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«Ti detesto, non sopporto la spallina che ti è scesa e non tollero me stesso che pensa, ossessivamente, a come farti scendere anche l’altra.»
«Odio tutto di te, Ross Cameron.»
Le sue labbra sfiorarono le mie mentre pronunciava le ultime parole. «L’intolleranza è reciproca, Eileen Walsh.»
Ross
Sono il direttore finanziario di una casa editrice di successo, amo il mio lavoro e non ho problemi, almeno finché non commetto un errore e sono costretto a chiedere soldi a mio padre.
Lui accetta, ma in cambio dovrò sposarmi e occuparmi dell’azienda di famiglia. Una richiesta impossibile per me che non credo all’amore e soprattutto al matrimonio.
Forse c’è una soluzione ed è proprio davanti a me: Eileen Walsh, la sorellina del mio migliore amico… e la mia nuova segretaria!
Eileen
Ross Cameron mi ha spezzato il cuore nove anni fa e non ho mai smesso di odiarlo per questo. Sono stata brava a nascondere la mia sofferenza, o almeno a fingere di farlo, mentre lavoriamo insieme.
Quando mi propone quel dannato accordo dovrei rifiutare e licenziarmi, ma i soldi mi servono davvero e cinque mesi fanno presto a passare. Sembra facile, finché i ricordi del passato cominciano ad affiorare.
Cosa accadrà quando non avrò più scuse per stargli accanto?
Non sono pronta a tornare a odiarlo… L’unica cosa che vorrei è continuare a baciarlo.
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Cari Rumors,
con piacere torno a farvi compagnia, con tanta emozione e ansia, perché oggi ho il grande piacere di parlarvi di 𝘖𝘥𝘪𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘵𝘦 di 𝘑𝘦𝘴𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘔𝘦𝘭𝘰𝘯𝘪, un’autrice che conosco già da tempo e che all’ultimo FRI ho avuto l’immenso piacere di abbracciare, un sogno che si è avverato, perché lei è speciale e autentica e con le sue storie riesce sempre ad incantarmi sotto ogni punto di vista. Con Ross e Eileen mi ha totalmente strappato il cuore dal petto, lo ha shakerato per bene e poi me lo ha restituito totalmente ubriaco di emozioni, ho ancora la pelle d’oca solo al pensiero di tutto ciò che ho provato leggendo questa storia. Sapevo che Ross e Eileen avrebbero avuto tanto da dare e da dire, ma non credevo in questa misura, ogni mia aspettativa è stata non solo soddisfatta ma del tutto superata, questa coppia è un’esplosione sotto ogni punto di vista.
Ross e Eileen si conoscono da sempre, sono cresciuti insieme, o meglio lui l’ha vista crescere fin da quando era una bambina visto che li dividono ben 11 anni di età, eppure, nonostante possa sembrare un abisso, hanno condiviso tanto, le gioie ma soprattutto i dolori fino ad arrivare al punto in cui tutto è andato in mille pezzi, quando si sono scambiati un bacio per uno stupido gioco quando lei aveva solo sedici anni ed era nel pieno della sua “fioritura” come donna, un concentrato micidiale che ha destabilizzato non poco l’integerrimo CFO della Prince Publishing.
Ross è il migliore amico di Jonathan, fratello maggiore di Eileen, di Tommaso e Bethany e con questi ultimi ha fondato la Prince Publishing, una casa editrice specializzata in romanzi rosa, ad Edimburgo la loro città di origine. Anche Eileen lavora con loro, è la segretaria di Tom, è stato naturale per lui affiancarsela, ha grandi capacità ed è una di famiglia, è come se fosse una sorella a tutti gli effetti sia per lui che per Beth. Per Ross invece è diverso, l’ha sempre considerata una spina nel fianco, non è sempre stato così, ma da quel bacio tutto si è complicato, i sensi di colpa e l’incapacità ad andare oltre i propri limiti, lo hanno portato a trattarla sempre con sufficienza e superiorità, come una ragazzina, anche se ormai ha ventisei anni ed è una donna a tutti gli effetti, una donna che con la sua lingua tagliente e gli artigli affilati sa difendersi per bene.
Tra le mie braccia Eileen sembrava ancora più piccola. Ero alto un metro e ottantadue, lei forse non arrivava al metro e sessanta, eppure quel funghetto allucinogeno era stato in grado di farmi male come pochi altri in trentasette anni di vita.
Ross era affascinante. Entrava nelle stanze e tutti lo guardavano: aveva un che di antico, di primitivo. Mascella quadrata, una leggera barba, il naso che un tempo era dritto ma che a furia di fare box si era un po’ stortato, occhi verdi, capelli rossi: era la versione adulta e cattiva di Ron Wesley. Sì, forse ero fissata con i ginger boy.
