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giovedì 9 marzo 2023

Recensione "Il Duca di San Francisco" di Kris Hamlet

Ciao Rumors. Oggi la nostra Erika ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Il Duca di San Francisco di Kris Hamlet. Uscito il 14 Febbraio 2023.
          
                    
   Titolo: Il Duca di San Francisco
Serie: Mobster Series Vol. 2
Autore: Kris Hamlet
Editore: Self Publishing
Genere: Mafia Romance
Data di uscita: 14 Febbraio 2023
        

Il Duca di San Francisco (Mobster Series Vol. 2) Formato Kindle
di Kris Hamlet (Autore)

MARIELLA RIZZO
Sono fuggita in un altro continente con la speranza di vivere la vita che sognavo, ma niente è come mi aspettavo.
Ho una sola certezza: se lui dovesse trovarmi, sarebbe la fine.

ALEX ESPOSITO
Sono il Secondo del Boss della Mafia di San Francisco e nessuno conosce quanto me il valore della lealtà.
Mi chiamano il Duca, ma non fatevi ingannare dai miei modi gentili: so essere spietato con le mie prede.
E ora, sto finalmente dando la caccia alla preda più importante.
Tra bugie e tradimenti, niente è come sembra e i nostri nemici potrebbero essere ancora in agguato.

Ma puoi credere nell’amore quando ti ha sempre tradito?

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI


Il Duca di San Francisco è un mafia romance, gap-age, che vede come protagonisti il braccio destro del Re di San Francisco, primo volume della seria, e la sorella di Isabella Rizzo: Mariella.
Alex ed Ella sono due personaggi totalmente agli antipodi; lui è rude, con un passato ingombrante alle spalle che lo insegue nella sua quotidianità e lo influenza nella sua vita privata. Lei, di contro, è cresciuta in una famiglia affettuosa, protettiva; nell’ingenuità che caratterizza i suoi diciassette anni, sogna di volare lontano dall’organizzazione e vivere la sua vita a Parigi per studiare.

Eppure, entrambi si ritrovano calamitati da un’attrazione a cui non riescono a dare una spiegazione e, galeotta una notte di passione, si ritroveranno inevitabilmente legati l’uno all’altro.
Ma dietro l’attrazione che sconvolge e terrorizza ambedue, può nascondersi un sentimento più dolce, come l’amore? E se alcune scelte avessero portato a sotterfugi e omissione, basterebbe questo sentimento a cancellare la mancanza di fiducia e l’inadeguatezza di sentirsi inferiori se ti ha sempre tradito?

… è lei quella che è scappata senza affrontare le cose successe tra noi, che mi ha tagliato fuori dalla sua vita come se quanto accaduto tra noi la notte del suo diciottesimo compleanno non fosse niente di che, un piccolo incidente di percorso, dalla scarsa importanza.

Come ho spesso scritto, i dark romance e i mafia romance sono due dei miei generi preferito, per questo motivo, quando mi capita di recensirne uno, le mie aspettative tendono ad essere parecchio alte. Aspettative che, purtroppo, non sono state ampiamente soddisfatta da questa storia. Con questo non voglio dire che le vicende narrata non mi siano piaciute, anzi, ho trovato alcuni passaggi dolci, passionali, divertenti. Ma, rispetto alle autrici che sono solita leggere, è un mafia romance che definirei molto soft.

La storia è un mix di tinte erotiche e sensuali, ma con pochi elementi che caratterizzano il genere di appartenenza. Manca il linguaggio rude, violento, quei momenti da brivido e suspence che ti anticipano che sta per accadere qualcosa d’importante. L’arco narrativo si concentra più sui due personaggi, come è giusto che sia, ma da poco rilievo alle azioni dell’organizzazione, agli avvenimenti che possano apportare dei turbamenti interni, agli affari con le altre affiliazioni. Sono tutti elementi presenti nella storia, ma vengono poco enfatizzate.

Dio, quando sorride, mi viene voglia di piangere di gioia e devozione, perché sono certo che quel sorriso sia stato creato dagli angeli del Paradiso.

I Ghost, ad esempio, vengono accennati insieme al rapimento di Isa, però all’interno di un contesto che lo fa risultare superficiale. Capisco, che la storia viene narrata nel primo volume della serie, però, sarebbe stato un buon spunto per dare maggior impatto alla storia. Stessa cosa per il cartello Ramirez, che avrà di sicuro uno spessore maggiore nel terzo volume della serie. Mi sarei aspettata più azione, intrighi, segreti lungo la storia, invece si deve arrivare quasi a fine libro per imbattersi in quell’attimo di adrenalina.


Le vicende vengono narrate attraverso il pov maschile e femminile, dando alla storia una prospettiva diversa e permettendo di comprendere varie scelte e comportamenti dei personaggi che ruotano intorno alla storia. Un piccolo appunto che vorrei fare, è che sarebbe stato interessante vivere il passato di Alex attraverso i suoi ricordi per comprendere meglio il suo senso di inadeguatezza nei confronti di Ella e la sua difficoltà a troncare con il passato.

«Nessuno può entrare da nessuna parte se quel posto è già pieno. Non sei d’accordo?»
[…]
«Non saprei. Il mio cuore te lo sei portata via quando sei salita su quel maledetto aereo.»


Il Duca di San Francisco è una lettura gradevole per gli amanti del genere, ma che consiglio fortemente a coloro che vogliono approcciarsi per la prima volta al genere.
 
Erika

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