Recensione "Black Knight" di Teresa Greco

Ciao Rumors. Oggi la nostra Mariaelena ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Black Knight di Teresa Greco. Uscito il 9 Dicembre.

 

Titolo: Black Knight

SERIE: Black Jones #1

Autore: Teresa Greco

Editore: Self Publishing

Genere: Sport Romance, new adult

Data di uscita: 9 Dicembre 2022 

 

     

Mi chiamo Samuel Jones. Sono un italo americano cresciuto ad Amsterdam, orgoglioso del proprio cognome. Amo la mia famiglia in modo viscerale. A loro devo tutto, anche il merito di essere arrivato a New York per inseguire il mio più grande sogno: giocare nella NFL.
Oggi sono il quarterback e capitano dei Lions. La mia vita da collegiale è costellata di successi sportivi e accademici. Posso anche vantare una discreta fama e una schiera di ragazze che farebbero carte false pur di stare con me.
Vivo costantemente circondato da persone che mi venerano o mi desiderano… eppure, ho sempre la sensazione di essere solo.
Perché da solo affronto il dolore di un evento che mi ha cambiato la vita per sempre. Un dolore che mi rende sempre più vulnerabile, nonostante le soddisfazioni conseguite nei miei anni alla Columbia University.
Poi mi sono trasferito per caso nel dormitorio di Sophie Rogers... e da allora, dentro di me, si è risvegliato qualcosa. Lei è una ragazza diversa dalle altre. Sposta i miei equilibri e stravolge le mie certezze, senza nemmeno rendersene conto. I suoi occhi da cerbiatta sono diventati la mia dolce ossessione. Ma sono ben cosciente di doverle stare lontano, perché il football non ammette distrazioni, e perché non posso condividere con nessuno la causa del mio tormento. L’ho promesso.

 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

 

Cari Rumors,
oggi vi parlo di Black Knight, ultimo libro di Teresa Greco, un’autrice che già seguo da tempo ma della quale non avevo ancora avuto il piacere di leggere nessuna sua pubblicazione, inutile che dire mi ha totalmente conquistata e si è aggiudicata un posto nella lista delle autrici che tengo d’occhio con particolare attenzione.

 
I protagonisti di questa storia sono Samuel Jones, il bel quarterback dei Lions e la dolce ed invisibile Sophie Rogers, entrambi studenti al quarto anno alla Columbia University, lui alla facoltà di business, lei di infermieristica.
Samuel si è trasferito a New York per coronare il suo sogno nel football, diventando un famoso giocatore ed entrare nella NFL, è originario di Amsterdam, infatti vive ormai lontano dalla sua famiglia da tempo, anche se la sente costantemente e quando può li va a trovare, anche se succede molto di rado. I genitori di Samuel non hanno avuto una vita facile, soprattutto suo padre Alex che custodisce, nei ricordi ormai, un passato al quanto scomodo, un incubo dal quale è riuscito a riscattarsi anche grazie all’incontro con Nicole, sua moglie, e costruirsi un impero nell’ambito della ristorazione, crescendo i suoi figli con i giusti valori e le giuste basi per costruire il loro futuro. Samuel ha sempre sofferto per quanto successo ai suoi genitori quando erano giovani, anche se si è sempre tenuto tutto dentro per non far pesare nulla su di loro e non farli preoccupare. Il motivo che però ha spinto Samuel a trasferirsi a New York non è stato solo il football, ma è stato anche per dimenticare definitivamente il giorno in cui il suo migliore amico Adam ha perso la vita a causa di una bravata da ragazzi e per il quale si porta il peso sul cuore, unito al rimorso e al senso di colpa.
Sophie è una ragazza con un gran cuore, è diligente, tenace, caparbia, carina e solare, pecca solo di un po’ di ingenuità, colpa anche del fatto che è cresciuta senza una madre che, anche per quel poco che c’è stata, non è mai riuscita nel suo ruolo di genitore, anzi l’ha sempre trattata con sufficienza e con distacco. Se non fosse stato per suo padre e il suo fratellino Tommy, Sophie non saprebbe neanche cosa significa avere una famiglia, ma grazie a loro può dire di averne avuta sempre una su cui contare, anche se non del tutto intera. L’amore che Sophie nutre per suo padre e suo fratello è smisurato, senza di loro non saprebbe come fare e proprio per questo si è sempre data da fare, studiando e lavorando per contribuire non solo a mantenere i suoi studi, ma anche alle spese della sua famiglia, visto che il padre è un semplice meccanico, lavoro di tutto rispetto ci mancherebbe, ma che non può coprire tutto il loro fabbisogno. Ma a Sophie questo non pesa, lei va avanti per la sua strada, senza distrazioni, in fondo non ha molti amici, solo Rachel, per gli altri è totalmente invisibile.
Samuel e Sophie, pur studiando nella stessa università, non avevano mai incrociato le loro strade, almeno fino a quando lei non se lo ritrova sul pianerottolo davanti al suo alloggio, ubriaco insieme al suo amico Brian e li aiuta a rientrare nella loro stanza per non farli beccare e prendere un provvedimento.
Gli occhi nocciola di Sophie si incrociano con quelli azzurri di Samuel e il tempo si ferma, rimangono entrambi frastornati. Loro sono così diversi, vengono da due mondi agli antipodi, eppure molto presto si riscopriranno molto simili, soprattutto per le ferite che si portano dentro.

