Review Party: Recensione "One More Episode" di Alice Marcotti

Ciao Rumors. Oggi la nostra Mariaelena ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato One More Episode di Alice Marcotti. Uscito il 31 Marzo 2022.

 

                                               

Titolo: One More Episode

Autore: Alice Marcotti

Editore: Self Publishing

Genere: New Adult

Data di uscita: 31 Marzo 2022

 

 

Cosa succede quando scopri che l'unica persona che hai sempre detestato è quella che riesce a capirti più di tutti?
Harley Lee ha quasi diciotto anni ed è un genio, sotto ogni punto di vista, tranne nelle relazioni sociali. A parte l’amica Leslie e le litigate epocali con Blake, il suo mondo gira intorno a serie TV, anime e manga. Stanca di guardare episodi da sola, una sera decide di inventare l’app One More Episode: un social per tutti i nerd come lei. L'unica regola? Mai rivelare la propria identità. Di notte, Harley diventa Sakura. Con il suo avatar, può essere finalmente sé stessa e, soprattutto, dimenticare lo schifo che è la sua vita.
Blake Owens è il miglior amico del fratello di Harley, Jake, e il quarterback dei Georgia Bulldogs.
Il suo passatempo preferito, oltre a videogame e ragazze, è dare fastidio alla sorellina del suo migliore amico, ma Harley non è più la bambina petulante che ha sempre preso in giro. Ora è cresciuta, e starle accanto gli fa provare strane sensazioni.
Tuttavia, ha promesso a Jake che non si sarebbe mai interessato a lei e non può cedere. Quando scopre l’app One More Episode e conosce Sakura, si convince che quella ragazza sia la sua unica via d’uscita per smettere di desiderare Harley Lee.

“Cosa siamo noi, Harley?”
“Nemici naturali.”

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Ciao Rumors,
con piacere sono ancora qui per tenervi compagnia e stavolta lo faccio con One More Episode di Alice Marcotti, un libro che aspettavo da tanto anzi troppo tempo e per il quale ho iniziato ad interagire con l’autrice ancora prima di sapere che lo avrei letto per il blog, anzi appena lei si è proposta mi sono offerta subito per la lettura in anteprima…..e se Alice era in ansia per l’uscita di questa storia, io sono in ansia per la recensione, spero di riuscire con le mie parole a trasmettervi ciò che ho provato leggendola.
Alice con questo libro si è cimentata con qualcosa di diverso dal solito, definiamola una storia più soft, basta già pensare l’età dei due protagonisti, sono giovanissimi, due cuccioli, due scriccioli, due teneroni, due tesori…….no aspettate, forse sto esagerando, perché saranno sì due cuccioli ma con gli artigli belli affilati.

 

Partiamo dalla diciasettenne Harley, tenace e testarda, la classica nerd, genio dell’informatica, il suo obiettivo è lavorare alla Nasa, non ha molti amici, preferisce i film, le serie tv, i manga, insomma diciamo che vive in un mondo tutto suo, ma comunque ha i piedi ben piantati a terra e sa cosa vuole e cosa non vuole, come ad esempio non vuole mettersi con uno sportivo, questo mai, odia soprattutto il football, anche se è lo sport praticato dal suo caro fratello Jake.

Ed ora lui, Blake, il classico sbruffone, il quarterback della squadra di football della sua università, adulato dalle ragazze, ama le feste e mettersi in mostra, anche lui amante dei manga, insomma un vero mix esplosivo fatto di simpatia e testosterone. Ah dimenticavo, trova irritante una certa sorella minore del suo migliore amico Jake.

Proprio così, Blake e Harley non si sopportano da sempre, sono cane e gatto, se uno dice bianco l’altro dice nero, entrambi vogliono sempre avere l’ultima parola, un botta e risposta continuo nel quale spesso finisce in mezzo il povero Jake che cerca di non schierarsi mai da nessuna delle due parti, anche se lui è il suo migliore amico senza il quale non potrebbe stare e lei è la sua amata sorella che protegge da tutto e da tutti, anche dallo stesso Blake.
Com’è il detto? Chi disprezza compra? Gli opposti si attraggono? Beh tra Blake e Harley ne capiteranno delle belle, perché anche se sono come il giorno e la notte, loro sono cresciuti insieme e in qualche modo sono legati e si sa, maturando, le opinioni che hanno l’una dell’altra possono cambiare o comunque ammorbidirsi.

