Recensione "BIANCA VESTITA DI NERO" di Angela Caputo

Ciao Rumors. Oggi la nostra Marusca, ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato BIANCA VESTITA DI NERO di Angela Caputo. Uscito l'8 Settembre 2023.

Titolo: BIANCA VESTITA DI NERO

Autore: Angela Caputo

Editore: Self Publishing

Genere: Romanzo storico

Data di uscita: 8 Settembre 2023

  

Omaggio a milioni di deportati morti nei campi di sterminio.

Ottanta anni fa, a seguito dell'armistizio dell'8 settembre del 1943, avveniva la liberazione del primo campo di concentramento della storia della Seconda Guerra mondiale: a Ferramonti di Tarsia in Calabria, il primo a essere liberato e l'ultimo a essere chiuso nel 1945 dopo aver svolto la funzione di raccolta profughi.
Le testimonianze lo ricordano come luogo di salvezza per chi è riuscito a scampare le destinazioni tristemente note.

Questo romanzo getta luci e ombre su Ferramonti, dando voce agli internati ma anche al popolo calabrese che ha svolto un'opera di volontariato nei riguardi dei prigionieri.

Sullo sfondo di un'Italia assediata dal fascismo e dai Tedeschi, dentro il campo di concentramento di Ferramonti nasce l'amore fra Bianca e Goran.
Lei fascista e lui ebreo, vivono la loro storia con ardore fra paure e sotterfugi.
La loro passione riuscirà ad andare oltre l'antisemitismo, le leggi razziali, gli stereotipi, i pregiudizi?
 

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

 

Ciao Rumors oggi vi porto in un’epoca storica molto triste ma piena di storia e cultura con il racconto di Angela Caputo “Bianca vestita di nero”.

 

Bianca è una giovane ragazza bellissima, bionda, occhi azzurro cielo, molto elegante e di cuore buono. La sua sfortuna è quella di vivere durante l’era del fascismo, dove crudeltà, cattiveria e superbia regnano sovrane. 

È la nipote di un esponente molto influente delle armate fasciste, viene cresciuta nelle loro scuole, fino a raggiungere il grado di camerata che le permette di interloquire con gli esponenti di tutte le zone.

Fino a quel momento non ha mai davvero capito cosa comportasse essere fascista, ma poi viene mandata al campo di concentramento della sua Calabria e da lì inizia a vacillare sugli ideali che da sempre le hanno fatto conoscere. 

Il suo cuore si strugge nel vedere tutti gli ebrei tenuti prigionieri e trattati come esseri inutili, quindi si impone di proteggerli a tutti i costi. Proprio durante le sue visite conosce il dottore che le ruberà il cuore: Goran, un ebreo. 

Il loro amore sarà una sfida incredibile, dovranno nascondersi, fingere e piangere in silenzio… riuscirà l’amore a salvarli?

“Se comprendete è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte e oscurate: anche le nostre”

“L’uomo può essere nel suo intimo più forte del destino che gli viene imposto dall’esterno”

“Chi ha un perché’ per vivere sopporta quasi ogni come”

“Nessuno al mondo può cambiare la verità. Ciò’ che possiamo e dobbiamo fare è cercare la verità e servirla una volta che l’abbiamo trovata”

“Quando troverò un colore più scuro del nero, lo indosserò. ma fino a quel momento mi vestirò di nero”

Libro magnifico, i protagonisti mi hanno emozionato troppo, poi per un’ appassionata di storia come me rispolverare gli anni storici, è sempre un piacere, per quanto siano crudi i racconti e le storie. Voto 5 stelline per l’autrice!

Marusca