Ciao Rumors. Oggi la nostra Francesca ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Triple di Laura Pellegrini. In uscita oggi.
Titolo: Triple
Autore: Laura Pellegrini
Editore: Self Publishing
Genere: New Adult, Sport Romance, Instalove, Billionaire, Summer Romance
Data di uscita: 28 Luglio 2023
Il
mio nome è Ryan Harrison, ma tutti mi chiamano Triple, come i punti che
faccio a ogni tiro durante le partite di basket: tre. Vivo a San
Francisco, gioco in una delle squadre più forti al mondo, sono un
campione della NBA e ne vado dannatamente fiero. Potrei dire di aver
raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissato, ho solo un
problema: le donne. Tutte quelle che ho avuto hanno usato la mia
posizione per raggiungere i loro scopi. Proprio per questo ho preso la
decisione di non stringere più nessun legame affettivo che vada oltre a
una mera e veloce conoscenza. Funzionava tutto alla grande, ma questa estate è arrivata lei a scardinare ogni mia certezza.
Mi chiamo Nina Garcia, vivo a San Francisco, sono una ballerina e studio archeologia all’università. I miei obiettivi sono: laurearmi in tempi record, attaccare le scarpette da punta al chiodo, non andare mai più a New York e non trovare in alcun modo l’uomo della mia vita. I sogni sono infidi animaletti che ti strappano via dalla realtà, per questo non sono disposta a cedere.
Funzionava tutto alla grande, ma questa estate è arrivato lui a scardinare ogni mio punto fermo.
Tra San Francisco e New York, Triple, una storia d’amore romantica dal gusto inconfondibile dell’estate.
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Sapete cosa significa TRIPLE?
Sono i punti che fa il campione Ryan Harrison ad ogni tiro durante le partite della NBA.
E sapete cosa fa un ballerina di danza classica, tatuata che studia archeologia?
Cerca con tutte le sue forze di evitare l’amore.
Sono i punti che fa il campione Ryan Harrison ad ogni tiro durante le partite della NBA.
E sapete cosa fa un ballerina di danza classica, tatuata che studia archeologia?
Cerca con tutte le sue forze di evitare l’amore.
Nina Garcia vive a San Francisco, ha vent’anni, veste sempre di nero e vuole laurearsi.
Non amo uscire la sera o meglio, non amo far tardi perché poi so che le scarse ore di sonno mi annebbiano la concentrazione per lo studio. Lavoro dalle undici alle quindici alla libreria di Mr. Reinold. Ogni anno nel periodo estivo, quando gli impegni universitari si fermano, lui mi accoglie in questo luogo magico come fossi la nipote che non ha mai avuto, dandomi l’opportunità di mettere da parte qualche soldo, oltre a quelli che guadagno insegnando danza e faccendo la baby-sitter.
Nina, qualè la cosa che ti rende più felice?
La danza è l’altra cosa dopo i libri alla quale non riuscirei a rinunciare per nulla al mondo. La musica è vita e la danza è la sua espressione più alta.
Tra tutti i tuoi tatuaggi, quello che spicca di più è la croce al centtro del petto con le iniziali della tua nonna.
Lei fu la prima a vedere in me qualcosa. Fu lei a portarmi la prima volta a scuola di danza e fu sempre lei ad accompagnarmi al primo provino che feci per l’American Ballet. Alla fine, quando ho compiuto diciannove anni, ormai troppo grande per essere presa, ho smesso di credere anche a chi mi diceva che ero brava. Di quel sogno fatto di tulle, punte e fatica, mi è rimasta solo la scuola di ballo dove insegno.
Hai conosciuto Ryan versandogli addosso del succo di frutta e hai accettato di uscire con lui per evitare il conto della tintoria?
Avrei dovuto dirgli di no. Avrei dovuto pagargli quella stramaledetta tintoria. Non so come diavolo abbia fatto. Non so come sia possibile ma ora, se penso all’appuntamento che ci aspetta, sento le farfalle nello stomaco e non è la sensazione che dovrei provare. Perché lui mi distrarrà dai miei impegni, mi strapperà dalla mia solita routine collaudata per trascinarmi in emozioni che non ho alcuna intennzione di vivere.
Ryan ha venticinque anni, ha perso in padre in un’incidente d’auto e crescere a Detroit non è stato per niente facile ma, per favore, parlaci un po’ di te.
San Francisco mi è entrata nel sangue da quando una tra le squadre più forti della NBA mi ha voluto come player. Ricordo che da ragazzino rimanevo incollato per ore al televisore a vedere e rivedere le partite dei Golden State Warriors. Sono un miracolato e ogni volta che opro gli occhi la mattina ricordo a me stesso chi sono, cosa ero e da dove vengo.
Il basket mi ha letteralmente salvato la vita.
Hai visto Nina per la prima volta con le sue amiche, in piedi sul sedile di un auto mentre ballava…
Ipnotizzato… la cosa più bella che abbia mai visto in vita mia…
Capelli neri con le punte tinte di viola vistoso, abito gotico, anfibi al ginocchio.
Cosa vorresti dirle?
Vorrei dirle che non ho mai conosciuto nessuna come lei, che tutte sono solo lo stampo di ciò che vorrebbero essere e invece lei è unica. Sorprendentemente speciale.
Le persone, a volte, sono complicate.
La paura può assalire in qualsiasi momento e togliere il respiro, ogni certezza. Ti blocca dietro un finto muro di illusioni.
Si vai avanti lo stesso, sperando di fare la cosa giusta, la scelta giusta.
Ma se ci si ferma un attimo e se si decidesse di affrontare le proprie paure a qualsiasi costo e con qualsiasi rischio, allora e solo allora succederanno cose davvero straordinarie.
Proprio come ai protagonisti di questo romanzo.
Avvincente?
Si!
Divertente?
Si!
Passionale?
Certo che si!
E allora?
Buona lettura!
5 stelle!!!!!
Ps. Gentilissima Laura è stato un onore leggere in anteprima questo romanzo!
Con immensa ammirazione
Francesca
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