La odio, è vero, ma non sono cieco. Harley diventa ogni giorno più bella, non è più la mocciosa delle medie che mi rubava le patatine.

Blake ridacchia e provo a evitare il suo sguardo su di me perché, diamine, ha ragione: mi mancherà. È una continua guerra fredda tra di noi, ma sa di quotidianità. Non lo ammetterò mai ad alta voce, ma sentirò la mancanza di quello stronzo di un quarterback. Quando me ne andrò, la mia vita non sarà più la stessa.

Blake e Harley senza volerlo passano molto tempo insieme, i ragazzi della squadra hanno sempre bazzicato in casa di Jake e quindi è venuto automatico condividere la loro quotidianità anche con la sorella, vista la costante assenza dei genitori sempre troppo fuori casa e impegnati a causa del lavoro. Diciamo che appena i figli hanno potuto cavarsela da soli, si sono concentrati solo sui loro affari. Jake per Harley non è solo un fratello, le ha fatto da padre e madre, lui è il suo pilastro, il suo mondo, il suo tutto.

Mentre Blake può comunque fare affidamento sui suoi amici e su sua madre che lo ha cresciuto amorevolmente senza fargli mancare nulla, facendo tanti sacrifici, Harley, pur avendo una situazione più confortevole, a parte suo fratello e la sua migliore amica Leslie, non ha nessuno e spesso resta sola chiusa nel suo mondo fatto di formule e numeri. L’ultimo anno che sta affrontando al liceo non è semplice, spesso viene presa di mira e trattata male; da quando il fratello è all’università non ha nessuno che le fa da scudo e prendersela con lei è più facile, soprattutto se la capo cheerleader non manca di farle sapere tutto il suo disprezzo.

La sua quotidianità migliora quando un bel giorno, per combattere la noia, decide di creare una app, la One More Episode, pensata per chi come lei adora le serie tv, i fumetti e i manga, insomma una realtà virtuale apposita per chi è nerd come lei. Da quel giorno le si apre un mondo e le sue giornate prendono una piega diversa, diciamo che essere una secchiona solitaria non è poi così male quando ne può parlare con qualcuno che la capisce e che condivide le sue stesse passioni.
Anche lo stesso Blake si imbatterà nella app One More Episode e inizierà a farne un uso assiduo per assecondare i suoi interessi sul mondo manga e scambierà opinioni e pensieri anche con la stessa Harley, ignari entrambi di parlare tra di loro visto che sono iscritti con uno pseudonimo.
Se nella realtà si strapperebbero i capelli a vicenda, nel mondo virtuale si ritrovano in perfetta sintonia diventando amici e confidenti.

Per una manciata di ore, mi ritrovo a chiacchierare e scherzare con uno sconosciuto, e non sono più Harley Lee la ragazza nerd della prima fila. Sono solo Sakura, appassionata di film e serie TV, che si può permettere di parlare con un ragazzo che non sia amico di suo fratello.

È raro che mi senta me stesso con qualcuno che non fa parte della mia cerchia di amici. E di certo non lo posso essere con una delle ragazze che sono solito frequentare. Ecco perché vorrei parlare di nuovo con Sakura, far emergere il mio lato nerd senza essere giudicato. Voglio solo essere Blake, senza dover recitare la parte del quarterback perfetto e irraggiungibile.

Anche nella vita reale, al di fuori della app e dalle loro false identità, Blake e Harley si faranno sempre più vicini e, complici diverse situazioni in cui si troveranno in mezzo, inizieranno a rinfoderare gli artigli e ad ammorbidirsi, perché pur non essendosi mai sopportati troppo in passato, iniziano a guardarsi con occhi diversi e a comportarsi in maniera più adulta e responsabile. Certo placare la spavalderia di Blake non è semplice come non è facile domare l’animo impetuoso di Harley, ma lui è un bel ragazzo con due occhi blu che mandano in tilt la piccola Queenie, che dal canto suo, crescendo, ha sviluppato un corpo con tutte le forme al posto giusto che infiammano gli ormoni del povero Quarterback. Le scintille tra loro non saranno più dovute a litigi continui, ma saranno la conseguenza di una forte attrazione.
Quando iniziano a prenderne consapevolezza sarà destabilizzante e sconvolgente per entrambi e, mentendo a se stessi, tentano, invano, di rimanere indifferenti, facendo forza sulle loro convinzioni.

