Review Tour: Recensione "Sfida all'ultimo bacio" di Anna Premoli

Ciao Rumors. Oggi per il Review Tour, la nostra Francesca ci parla del nuovo romance edito Newton Compton Editori intitolato Sfida all'ultimo bacio di Anna Premoli. Uscito il 2 Maggio 2022.

 

Titolo: Sfida all'ultimo bacio

Autore: Anna Premoli

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romance

Data di uscita: 2 Maggio 2022

 

 

Alicia Garcia e Anderson Douglas provengono da due mondi assolutamente diversi, eppure il loro primo incontro – durante una serata di gala – è destinato a rimanere memorabile. Anderson, rampollo di una potente famiglia della Georgia, è tornato ad Atlanta per presiedere una raccolta fondi al posto del nonno, senatore da decenni, ma al momento fuori gioco per un problema di salute. Alicia invece si è “infiltrata” alla festa per carpire qualche segreto sulla fazione politica avversa. Sulla carta Anderson e Alicia non hanno nulla in comune, anzi, sono dichiaratamente nemici. Eppure le loro strade sembrano destinate a incrociarsi in molte altre occasioni. E se alla fine scoprissero che le loro idee non sono così distanti, almeno non su tutto?

Diversi in tutto, quasi “nemici”. Pronti a darsi battaglia, se necessario. Eppure qualcosa di profondo li unisce.

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Non me ne intendo molto di politica, ancor meno se si parla di democratici e rebubblicani. Così, viste le imminenti elezioni ho pensato che sarebbe stata una buona idea lasciar parlare chi vive per la politica o dovrei dire, chi vive per le sfide.

Anderson Douglas è il rampollo di una ricca famiglia della Georgia e nipote del senatore Duglas, i suoi genitori erano poco più che adolescenti quando hanno pensato bene di sparire lasciandolo alle cure dei nonni. 

 
Sono solo le tre del pomeriggio e per quanto abbia scuse più che buone per attaccarmi alla bottiglia, meglio rimanere lucidi quel tanto che basta. Mi rendo conto di essere un uomo pignolo, ma a mia parziale discolpa ammetto sempre di essere un bastardo reduce da un’infanzia dorata.

Cosa ti ha portato a lasciare San Francisco per far ritorno ad Atlanta?

 
Mi hanno svegliato all’alba per dirmi che mio nonno ha avuto un infarto. In un anno come questo uno si aspetterebbe che le altre malattie si prendessero una pausa dal seminare altro terrore e distruzione, e invece niente da fare.

Perché non ti sei mai avvicinato alla politica, prima ad ora?

 
Uno dei problemi del mondo moderno è che le persone pretendono a tutti i costi di classificarti in un modo o nell’altro. O sei bianco, o sei nero. Come se non esistessero più le scale di grigio e come se non fosserro più ammesse sfumature.

Cresciuto nel mito della concretezza, incastrato dai sensi di colpa, una semplice raccolta fondi, un’imbucata e tutto cambia.

 
Cosa vuoi che sia un palloso ricevimento, se serve a fare un favore a due anziani molto malandati di quello che avresti potuto sospettare, sembra quasi suggerirmi una voce.

 
Alicia Garcia è una fan della buona politica e ha dovuto lavorare sodo per guadagnarsi un posto nella società anche se non si sarebbe mai voluta candidare al senato. La gente spesso fa cose che non rientrano del tutto nel proprio carattere. 

 
Anderson, cos’hai pensato quando hai visto Alicia?

 
La sua pelle leggermente ambrata è luminosa ed è un piacevole contrasto con il pallore che regna qui intorno. Gli occhi scuri sono enormi e contornati da ciglia lunghissime, messi ancora più in risalto da un trucco discreto ma fatto ad arte. Alicia Garcia deve essere una stronza di dimensioni bibliche, che dire dei suoi occhi? Enormi, di un castano intenso, con ciglia lunghissime a incorniciare uno sguardo intelligente.

Alicia, cosa pensi del nuovo candidato al senato?

 
E’ belloccio: alto, biondo, pieno di soldi che ha non  solo ereditato ma pure fatto fruttare… Decisamente troppo attraente per l’ego che si ritrova. La politica mi sta insegnando a tenere a freno la lingua.

Non è un caso che i grandi politici abbbiano al proprio fianco una donna straordinaria.
 
Anna Premoli non delude mai. Spensierato, Ironico e seducente.
Potrei star qui per ore e riversare un fiume di parole per continuare ad osannare questo romanzo, ma lascio che siate voi a farlo.
Buona lettura!

Francesca