Eileen ha dovuto crescere in fretta, lei e suo fratello, insieme alla nonna, sono la sola famiglia che hanno, l’affetto che li lega è tanto, profondo, un affetto che riempie gli spazi vuoti. Eileen, nonostante le difficoltà che ha dovuto affrontare, è un concentrato di forza, intelligenza, tenacia e voglia di vivere, pur mantenendo quel suo lato ingenuo e fragile che spicca nei momenti di maggiore insicurezza, soprattutto quando c’è di mezzo Ross. Eileen riesce a tenere testa a Ross, ma non deve dare retta al cuore quando ha a che fare con lui perché, se cede anche solo per un attimo a ciò che prova e a ciò che la sua mente ricorda, è la fine, il rischio di venirne sopraffatta ancora una volta è veramente troppo altro. Perché Eileen può raccontarsi mille volte che quello che sente è solo un rimasuglio di una cotta adolescenziale, ma quella piccola scintilla ha sedimentato dentro di lei con il tempo e, anche se la rabbia l’ha in parte soffocata, in realtà si è alimentata diventando sempre di più un fuoco indomabile. Però non cede, sfoga la sua frustrazione con il karate, la sua valvola di sfogo, la sua sicurezza, tecnica e meditazione l’hanno sempre aiutata.
Ross invece è tutto d’un pezzo, di sangue nobile, la famiglia Cameron è uno dei clan più importanti della Scozia, la sua infanzia è stata caratterizzata da regole, disciplina, buone maniere e ferrea educazione per diventare, una volta cresciuto, erede di tutto l’impero. I suoi genitori si sono separati molto presto tanto che non ricorda se siano mai stati una vera famiglia, affetto famigliare per i Cameron è un concetto poco conosciuto. Ross si è sentito chiuso in gabbia fin da piccolo, incompreso, per questo appena poteva si rifugiava dal suo amico Jonathan perché a casa sua poteva tornare a respirare. Con gli anni Ross ha preso le distanze dai suoi genitori, soprattutto da suo padre, ed ha scelto da sé il suo futuro, costruendosi il suo impero insieme ai suoi amici, sacrificando però la sua parte migliore, il suo cuore, che è stato chiuso ermeticamente dietro un’armatura invalicabile, totalmente asettico e per niente incline ai sentimenti. Per Jonathan, Tom, Beth e anche Eileen avrebbe dato la sua vita, ma cedere alla debolezza dei sentimenti per lui è sempre stato impossibile, il rancore e il disprezzo verso se stesso è tanto da farlo diventare scontroso ed arrabbiato con il mondo un giorno sì e l’altro pure. Solo Eileen ha scalfito la sua corazza con quel bacio, ma non lo avrebbe mai ammesso, si sarebbe portato quel segreto nella tomba, se fosse stato necessario, tutto pur di non farla soffrire a causa della sua incapacità di amare.
Ross Cameron era capace di insultarti e farti un enorme complimento nella stessa frase. Poteva farti innervosire e innamorare in un battito di ciglio.
Incompatibili: per comprendere questo termine bisognava osservare le mie interazioni con Ross Cameron. Eravamo la sintesi perfetta di una coppia che non avrebbe mai funzionato su carta, figuriamoci nella vita vera.
Non credevo in molte cose nella vita, ma Jonathan, Tommaso e Bethany erano riusciti a farmi credere nell’amicizia, in quella vera, quella strana ma solida, quella degli amici che sono davvero meglio di una famiglia. Per me lo erano stati davvero.
Quella ragazza era un ossimoro: sembrava fragile e debole, ma sapevo che non era così. Era intelligenza e sagacia racchiusi in formato tascabile.
La situazione avrà una svolta quando Ross si ritroverà con le spalle al muro a causa di suo padre e l’unica soluzione fattibile sarà cercare la complicità di Eileen, ormai diventata la sua assistente a tutti gli effetti, proponendole un contratto di finto fidanzamento. Entrambi ci avrebbero guadagnato e ne sarebbero usciti a testa alta, peccato che non avevano messo in conto che i loro cuori sarebbero stati messi a dura prova, fino ad essere frantumati in piccoli pezzettini.
Come si fa a fingere di andare d’accordo quando praticamente ogni giorno si scannano in ogni modo possibile? Semplice, sarebbe bastato dissotterrare quella piccola scintilla crepitante e tutto sarebbe cambiato, se in male o in peggio non si sa. Vale la pena rischiare? Difficile da dire perché Ross e Eileen hanno due modi diversi di vedere le cose, anche se in realtà c’è una cosa che li accomuna, la forte attrazione che provano l’una verso l’altro, quando si avvicinano i loro corpi sono come due forze magnetiche che difficilmente riescono a resistere dal non toccarsi. Sembra una cosa semplice adempiere a ciò che hanno stabilito nel loro accordo, ma non hanno messo in conto il fatto che stare troppo vicini può essere controproducente, la testa e il cuore entrano in conflitto tra di loro creando il caos nelle loro anime. Eileen è forse la prima dei due che scende a patti con la propria coscienza e accetta che la famosa “cotta” che aveva per Ross non è mai passata anzi con il passare degli anni, nonostante le diatribe, si è trasformata in un sentimento dirompente ed impetuoso, un amore che scava nelle viscere, che si imprime sulla pelle e che si tatua sul cuore. Ross, per assurdo, nonostante la sua maturità, è il più insicuro tra i due, nella sua vita fatta di ricchezze e perfezione non c'è mai stato spazio per i sentimenti e per questo è del tutto incapace a gestirli, convincendosi che chi gli sta accanto può solo essere infelice. Eppure Eileen smuove qualcosa dentro di lui, riaccende i ricordi, quegli attimi in cui era ancora un ragazzo e riusciva a trarre serenità e pace da una bambina piena di gioia e sogni da realizzare.