È assurdo come io riesca odiarla e bramarla con la stessa intensità. Mi incanto a guardarla ed è come ritrovarsi in un’altra dimensione. È destabilizzante e mi fa dimenticare il motivo per il quale la detesto tanto….
“Scusa se sono uno stronzo. Se sono passato dal detestarti al volerti. Scusa se non posso perdere il mio migliore amico per un sentimento che non sarà mai ricambiato.” Vorrei stringerla più forte, baciarla e, fanculo, andare ben oltre il semplice sfiorarsi.

È stato strano. Bello, ma insolito. È una sensazione difficile da spiegare, da elaborare. Perché, cavolo, siamo Blake e Harley, nemici da sempre. E questa nuova intimità tra di noi è qualcosa che va ben oltre il rapporto fisico. Abbiamo passato quasi un'ora l'uno tra le braccia dell'altra, scusandoci a vicenda, e non appena il temporale si è allontanato sono tornata a casa.

Dopo un tira e molla estenuante, si lasceranno andare e cederanno totalmente a quello strano sentimento che sta nascendo e crescendo tra loro, un sentimento che fa paura ma che li rende felici, folli e completamente dipendenti l’uno dall’altra. Sarà strano all’inizio molto strano, loro che si sono odiati con ogni fibra del loro essere, si ritroveranno in balia di emozioni intense, di respiri mozzati, di aggrovigliamenti di stomaco e di cuori che scalpiteranno furiosi nel petto. Sia per Blake che per Harley, sarà una lotta infinita e sfiancante tra testa e cuore.
Sarà strano, ma quello più consapevole di quello che prova sarà proprio Blake, sarà lui il primo a capire che il sentimento che prova per Harley non è altro che amore, un amore innocente, semplice nella sua purezza e potente nella sua natura. Harley sarà totalmente tramortita, la sua paura verso queste nuove sensazioni che crescono sempre di più è tanta, lei non sa cosa significa amare e non sa se sarà mai in grado di farlo, anche se Blake è riuscito a stravolgere completamente i suoi piani e le sue formule.

«Santo cielo, smettila», brontolo. “Smettila di guardarmi così, perché non ce la faccio. Rischio di mandare all’aria ogni mia convinzione.” «Harley, è solo un pranzo», mormora abbassandosi su di me. Il suo profumo mi avvolge, mi manda in cortocircuito. Sa di menta, mischiata all’odore della pelle del suo giubbotto. Come fa a essere così estasiante? «Tu sai che non…» «Non ti fidi di me. Lo so», brontola, poi si fa serio. «Ascolta… Non posso cambiare il nostro passato, ne sono consapevole, ma il futuro è ancora tutto da scrivere.»

Di solito amo essere stoica, ma oggi vorrei esserlo un po’ meno. Vorrei essere una di quelle ragazze che si lascia andare, che prende ciò che la vita ha da offrire senza farsi troppe paranoie. Io però non sono così. Non so come ci si senta a essere amati incondizionatamente. Mio fratello e Leslie sono le uniche persone nella mia vita che l’abbiano mai fatto. Come posso accettare i sentimenti di Blake se non sono in grado di percepirne nemmeno i contorni? Perché io l’amore non sono certa di sapere cosa sia.

L’amore tra Blake e Harley è dolce, romantico, è passione e fuoco ma rispettoso e tenero, è frizzante e spensierato, turbolento ed impetuoso. Per loro è tutto nuovo, una scoperta continua, sarà una presa di coscienza di crescita non solo fisica ma soprattutto psicologica, sarà un maturare prima singolarmente e poi come coppia. Inizieranno a progettare il loro futuro pensando non solo a se stessi ma anche all’altro, anche se sarà difficile da accettare e da metabolizzare.
Il timore di non saper gestire la situazione tra loro li porterà a fare scelte azzardate che coinvolgeranno le persone alle quali vogliono bene, rischiando di rovinare rapporti di amicizia consolidati da tempo e ai quali tengono particolarmente.
Ma non potranno far finta di nulla e ignorare ciò che provano, daranno retta al cuore con tutti i pro e i contro.

