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martedì 3 ottobre 2023

Review Party: Recensione "IN UN'ALTRA VITA" di Giuliana Tsakiris

Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Giusi M. ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato IN UN'ALTRA VITA di Giuliana Tsakiris. Uscito il 18 Settembre 2023.
                      
Titolo: IN UN'ALTRA VITA
Autore: Giuliana Tsakiris
Editore: Self Publishing
Genere: Romance Narrativa
Data di uscita: 18 Settembre 2023


  

Una famiglia molto particolare: cinque ragazzi cresciuti come fratelli, genitori amorevoli e nonni straordinariamente complici, eppure non tutto è luminoso come appare.

Sullo sfondo di villa Baldini le vite di Mauro, Ludovica, Roberto, Rossella e Marco prendono una piega inaspettata, l’affetto fraterno e l’astio ostinato tra Mauro e Rossella nel corso degli anni, si trasforma in un legame fatto di fiducia e segreti per poi trasformarsi, quando l’uno diventa un medico intensivista e l’altra una ballerina talentuosa, in una vera e propria dipendenza malata.

La storia della famiglia Morelli-Mancini, attraverso salti temporali e flashback, attraverso amici e amori, verrà svelata, tassello dopo tassello fino a completare un puzzle in cui non tutto quello che si vede è reale e non tutto quello che si sa corrisponde al vero.

 
IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE
 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI
  
 

Riccardo e Federica Morelli perdono la vita in un incidente stradale e lasciano due bimbe, Ludovica e Rossella di 9 e 5 anni. Da questo momento vivranno con Paolo e Anna che le accolgono come figlie nella loro famiglia già numerosa insieme ai loro tre ragazzi Mauro, Roberto e Marco. Crescono come fratelli e trascorrono momenti felici, insieme ai loro amici Carlotta e Alberto, a villa Baldini con i nonni ma crescendo i loro rapporti cambiano.
 

Rossella fin da bambina è stata sempre minuta e fragile. Capelli rossi e piena di lentiggini instaura un rapporto speciale con i fratelli Morelli soprattutto con Mauro. Con lui si sente protetta e capita infatti è lui che desidera avere al fianco nei suoi momenti bui. Adora stare tra le braccia di Mauro e ballare. 

“Quando inizia la musica il mio corpo deve muoversi, non posso fermarmi, non ne ho il controllo. Salto e i muscoli sono tesi, le braccia, le gambe, l’addome, la schiena; alla tensione si aggiungono i lividi, le cadute, il timore dell’altezza, tutto è spaventoso e meraviglioso nello stesso momento. Tutto il resto sparisce: gli incubi, i ricordi spiacevoli, le ferite aperte nel mio cuore, i sensi di colpa per le menzogne, i desideri, la voglia di restare e fuggire. Quando Mauro mi osserva di nascosto io lo percepisco e mi sento più felice, voglio essere perfetta, impongo al mio corpo di tendersi di più, alle gambe di saltare più in alto, alle braccia di essere ancor più aggraziate, voglio che pensi che sono brava, che sia orgoglioso di me. “

Mauro Baldini il maggiore dei figli di Paolo e Anna è un ragazzo più maturo rispetto alla sua età, il più saggio dei tre fratelli e proprio per questo Paolo gli chiede di prendersi per sempre cura delle sue sorelline. Ludovica viene vista da lui e da tutti come la più bella e irraggiungibile, mentre  occuparsi soprattutto di Rossella è quasi una seccatura. Però capisce le sue fragilità e quando lei glielo chiede si addormenta sempre al suo fianco abbracciandola e rassicurandola.

“Io e lei siamo cane e gatto, il bianco e il nero ed essendo il maggiore, quando litighiamo, ho sempre la peggio. Mi addormento accanto a lei. “

Da quando è successo l’incidente Ludovica sembra aver accettato la situazione invece Rossella ancora ha paura che tutto da un momento all’altro possa cambiare e ha degli attacchi di panico dove vede tutto buio e non riesce a capire come uscirne. In questi momenti l’unico a cui chiede aiuto e sa come far riapparire la luce in fondo al suo tunnel è Mauro.

«Sono chiusa dentro, non puoi venire, ma ti prego suona, oppure parlami, così mi sento meno sola». «Dove sei?» Non so neanche perché glielo stia chiedendo, ma c’è qualcosa che la spaventa e spaventa anche me, perché quello che dice non ha senso. «Sono nella stanza grigia» risponde. La voce proviene da dietro al divano, poso la chitarra a terra, chiudo a chiave la porta e le siedo accanto. «Che cos’è la stanza grigia?» «È un posto orribile, buio, non riesco a uscire».

Rossella lo implora di non raccontare niente a nessuno e anche se ha paura Mauro mantiene quella promessa affermando di esserci sempre quando lei ne ha bisogno. Passati questi momenti sembra tornare serena e si scopre innamorata di Roberto ms soffre perché lui è sempre accerchiato da ragazze diverse e non ha occhi per lei e lo confida a Mauro che nel frattempo si accorge di esserne attratto.

