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lunedì 2 maggio 2022

Review Party: Recensione "Twenty-four seconds" di Debora Ferraiuolo

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Mariaelena ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Twenty-four seconds di Debora Ferraiuolo. Uscito il 19 Aprile 2022.
 
                                               
Titolo: Twenty-four seconds
Autore: Debora Ferraiuolo
Editore: Self Publishing
Genere: Sport Romance – New adult – Second chance dalle note spicy e dark
Data di uscita: 19 Aprile 2022
 

«Scommetto che uccideresti pur di sapere se le tue parole hanno avuto quell’effetto su di me, se mi sono bagnata...».
«Immagino che non lo scoprirò mai, non è vero?».
 
November Rocks
Dicono che il tempo guarisca tutte le ferite, non sempre è così: Maddox Lee è ancora presente in ogni parte di me, nel cuore e nell’anima.
Fisico statuario, numerosi tatuaggi, sorriso ammaliante, è il più famoso giocatore dell’NBA.
Tutto semplice se non fosse che è anche il mio più grosso errore.
Sapeva leggermi dentro come nessun altro, ma ha schiacciato il mio cuore con la maestria di un tiratore che realizza un buzzer beater all’ultimo secondo.
Ero disposta a rinunciare a tutti i miei sogni per lui, alla fine non ho dovuto farlo.
Adesso è tornato nella mia vita e rivuole indietro tutto. Io non posso permetterglielo.

Maddox Lee
Dicono che il primo amore non si scorda mai, e io non l’ho fatto. November Rocks è il mio passato, ma anche il mio futuro, la desidero come mai nient’altro nella vita.
Sono la guardia tiratrice dei Golden State Warriors, l’idolo indiscusso del momento e uno schiacciatore spettacolare.
Ho tutto quello che potessi mai desiderare, tranne lei perché ho distrutto la nostra relazione in soli ventiquattro secondi.
Adesso, dopo un infortunio sul campo che decreta la fine del campionato per la mia squadra e del mio contratto con l’NBA, so che è arrivato il momento di mettermi in gioco e riprendermi ciò che mi appartiene.
Devo soltanto dirle tutta la verità.
 
IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
 

Cari Rumors,
oggi ho il piacere di parlarvi di un’autrice che conosco e seguo da tempo, la cui scrittura ha saputo stregarmi in ogni suo libro che ho letto e ovviamente è successo anche con quest’ultimo, anzi credo che con questo si sia superata ulteriormente. Sto parlando di Debora Ferraiuolo e del suo Twenty-Four Seconds.

I protagonisti sono Maddox e November e la loro storia si sviluppa tra presente e passato, in un arco temporale di cinque anni e racconta come il loro rapporto sia nato, cresciuto e distrutto in un battito di ciglia, sono bastati 24 secondi e la loro vita è stata completamente stravolta.