In quel momento… In quell’incredibile paradisiaco momento, vengo abbagliata da una sfumatura di azzurro che nemmeno conoscevo. Non ho mai visto nulla di così cristallino, puro e lucente, racchiuso nello sguardo di un ragazzo. E poi ci sono le sue labbra carnose… schiuse e sensuali.

Sophie Rogers invece… Beh, lei è la dimostrazione che al mondo esistono ancora persone limpide, perché limpidi sono i suoi occhi color nocciola. Non avevo mai incontrato nessuno così prima.

Samuel e Sophie irrazionalmente si avvicinano e pian piano iniziano a conoscersi e per entrambi è qualcosa di stupendo e destabilizzante allo stesso tempo. Sophie è incredula sul fatto che uno come Samuel possa interessarsi ad una ragazza semplice come lei, eppure quando le è vicino sente un’alchimia intensa, è completamente rapita dal suo animo gentile nonostante sia la stella indiscussa della squadra di football, il miglior quarterback chiamato Cavallo Nero per le sue invidiabili abilità, oltre che per il tatuaggio che porta sul braccio in onore della sua famiglia, punto fermo della sua vita proprio come i suoi cari lo sono per lei. Samuel è affascinato da Sophie, la sua purezza la rende una ragazza unica e rara, gentile, onesta, disponibile, seria ed intelligente, qualità che non ha mai trovato in tutte le altre ragazze che lo hanno sempre avvicinato, ma soprattutto solo lei è in grado per vederlo come il semplice Samuel, ragazzo di Amsterdam, legato profondamente alla sua famiglia e non solo giocatore di football osannato.
Nonostante il feeling che provano e del quale sono ben consapevoli, Samuel e Sophie faticano ad instaurare un vero e proprio rapporto, soprattutto perché lui non vuole impegni che lo distraggano dal suo unico obbiettivo, il football e non vuole per questo farla soffrire, decidendo pertanto di tenerla a distanza. E Sophie in un batter d’occhio si sente di nuovo invisibile e per non soffrire inutilmente si getta tra le braccia di un altro ragazzo, Jeremy, molto più simile a lei. Qualsiasi cosa pur di dimenticare Samuel che, purtroppo, si è già insinuato a fondo nel suo cuore.

Mi ero già ripromesso di essere solo un buon vicino, al massimo un amico per lei. Se mi facessi guidare dall’attrazione che provo, rovinerei tutto. L’aspetto negativo delle brave ragazze è che basta un bacio per immaginarsi già con l’abito da sposa, i figli e il cane in casa. Sono delle inguaribili romantiche e vanno trattate con cura.

Avrei dovuto sapere che il ragazzo più desiderato della Columbia non avrebbe mai potuto sprecare le sue giornate con me. Io non sono alla sua altezza. Io sono solo… io…… Non dovevo farmi soggiogare da quella facciata che mi ha mostrato durante i nostri primi incontri. In fondo Samuel Jones resta sempre un quarterback incentrato su sé stesso, sui suoi obiettivi e sulla reputazione. L’attaccamento alle nostre famiglie è forse l’unica cosa che abbiamo in comune.

Presto Samuel si dovrà però ricredere ed affrontare ciò che prova e che ha provato fin dal primo incontro con Sophie, ovvero un’attrazione forte ed incontrollabile, una sensazione di completezza potente, un forte istinto di protezione e un affetto profondo e sincero, affetto che ben presto si trasformerà in amore. Sophie ha paura di cedere a Samuel ed ingenuamente si fa del male continuando la sua pseudo storia con Jeremy, perché a poco a poco la sta rendendo succube di lui, trattandola tutt’altro che bene e sminuendola ad ogni occasione.
Sarà proprio quando Sophie sarà in pericolo che si accorgerà che l’unico ragazzo che vuole al suo fianco è Samuel il quale, a sua volta, temendo di perdere per sempre l’unica ragazza che lo abbia mai visto veramente, apre finalmente il cuore ai sentimenti e lotta per stare finalmente con lei.

“Mi piaci, Sophie Rogers, mi piaci per mille ragioni che di sicuro nemmeno immagini. Mi piaci per il tuo sguardo da cerbiatta, per il modo in cui arricci il naso quando ridi, mi piaci per la tua voce dolce come una carezza, per la semplicità che traspare nei tuoi modi, per la bontà dei tuoi gesti e il modo che hai di rispettarmi senza adularmi ciecamente. Sin dal nostro incontro in biblioteca avevo percepito la tua peculiarità, poi mi sono trasferito di fronte a te, mentre tu hai cominciato ad abitare nella mia testa. Giorno dopo giorno, ti sei presa il tuo spazio in modo sibillino.”

