Review Party: Recensione "Lord Disgrace" di Antonietta Iannone

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Giusi M. ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Lord Disgrace di Antonietta Iannone. Uscito il 16 Giugno 2023.

                                 

Titolo: Lord Disgrace

Serie: spin-off di Lady Firefly

Autore: Antonietta Iannone

Editore: Self Publishing

Genere: Historical romance

Data di uscita: 16 Giugno 2023

  

L’unico obiettivo di Lord Adam Amberly è sempre stato mantenere alto il nome del casato degli Amberly. E in passato, pur di ottenere quello che voleva, stava rischiando di perdere l’amore della sua famiglia.
Arrogante, rispettato, dal grande fascino, è consapevole di dover prendere moglie e impalmare una giovane nobile inglese, dal lignaggio ineccepibile. Lo deve a suo padre, alla sua memoria.
Miss Jillian Palmer è tutto l’opposto di ciò che è inglese: è americana.
Delizia del ton di Boston, insolente e per niente impressionabile, sfida il conte in maniera diretta senza cedere al suo fascino tanto lo trova insopportabile.
Entrambi non riescono a darsi pace poiché quell’attrazione non vogliono proprio assecondarla.
Decisioni avventate.
L’orgoglio li blocca.
La passione li spinge a cercarsi.
Ma i loro mondi sono troppo distanti perché si avvicinino.
E se una disgrazia vivente così fastidiosa diventasse anche il dono più prezioso che possa esistere?
Si può rischiare la reputazione a fronte di un matrimonio felice?

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

  

Lord Adam Amberly lo abbiamo già conosciuto in Lady Firefly. Sempre arrogante e prepotente, qui lo ritroviamo diverso, un po’ tormentato dal passato ma deciso, alla soglia dei trent’anni, a trovare moglie e avere una vita diversa. È arrivato quindi il momento di mettere la testa a posto e scegliere, tra il ton inglese, la moglie perfetta che sappia stare al proprio posto.

“Non che ci fosse qualcosa di turbolento nella sua vita , anzi. Era diventata molto tediosa. Affari, famiglia, eventi. Spesso l’ordine si invertiva, ma il nucleo rimaneva sempre tale: noia, noia e noia. Aveva bisogno di cambiare. Aveva bisogno di stravolgere l’esistenza.”

 

 
Miss Jillian è americana e ha un carattere molto esuberante. È molto decisa, aiuta il padre affiancandolo negli affari e non riesce a tenere per sé ciò che pensa. Insieme al padre e al fratello minore Jude si recano a Londra perché anche per la bella Jill è arrivato il momento di cercare marito. Non sa però che suo padre ha in mente già di chi starà al sui fianco.
Il primo incontro tra Adam e Jill è molto rocambolesco e pieno di fraintendimenti ma Jillian ne rimane in qualche modo colpita.

“Sembrava quasi che le stesse scandagliando l’anima con quegli occhi color lapislazzulo e i ricci capelli biondi scompigliati secondo la moda. Aveva l’aspetto di un cherubino e tutta l’aria di chi porta disgrazie.”

 Da qui si intrecciano avvenimenti che li porteranno ad incontrarsi e scontrarsi ed essere sempre più attratti l’uno dall’altro. Adam è attratto dalla lingua tagliente e insolente di Jill, lei lo attacca sempre e lo vede come una disgrazia.

“Ma il punto non era quello, anche perché miss Palmer era ben lontana dal suo cuore e dall’essere adatta a lui. Non ci sarebbe mai stato spazio per lei. Era alla ricerca di una moglie nobile e posata. Perché, però, il cuore gli esplodeva nel petto come una palla di cannone quando c’era lei nelle vicinanze?”

Adam sfida di continuo Jill che ha sempre la risposta pronta ma alla fine si ritroveranno sempre più vicini e diventa più difficile non cedere e abbassare le difese. Jill con il suo “broncio” fa impazzire Adam e alla fine trovano sempre motivo per battibeccarsi e avvicinarsi. 

“La bocca spalancata di Jillian venne riempita di colpo con le labbra di Adam. Lambì, con maestria, l’arco di Cupido e poi, aiutato dallo sbigottimento di Jilly, insinuò la sua lingua alla ricerca spasmodica di quella di lei. Jillian non sapeva cosa fare né come muoversi. Voleva solo continuare qualunque cosa le stesse facendo perché era dannatamente bello. Bello come il suono di un tuono che squarcia il cielo. Bello come il sole estivo che erompe tra le nuvole dopo la pioggia. Bello come un fiore che sboccia. Ma l’istinto di fuggire via ebbe la meglio.”

Su una cosa sola non litigano, l’amore e il rispetto per la famiglia. Adam ha da poco ritrovato la pace con la madre e Jillian è molto legata al padre e a Jude e non vorrebbe ferirli in nessun modo ed è disposta anche ad accettare un matrimonio senza amore. Se questo bastava a rendere felici i suoi, lo avrebbe fatto.

 “Era in ansia per il suo futuro. Fullerton, o come da sua richiesta, August la riempiva di attenzione. Ma era il marito giusto per lei?”

Jill si ritrova a pensare ad Adam invece che al suo futuro marito. Quando si ritrovano vicini entrambi faticano a gestire ciò che realmente provano.

“Siete magnifica specie quando mi insultate. Ditemi che mi volete come vi bramo io. Ditemi che è me che sognate come io faccio con voi.» «Vi sogno a occhi aperti e a occhi chiusi.» «E basta, mia dolce tortura?» Intanto le aveva artigliato la vita e non aveva la minima intenzione di lasciarla andare. Sempre più vicino, col fiato a sforargli il viso. «Fatevelo bastare, milord.» «Adam, per voi sono solo Adam.”

Entrambi sono molto orgogliosi e non ammettono di provare dei sentimenti ma preferiscono tacere fingendo di odiarsi e continuare a proseguire ognuno per la sua strada e ciascuno con un matrimonio da organizzare.

“Non c’è altro da aggiungere, quindi. Vi auguro tutta l’infelicità di questo mondo, miss Palmer, perché è ciò a cui avete condannato entrambi.”

Jillian ha capito che quello che prova per Adam non è odio anzi il contrario. Ma ha preferito allontanarlo ed è sempre più convinta di sposare Fullerton anche a costo di soffrire. E lo stesso farà Adam sposare Lady Snow. Riusciranno a mettere da parte l’orgoglio e a provare ad essere felici? Vi lascio alla lettura per scoprirlo.

“Miss Jillian. Sempre lei. Sempre nei suoi sogni e negli incubi. Un tarlo che non riusciva a scacciare dalla testa. Un bisogno primordiale che si era impossessato del suo libero arbitrio. Era prigioniero dei suoi stessi pensieri. La stava evitando per il bene di entrambi, perché era proibito, perché erano promessi a persone diverse, perché non erano giusti l’uno per l’altra.”

Una storia scritta molto bene dai termini ricercati, che inizia lentamente per poi piano piano arrivare alla crescita e alla consapevolezza di ciò che provano realmente Adam e Jillian. Due personaggi carismatici che hanno tanto da raccontare. All’apparenza diversi ma anche tanto simili perché entrambi sono pronti a rinunciare a tutto ciò che di forte li lega per il bene altrui. Molto interessanti i personaggi secondari come Lady Helen e Jude di cui spero approfondire la conoscenza. Complimenti  all’autrice per aver scritto anche stavolta una bellissima storia da non perdere.

Giusi M.