a nulla, nemmeno ai problemi che ho lasciato in Italia. Lui è la mia ancora, lui è la mia felicità. Vorrei dirgli tutte queste cose, ma per ora mi basta stare con lui e continuare a fare ciò che stiamo facendo senza pensare al resto.
Penso e ripenso a ciò che mi è successo in queste poche settimane, di come ho incontrato Kristòs così freddo e irraggiungibile. Così diverso dagli uomini che ho conosciuto. Forse è per quello che il mio cervello si è impuntato di tenere un comportamento arrogante, di sfidarlo, volerlo sottomettere e dimostrare che potevo ottenere ciò che desideravo. Kris però ha resistito, mi ha tenuto testa e non ha mostrato nessun tipo d’interesse nei miei confronti. È riuscito a rifiutarmi come nessuno aveva mai fatto.
La storia di Kristòs e Jade è un’altalena di emozioni ed avvenimenti, è come essere sulle montagne russe, un attimo prima sono in paradiso e subito dopo si ritrovano negli inferi. I segreti, le bugie, i sotterfugi, gli inganni sono dettagli che non possono essere ignorati perché il passato, per quanto può essere scomodo, torna sempre a chiedere il conto ed è proprio a quel punto che si vede la capacità di una coppia di resistere o meno alle avversità della vita e se un amore appena nato vale la pena di essere vissuto fino alla fine.
Quando mi è stato proposto questo libro dal blog ho subito accettato entusiasta ma subito dopo, quando ho visto che superava le cinquecento pagine mi sono bloccata per un attimo. Non è la prima volta che affronto un libro così, anzi ne ho letti anche di più lunghi, ma il dubbio di affrontare una quantità di pagine del genere si è fatto sentire perché ho sempre il timore, quando non conosco ancora l’autrice, che la storia all’inizio non mi coinvolga sfociando poi nella difficoltà di arrivare alla fine.
Con Nataša Ursic questo pericolo non c’è stato, perché il mio coinvolgimento e la mia attenzione verso la vicenda di Jade e Kristòs è stata ai massimi livelli dalla prima parola della prima pagina, all’ultima parola dell’ultima pagina. Il modo di scrivere di questa autrice è semplice, scorrevole ma comunque ben articolato, nulla viene lasciato al caso, ogni argomento, dal più delicato al più leggero, è affrontato con rispetto e coerenza, il ritmo è incalzante e non permette al lettore di distrarsi, anzi contribuisce ad aumentare il desiderio di saperne sempre più. Una storia che mi ha lasciato a bocca aperta e con l’ansia di voler leggere al più presto il prossimo libro che, a differenza di questo dove la storia viene vista dal punto di vista di Jade, sarà dal punto di vista di Kristòs.
Ho amato Jade e Kristòs fino allo sfinimento, ho vissuto la loro storia sospirando, piangendo, arrabbiandomi e sorridendo insieme a loro. Ho adorato il rapporto di amicizia tra Jade e Electre e tra Kristòs e Athos, amicizia vera, pura e autentica. Mi sono piaciuti molto anche quei dettagli di suspense, quelle parti di attesa e di dubbi che spero vengano ripresi e sviscerati ancora di più nel seguito.
Quindi per concludere, complimenti Natasa, quando ti ho incontrato al Festival del Romance Italiano ti ho detto che i tuoi protagonisti mi hanno devastato ed è proprio così perché Jade, Kristòs e tutti gli altri mi hanno steso sotto tutti i punti di vista. Questo libro è un vero gioiellino.
Readers forza, chi non l’avesse ancora fatto, di corsa a leggere Secret Love-Lei.
Alla prossima.
Mariaelena
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