Le sue iridi celesti sono come Eta Orions, la stella azzurra della costellazione di Orione. Illuminano la mia notte e mi fanno ritornare a vivere. «Sì», esalo prima di baciarlo di nuovo e sancire un qualcosa che nemmeno io riesco a definire. Perché mi sono innamorata di Blake Owens, il mio acerrimo nemico, la mia nemesi, la mia Stella Polare.

«Sai, Queenie, sei fatta per me. Riempi lo spazio tra le mie braccia come nessun’altra», mormora facendomi emozionare. «Blake», gracchio staccandomi da lui per ammirare meglio quel mare azzurro che ha la capacità di farmi vacillare. «Non so come siamo finiti a questo punto, ma mi piace. Lo adoro», continua. «È come se le nostre vite si fossero allineate.» «Come pianeti all’apparenza distanti, ma in realtà così maledettamente vicini.»

Vivranno per sempre felici contenti? Non sarò di certo io a dirvelo, ma se ci pensate bene sarebbe assurdo rispondervi di sì, perché Blake e Harley sono giovanissimi, hanno tutta la vita davanti e tante prove da affrontare sulla loro strada, già perché anche per loro non sarà semplice, sarà tutto in salita e con ostacoli più o meno difficili da affrontare come è giusto che sia, hanno tutto il diritto di sbagliare e rimediare ai propri errori, hanno il diritto di inseguire i propri sogni e le proprie aspirazioni cercando di realizzarsi come meglio possono, ma soprattutto cercando di essere in pace e sereni in primis con se stessi, e poi con gli altri. Certo sarebbe bello pensare a Blake e Harley come ad una bella favola, ma non sarebbe reale e non sarebbe giusto.
Ho conosciuto Blake e Harley molto prima di leggere One More Episode perché fin dal primo cenno di Alice Marcotti su di loro, ho iniziato a stalkerizzarla come meglio ho potuto, perché questi due personaggi mi hanno subito incuriosita ed avevo capito che la loro storia sarebbe stata diversa dal solito. La stessa autrice ha sempre dichiarato che One More Episode non sarebbe stata come le sue precedenti storie e proprio per questo ha manifestato più volte il suo timore che non venisse apprezzata.
Beh, cosa volete che vi dica, per me con questo libro Alice Marcotti ha fatto centro, è un vero gioiello in tutti sensi. La sua scrittura è semplice e pulita, ben strutturata e armoniosa, diretta e pungente dove necessario, formale e rispettosa verso i temi trattati, ma anche divertente, ironica e spensierata. Ho adorato ogni singolo personaggio che ha animato questa storia, un po’ meno quelli cattivelli forse, ma ognuno di loro ha contribuito a rendere la vicenda a dir poco spettacolare. Certo i miei preferiti sono i due protagonisti, ma ho apprezzato in modo particolare Jake e il suo animo gentile che lo porta ad essere un amico fidato e un fratello amorevole. Credevo che avrei amato più Harley di Blake, invece è stato il contrario, la consapevolezza di Blake e del suo amore per Harley mi ha piacevolmente colpito. Harley è giovane, un bel peperino, ma nell’animo tanto fragile ed insicura come lo sono le ragazze della sua età e per questo va capita, anche se si sarebbe meritata una sculacciata ogni tanto, lei e quella sua lingua biforcuta. Anche Blake non è stato facile da digerire in certi passaggi, anche lui si sarebbe meritato di finire in castigo contro il muro diverse volte.
Cara Alice ho passato ore piacevoli in compagnia di Blake e Harley, ad essere sincera, sarei andata avanti ad oltranza perché queste storie fanno bene, possono sembrare semplici e più leggere, ma nel profondo insegnano tante cose, danno molto da pensare e rendono consapevoli di quanto siano importanti i valori della famiglia, dell’amicizia e dell’amore.
Grazie Alice per aver sopportato e per continuare a sopportare i miei sproloqui di lettrice compulsiva e complimenti con tutto il cuore per questa fantastica storia che ci hai regalato. Le cinque stelle sono strameritate anzi, per me, valgono almeno il doppio.
Forza readers, di corsa a leggere One More Episode, Blake e Harley sono impazienti di farsi conoscere.
A presto.

Mariaelena