November Rocks all’età di 17 anni, dopo la tragica morte della madre e dopo aver lasciato che suo fratello maggiore potesse inseguire i suoi sogni e realizzarsi nella vita, viene accolta nella famiglia della sua migliore amica Clover e dopo tanto tempo si trova finalmente a respirare un’atmosfera diversa dalla quella in cui ha sempre vissuto, il calore di un focolare domestico. C’è solo un piccolo neo stonato, il fratello di Clover non la tollera. November ha sofferto tanto, suo fratello è stato l’unica costante importante nella sua crescita, il padre li ha abbondonati quando lei era piccola e da allora la madre non si è più preoccupata di svolgere il suo compito di genitore, anzi forse non lo ha mai veramente fatto. November è tormentata dagli incubi e sfoga tutto il suo dolore e la sua frustrazione nella pittura, la sua grande passione.
Maddox Lee, 18 anni, è taciturno e chiuso, ha un affetto incondizionato per i genitori e la sorella Clover, ma non sopporta la presenza di quella ragazza con gli occhi azzurri come il cielo capaci di leggergli dentro l’anima, lui che vive in un buco nero da anni e che lotta ogni giorno per sconfiggere i suoi demoni, anzi uno solo in realtà, il suo vero padre, con il quale passa ogni weekend per riuscire a stare vicino alla sua sorellina Rosie. Maddox sfoga i suoi tormenti nel basket, è un vero asso, ed è il leader della sua squadra ed ha tutta l’intenzione di fare di questo sport il suo lavoro e raggiungere traguardi sempre più alti.
Maddox e November sono molto simili nell’animo, entrambi hanno qualcosa di rotto dentro di loro, qualcosa difficile da aggiustare e sconfiggere, qualcosa che condiziona la loro vita di tutti i giorni. Si avvicinano proprio perché nascondono tanto e il tormento che si portano dentro non è comprensibile da chiunque. Maddox c’è ogni notte puntuale, quando November viene assalita dagli incubi e, mentre dorme, lui gli resta accanto abbracciandola e proteggendola, senza che lei se ne accorga, almeno all’inizio. November c’è quando Maddox torna ogni weekend, dopo averlo trascorso a casa del padre biologico, coperto di lividi ed escoriazioni e lo cura come meglio le riesce, anche solo sfiorandolo e facendogli sentire la sua vicinanza e presenza.

La mascella affilata, adesso serrata, i denti bianchi e dritti, quei muscoli ridicoli per un diciottenne, i capelli troppo scuri e quello sguardo color ghiaccio sono da bava alla bocca. Ma ciò che mi ha sempre attratto di lui è quel continuo alone di mistero che costantemente gli gira intorno. È il miglior giocatore di pallacanestro della nostra scuola, e tutti pensano che lʼnba se lo aggiudicherà subito dopo il suo primo anno di college.

Non hanno la minima idea di cosa ci sia dietro la mia facciata. Di quale sia la mia vera natura. Di quali siano le mie ombre. E adesso, io sono lʼunico a sapere quelle di November, a conoscere i suoi incubi. Immagino che ognuno di noi, in fondo, abbia un segreto da proteggere.


L’umore di Maddox cambia radicalmente ogni volta che deve avere a che fare con il padre, ma deve essere forte per proteggere la sorellina, ancora troppo piccola per farcela da sola vista la mancanza della madre che l’ha abbandonata appena ha potuto.
November si isola ogni qual volta a scuola viene presa di mira e schernita in modo brutale per quello che è successo alla madre e per le condizioni in cui ha sempre riversato la sua famiglia nella quale, nonostante tutto, è riuscita a crescere e a resistere come meglio ha potuto.
Due vite parallele, due anime distrutte, due cuori spezzati che quando si ritrovano vicino riescono a lenire le reciproche sofferenze, tornando a respirare e a beneficiare di piccoli istanti di serenità. Maddox e November più si fanno vicini e più diventano complici, confidenti, amici in un primo momento e amanti l’attimo dopo. La potenza del sentimento che nasce tra loro è tale che ne vengono travolti e sopraffatti, sono giovani hanno tanto da scoprire e da sperare per il futuro e finalmente, l’uno nelle braccia dell’altra, si sentono veramente completi.

«Tu sei l’unica che mi capisce, November. Mi fai provare sensazioni che non ho mai sentito prima. In vita mia, non ho mai voluto nessuna come voglio te». Il mio stomaco si aggroviglia e il cuore si dimena sotto lo sterno. Anch’io non ho mai voluto nessuno come voglio lui. Penso a quanto tempo vivo a casa dei Lee e a tutte le notti in cui Maddox si è intrufolato nella mia stanza, mi ha cullata, debellando i miei demoni. Avrebbe dovuto infastidirmi, farmi arrabbiare, invece sapere che lui c’è, che mi stringe fra le sue braccia nei momenti bui mi conforta.