«Hai mai dato un bacio?» Sollevo il viso sorpresa e lo fisso incredula. Come lo ha capito? Sorride ma stavolta non mi sta prendendo in giro, mi osserva con tenerezza. «Vuoi sapere com’è?» Non riesco neanche a guardarlo, fisso tesa un punto a terra. Si avvicina, con il pollice mi carezza la pelle, l’altro braccio avvolto intorno alla mia vita. Il suo sorriso mi mette a mio agio, sento il suo odore, fresco, avvolgente, potrei riconoscerlo tra mille, tocca piano le labbra con le sue e io mi irrigidisco, il cuore mi sta martellando, i miei occhi sono aperti, i suoi chiusi e allora li chiudo anche io. Il suo tocco è una carezza, leggera, vellutata, la mia bocca si apre piano e le nostre lingue si sfiorano, non so cosa fare, con mosse gentili mi insegna e io mi muovo come sta facendo lui e in pochi secondi il nostro bacio si sincronizza. Succede qualcosa che non saprei definire, non sento solo la mia bocca coinvolta ma tutta la pelle che si contrae come attraversata da una scossa. Gli avvolgo le braccia intorno al collo e lui mi attira più vicina, vorrei esserlo ancora di più. Con la stessa lentezza con cui è iniziato il bacio si spegne e io rimango in attesa di ricominciare ma non lo fa e indietreggia. «Adesso sai com’è». Sorrido abbassando lo sguardo, non credo che riuscirei a reggere i suoi occhi blu, mi sento una ragazzina. «Le tue labbra sanno di…» «Pompelmo rosa, è il mio lucidalabbra» dico continuando ad evitarlo, apro l’astuccio per applicarlo. «No! Adesso lasciale così» mi dice prendendo di nuovo il viso con la stessa mano e posa la sua bocca sulla mia. «È già il mio gusto preferito» mi guarda con intensità per alcuni secondi. 

La mente di Rossella è molto fragile. Purtroppo le capitano situazioni che le arrecano ancora più dolore, e tante volte non sa proprio come andare oltre al buio che sente dentro. Passano glia anni e Mauro decide di andare a studiare medicina in America. Rossella sente il suo cuore rompersi in mille pezzi non può e non vuole allontanarsi da Mauro.

“Procedo lungo la fila, la sento, mi sente. Voglio che tu sia felice. Voglio che mi abbracci ancora una volta. Mi volto, ci guardiamo e la vedo corrermi incontro, si lancia addosso, l’afferro mi stringe, la stringo, mi volto dall’altro lato perché non voglio che mio padre e mia madre capiscano quello che provo, affondo il viso nel suo collo, soffoco il fiato nei suoi capelli morbidi, profumati, vorrei baciarla, vorrei sentite ancora il suo sapore. «Pulce, in tasca hai il numero americano, giurami di chiamarmi se avrai bisogno di me.»”

La storia con Mauro continua tra alti e bassi. Si cercano, si vogliono ma qualcosa li frena. Mauro sa che Roberto prova qualcosa per lei e poi anni prima promise di non superare quei limiti e limitarsi solo ad essere un buon fratello.

«Quanto conto per te? Detesti che ci chiamino fratelli, ma non fai niente perché diventiamo qualcosa di diverso» chiedo con voce rotta. Mi prende la mano e la infila sotto la sua maglietta, all’altezza del cuore, sento l’odore della sua pelle che riconoscerei tra mille e il calore che emana. «Baciami» mi chiede e io mi sollevo per farlo. Poggia la sua mano sulla mia perché sia premuta ancor più forte sul suo cuore che inizia a pulsare all’impazzata. «Sei l’unica». 

La loro storia continua ma sembra non avere le basi per andare lontano. Sembrano essere legati da un elastico: più si avvicinano, più tirano e si allontano per poi tornare vicini. Anche se con molta sofferenza le loro strade si separano ma i loro cuori restano in qualche modo legati. Mauro odia cosa sta diventando, non ha una compagna fissa ma diverse che gli scaldano il letto. Rossella sembra aver trovato la serenità. In Grecia durante la vacanza con Ludovica e Carlotta incontra Dimitris. Sono innamorati e la loro storia prosegue per qualche anno. La mente di Rossella si allontana ancora per ritornare nella stanza grigia e solo in Mauro trova il conforto e la forza di cacciare quei demoni e ritrovare la pace. Ancora una volta il destino la mette a dura prova ma stavolta anche Mauro ha davvero paura. 

“In un’altra vita io e te saremo spudoratamente felici, ma non in questa. “

Potrei dire ancora altro ma lascio a voi proseguire.
È stata una lettura intensa e complessa. La tenerezza di Rossella e il grande cuore di Mauro mi hanno colpito già dalle prime pagine. Sappiamo che la mente anche a causa di traumi può diventare oscura e il più delle volte la famiglia da sola non basta ad arginare il problema. Mauro ha quella capacità di capire le fragilità di Rossella ma capiremo leggendo che i suoi abbracci da soli non bastano a salvarla. Grazie ai salti temporali scopriremo il loro passato e conosceremo anche le storie interessanti degli altri protagonisti. Scritta in modo scorrevole anche se presenta più punti di vista e parecchi salti temporali è una storia che merita di essere letta.

Giusi M.

 

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