E' da lì che tutto è nato, in quel giardino d’inverno, tra mille arcobaleni e gelsomini profumati, in quel luogo incantato una bimba e un ragazzo hanno iniziato a scrivere la loro storia insieme, senza progetti, senza malizia, con la sola speranza, una volta adulti, di ritrovarsi e prendersi per mano per camminare insieme sul sentiero della vita.
Ross Cameron era la mia maledizione. Rappresentava la ferocia del primo amore, quello che non passa mai.
Io Eileen Walsh volevo ammirarla, studiarla. La detestavo, ma ne ero affascinato. L’avevo tenuta lontano per anni, ma il cambio di ruolo in ufficio mi aveva ricordato perché, un tempo, un giovane Ross Cameron era soggiogato dalla bellezza cristallina e limpida della sorellina del suo migliore amico.
Lo detestavo, era la persona più incompatibile; eppure, mi bastava averlo vicino per sentirmi al sicuro. E quando ti senti al sicuro è ancora più pericoloso perché non ti accorgi che il mondo crolla e stai per esplodere con lui. Finché senti il calore, pensi di essere in salvo.
Eileen era così: era luce che filtrava ovunque, prendeva spazi non suoi e li arredava.
L’amore tra Ross e Eileen è un amore fatto di appartenenza, di possesso, di protezione e sostegno, è un amore passionale e travolgente, folle e sconsiderato, struggente ed armonioso, puro e autentico. Devono solo riconoscerlo, accettarlo e custordirlo.
In questa storia però non è solo l’amore a farla da padrone, amicizia e famiglia sono due elementi importanti, una costante, senza i quali nulla avrebbe senso. Si vedono nei rapporti che hanno con i loro amici, con Tom e Beth, con Jonathan e Ben, con Melissa, con nonna Angela e, perché no, anche con Donald e Alicia. Altro elemento che caratterizza questa storia è la cura nella descrizione degli ambienti, dei paesaggi e naturalmente anche delle opere d’arte, sono uno spettacolo, ricchi di dettagli, sono riuscita con la mente a catapultarmi in quei luoghi, come se ammirassi con i miei occhi ogni singola meraviglia.
Fu un bacio diverso dai precedenti. Era lava che bruciava tutte le paure accumulate, tutte le insoddisfazioni incanalate in litigate posticce. Eravamo solo io e Ross, una donna e un uomo, un passato in comune, un presente ricolmo di attrazione indomabile.
Non era solo questione di sesso, ma era più una questione di connessione sottile. Quel tipo di collegamento mentale che ti fa ritrovare una persona in un bagno di folla; quello che ti fa completare per lui le frasi. Quello che uno sguardo è un discorso completo. Quello che, in un momento banale, di un giorno ordinario, ti fa sorridere in mezzo al nulla. Sono quelle connessioni che del semplice sesso non potrà ricreare. Ma dare un nome a quell’emozione mi faceva paura.
Jessica Meloni con questo libro ha confermato ancora una volta le sue grandi abilità di autrice, la sua scrittura è semplice ma ben curata e strutturata, armoniosa, intrigante, stimolante, divertente e coinvolgente, i temi trattati sono stati gestiti con attenzione e maturità, rispetto e coerenza, ogni pagina sfogliata è una continua scoperta, con le sue parole è riuscita ad incantarmi e a farmi entrare completamente nella storia, se avessi potuto non avrei mai smesso di leggere di Ross e Eileen, sarei andata avanti all’infinito.
Complimenti Jessica, sei stata eccezionale come sempre, anzi lo sei stata ancora di più rispetto alle storie precedenti, ogni nuovo libro pubblicato è un gradino sempre più in alto rispetto al precedente, anche se ogni tua storia la conservo gelosamente nel cuore. Anche Ross e Eileen hanno il loro posto d’onore, mi sono innamorata del loro amore, le emozioni che mi hanno fatto provare sono state intense, ho pianto e sorriso con loro ed è stato bellissimo, indimenticabile.
Grazie Jessica per le storie che ci regali e per quello che trasmetti con le tue parole, ma soprattutto grazie per la gentilezza e per la fiducia, grazie per essere così come sei, semplicemente tu. Collaborare con te è stato un onore per me, dirti grazie non sarà mai abbastanza.
Consiglio a tutti questo libro, privarsene sarebbe un vero peccato.
Odio tutto di te ovviamente si aggiudica 5 stelle che valgono come 10, 100, 1000!
Alla prossima Readers e mi raccomando abbiate cura di Ross e Eileen.
Mariaelena
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