“Potrei dire lo stesso di te,” affermo con un guizzo di coraggio, “anche tu sei diverso dagli altri. Spesso vuoi apparire come lo stereotipato quarterback egocentrico e superficiale con le ragazze, ma quando dimostri il tuo attaccamento alla famiglia e mi parli di occhi che riflettono il vero amore… resto senza parole. Per questo mi piaci tanto anche tu. Davvero tanto.”

Quando decideranno di darsi una possibilità, Samuel e Sophie metteranno a nudo le loro anime, scoprendo i loro demoni e le loro incertezze. Sarà vivendosi, forti del sentimento che sta crescendo tra di loro, che Samuel confesserà i suoi segreti legati al fatto di essere talassofobico e Sophie mostrerà tutte le sue fragilità legate alla difficoltà di relazionarsi a causa dell’abbandono della madre. Due anime tormentate, due cuori martoriati che sapranno trovarsi, prendersi e curarsi a vicenda, anche se con non poca difficoltà, perché i pregiudizi, le calunnie, le cattiverie di alcune persone sono dietro l’angolo, pronti a mettere loro i bastoni tra le ruote. Saranno tante le prove alle quali il loro rapporto verrà sottoposto, il loro amore appena nato vacillerà non poco e dovranno ancorarsi l’uno all’altro per proteggersi da tutto e da tutti, anche se la paura farà da padrone.

Non importa ciò che dico o faccio, la mia testa è occupata sia dal football, che da lei. E quel bastardo del mio cuore la desidera ogni giorno di più, come se io lo sottoponessi a una tortura forzata e Sophie fosse la cura per riportarlo in pieno vigore….. Il mio cuore vuole lei e comincia a farsi sentire più della testa, che mi ha sempre spinto a perseguire la carriera in solitaria.

Il modo in cui riesce a scuotermi con poche parole è qualcosa a cui non mi abituerò mai……
In quel preciso momento ho capito due cose importanti: la bellezza esteriore di Samuel Jones è poca roba se paragonata a quella interiore. E io, l’invisibile Sophie, sono appena diventata la donna più fortunata al mondo.

La storia di Samuel e Sophie è una storia particolare, due ragazzi che vogliono realizzare i propri sogni dimenticando finalmente ciò che hanno dovuto subire in passato, girare finalmente pagina, soffocare il dolore che si portano dentro e aprire la propria anima a nuove possibilità e nuovi sentimenti, tornando, dopo tanto tempo, a sperare in un futuro migliore e ambire ad una vita serena e felice, non priva di difficoltà ovviamente, ma avere la capacità di affrontarle con la giusta forza e determinazione, con la consapevolezza che anche se cadranno lungo il loro cammino, l’importante sarà rialzarsi e andare avanti a testa alta, insieme e guidati dall’amore che li lega l’una all’altro e al sostegno dalle loro famiglie. La storia di Samuel e Sophie è una rinascita a nuova vita, è una risalita dal fondo fino a raggiungere la luce, è un tornare a respirare dopo essere rimasti a lungo in apnea, è un tornare a vivere in tutti i sensi dopo tanto, troppo tempo, passato a sopravvivere. La loro è una crescita soprattutto interiore, un accettare i propri limiti, i propri errori e farne la loro forza per poter essere migliori e, soprattutto, per fare pace con se stessi, dimenticando il destino avverso e tutti i mali che ne sono derivati. Samuel e Sophie ci insegnano le basi della vita di ognuno di noi, quelle senza le quali non vale la pena vivere, quei principi e quei valori tramandati che sono il pilastro di ogni persona, la parte più importante di ogni essere vivente: amicizia, amore e famiglia. Amicizia come presenza, famiglia come sostegno, amore come appartenenza e possesso.
Come ho detto all’inizio di questa recensione, Teresa Greco è stata per me una bella scoperta, la sua scrittura semplice e attenta, determinata ed incalzante, coerente e rispettosa, ti travolge come un fiume in piena, ti appassiona e ti fa provare emozioni talmente intense che arrivano dritte al cuore e che si insinuano sottopelle e non se ne vanno più. La storia di Samuel e Sophie mi ha trasmesso tanto, soprattutto che ognuno ha il diritto di vivere come meglio crede e che dobbiamo accettarci e accettare gli altri, senza pregiudizi e cattiverie inutili, perché i problemi seri della vita sono altri, non serve crearsene ulteriori che ci fanno star male e fanno del male, bisogna trovare la pace dell’anima e non perdere mai la speranza di essere felici. E tutto questo l’ho provato grazie alle splendide parole di Teresa, che ora che l’ho conosciuta non la mollerò tanto facilmente.
Spero cari readers di aver resto giustizia a Black Knight con le mie parole e di avervi tenuto buona compagnia, oltre che aver incuriosito chi non ha ancora letto questo libro. In questa vicenda c’è tanto da scoprire e anche di più, Cavallo Nero e la sua Cerbiatta sono semplicemente favolosi.
Complimenti di cuore all’autrice e grazie al blog di aver esaudito ancora una volta un mio desiderio di lettura.
Alla prossima.

Mariaelena