Sono passate tre settimane da quando le ho confessato il mio segreto e ci siamo baciati, per la seconda volta, e dopo quella notte ho continuato a intrufolarmi in camera sua alle tre in punto per cullarla fra le mie braccia, aiutarla a sconfiggere i suoi demoni e lasciare che lei si prendesse cura dei miei.


Però si sa il destino è crudele e l’imprevisto è dietro l’angolo, proprio il giorno del ballo di fine anno, quando decidono finalmente di rivelare ai coniugi Lee la loro relazione, capita l’irreparabile, una catastrofe e la loro felicità deve essere messa in stand-by. Quella notte si dividono, Maddox non farà più ritorno a casa, lasciando November nella più totale angoscia e disperazione, incredula di un tale atteggiamento da parte sua e senza capacitarsi sulle possibili motivazioni.
Oggi, dopo cinque anni, Maddox è il più grande giocatore del NBA, ricco e famoso, sexy e carismatico, uno sciame di donne al suo seguito. November è un’aspirante arredatrice di interni, barista, una donna forte e tenace, bellissima nella sua semplicità, solare ed intraprendente, serenamente fidanzata.
Quando Maddox torna a casa ad Atlanta, dopo un grave infortunio che ferma momentaneamente la sua carriera sportiva, il mondo di November, anche se lei non vorrebbe, si ribalta completamente.
Quello di cui November è convinta è che deve stargli lontano, evitarlo con tutte le sue forze, non vuole vederlo, non vuole parlargli né tantomeno frequentarlo, ha sofferto troppo a causa sua e quel capitolo della sua vita è ormai chiuso, o almeno questo è quello che si racconta.
C’è una cosa però che non sa e che non ha messo in conto, Maddox è sì tornato per il suo temporaneo fermo, ma soprattutto è tornato perché vuole riconquistare la sua Baby Girl, l’unica donna che abbia significato qualcosa nella sua vita, l’unica donna che gli ha insegnato ad amare veramente.
Diventerà il suo tormento, la sua presenza si farà pressante ad ogni occasione, arrivando persino a convincerla ad aiutarlo con l’arredamento del suo nuovo appartamento acquistato proprio ad Atlanta, perché lì sono le sue origini e vive la sua famiglia, alla quale, è arrivata finalmente l’ora di riavvicinarsi.
Grazie alla pressante insistenza di Clover ed addirittura l’approvazione da parte del suo fidanzato, November viene convinta ad accettare il lavoro offertole da Maddox, visto che potrebbe finalmente essere il trampolino di lancio per la sua attività di arredatrice.

È difficile ragionare solo con la mente quando hai di fronte quell’amore impossibile da dimenticare. Quello che ti ha fatto provare il brivido del rischio e tutto ciò che non si può descrivere a parole. Quando l’ho rivisto a casa dei suoi, l’unica cosa che volevo era scappare e non incontrarlo mai più.

Ho ricostruito la mia vita a San Francisco, trovato degli amici fantastici e dato un senso alla mia quotidianità, eppure non immaginavo nemmeno quanto mi fosse mancata Atlanta fin quando non ho messo piede qui e ho ritrovato la mia famiglia, le vecchie abitudini, il dolce tepore di casa, e infine… lei……
L’unico motivo per cui sono tornato.


Da questo momento in poi succederà di tutto, sarà un concatenarsi di eventi, i ricordi passati si mischieranno con la vita presente, gioie e dolori, il vaso di pandora verrà scoperchiato ed ogni cosa verrà rimessa in gioco. Testa, anima e cuore di entrambi saranno messi a dura prova. La promessa che si fecero in passato, quel pugno battuto sul petto e il segno di croce sul cuore, valeva allora ma vale ancora di più adesso, Maddox vi è rimasto sempre fedele anche se lontano e presto November si renderà conto che è inutile scappare, il sentimento che la lega a lui non si è mai spento, era solo stato chiuso in un angolo remoto del cuore in attesa di ritornare in superfice in modo prepotente e più forte di prima.

Maddox l’ha fatto, mi ha schiacciata, e vorrei odiarlo per questo. Ho provato a odiarlo. Immagino sia questo il problema di quando ami qualcuno con ogni cellula del tuo corpo: non ti liberi mai veramente di quell’amore.

A nulla vale ogni resistenza, November cede e si lascia travolgere ancora da Maddox e da quel folle amore nato anni prima, da quel fuoco che non si è mai spento e che ha continuato ad alimentarsi ogni giorno, tornando a bruciare in modo potente, i loro cuori si ritrovano e tornano a battere all’unisono. Ma non tutto è ancora risolto, perché tra loro è necessario un chiarimento, i segreti devono essere svelati, anche se significa soffrire ancora, anche se il rischio è quello di allontanarsi un’altra volta. Maddox e November sono adulti e devono prendersi la responsabilità delle loro scelte e dei loro errori, solo così possono sperare di costruire finalmente un futuro insieme, in caso contrario ognuno dovrà andare per la propria strada.

Rompere con lui ha risolto solo uno dei miei problemi, ma adesso ce n’è un altro molto più grande che devo gestire. Maddox. Devo capire se posso fidarmi davvero di lui. Quanto di ciò che va blaterando sia vero. Se mi ama ancora come dice. E non ho altri modi per scoprirlo, se non mettendolo alla prova e testando la sua resistenza. Inizia il gioco sporco, Maddox Lee.

Adesso provo lo stesso con lei, e non ho intenzione di fermarmi fin quando non sarà di nuovo mia. Questa volta per sempre. Devo riconquistare la sua fiducia, magari fare un altro di quei “gesti eclatanti” di cui parlava mia sorella Rosie. Soprattutto, devo raccontarle tutta la verità, senza più girarci intorno. Senza più inventare cazzate. Solo la verità, per farle capire il motivo che mi ha portato a comportarmi in quel modo, cinque anni fa, decretando la fine della nostra relazione.


Questo libro mi ha tolto il fiato ed ogni facoltà mentale, nel senso buono si intende, perché questa è una storia che ti travolge e sconvolge, ho perso il conto di quante volte mi sono ritrovata con le lacrime che scendevano senza che me ne accorgessi o i sorrisi che si allargavano spontaneamente sul mio viso.
La scrittura di Debora Ferraiuolo è così, semplice ma incalzante, passionale e intrigante, ben studiata e consapevole, riesce a fare arrivare al lettore ogni più minima sensazione ed emozione provata da ogni singolo personaggio, che siano protagonisti o meno. E quel che viene trasmesso è come un pugno nello stomaco, come un fulmine a ciel sereno, come il più bello dei tramonti che scalda l’universo.
Maddox e November sono due personalità fragili e forti allo stesso tempo, due anime silenziose quando sono separate ma che fanno un rumore assordante quando sono insieme, due cuori rotti che si aggiustano quando sono vicini, due pezzi di un puzzle che si trovano ad incastrarsi alla perfezione. Io definisco l’amore di Maddox e November con due parole: COMPLETO e DIPENDETE. Solo insieme si completano e vivono veramente, dipendono l’una dall’altro, da soli non sono niente.
In Twenty-Four Seconds ogni cosa narrata ha il suo perché, nulla viene lasciato al caso, nulla è scontato o monotono, l’elemento sorpresa è sempre presente, è molto avvincente ed interessante.
Certo quello che predomina su tutto è l’amore potente, sincero e unico tra Maddox e November, ma sono altrettanto importanti i valori dell’amicizia e della famiglia che caratterizzano in modo costante tutta la storia e che contribuiscono a renderla speciale e perfetta.
Detto ciò, dico grazie al blog che mi ha permesso di leggere questo libro e grazie a Debora per averci regalato la stupenda storia di Mad e Nova. Questo libro è qualcosa di prezioso, una storia che mi è entrata dentro e lì rimarrà ben ancorata al mio cuore.
Buona lettura readers e alla prossima.

Mariaelena 

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