Ciao Rumors. Oggi per il Review Party, la nostra Giusi M. ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato LA LUPA E LO SPARVIERO di Stefania De Prai Sidoretti.
In uscita oggi.
Titolo: LA LUPA E LO SPARVIERO
Autore: Stefania De Prai Sidoretti
Editore: Self Publishing
Genere: Historical Romance
Data di uscita: 23 novembre 2023
Il pilota di ghiaccio, questo è il soprannome che Curzio si è meritato grazie al suo coraggio in azione e al cuore inaccessibile: è un dongiovanni che conquista tutte e non si lega a nessuna.
Fino a che non ritrova Maddalena, la sua fidanzatina d'infanzia ora diventata un'indomita crocerossina.
Lei è incantevole, lui è un seduttore: la fiamma divampa immediata. Curzio però non è pronto a legarsi a una sola donna.
Ma, quando la guerra li separa, capisce che Lena è l'unica in grado di sciogliere la sua corazza. E partirà oltre le linee nemiche per ritrovarla.
Se fosse lei a salvarlo? E non fosse disposta a concedere con facilità una seconda occasione?
IL
LIBRO CI È
STATO DONATO DALLA STESSA AUTRICE
SENZA
ALCUNO SCOPO DI LUCRO
LE
IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI
APPARTENGONO AI PROPRIETARI
Curzio Saccocci detto Cino ha appena compiuto 18 anni e si arruola, mentendo sull’età, diventando pilota. Nella leggerezza della sua giovane età è un dongiovanni circondato da belle donne con desidera solo divertirsi e con cui non vuole legami, il suo motto è Amarsi sempre, sposarsi mai. Sa essere freddo e distaccato infatti è soprannominato “pilota di ghiaccio”.
Maddalena Nenci è un’infermiera della Croce Rossa. È una giovane sveglia e determinata. È molto altruista e ha deciso di correre al fronte per aiutare i feriti.
Dall’agosto del 1914, allo scoppio della guerra tra Gran Bretagna, Francia e Russia contro la Germania e lʼAustria-Ungheria. Però, quando ho potuto, mi sono arruolata tra le volontarie della Croce Rossa. Non potevo rimanere a casa e restare a guardare intanto che tutti gli altri facevano il loro dovere.
Curzio e Lena si conoscono sin da piccoli essendo amici. Le loro strade si sono divise ma si erano promessi di tenersi in contatto, però poi col tempo si sono persi di vista. Fino a che il destino li fa riavvicinare.
La vita era una giostra e, nuovamente, il fato lo aveva fatto rincontrare con quella pestifera ragazzina canadese. Erano passati i tempi di quando aveva incrociato per la prima volta il suo sguardo impertinente, e lui, intimidito, era corso a nascondere il viso nella gonna della madre, per poi sbirciarla di sottecchi curioso. Adesso erano cresciuti tutti e due. E la musica sarebbe mutata, si ripromise.
Per uno scherzo del destino si incontrano e dopo tanti anni riaffiorano i ricordi che avevano da bambini.
E, davanti gli occhi sbalorditi di Lena, entrò con passo gaglioffo Curzio Saccocci. Trasudava un concentrato di simpatia, cialtronaggine e autentico carisma, e sfoggiava un sorriso diabolico, malandrino, assai contagioso.
Entrambi si trovano a vivere il dramma della guerra e quando possono cercano di evadere e ritagliarsi dei momenti di svago per quanto è possibile. Passano insieme momenti divertenti e anche tanto passionali. Però Curzio vuole vivere la propria vita a 360° e non lasciarsi alle spalle niente di incompiuto e non temendo niente tanto la pallottola per lui non è ancora fatta.
Lena ha un carattere dolce ma allo stesso tempo impavido. Era solita pensare sempre a Curzio, anzi la sua mente volava sempre da lui e anche se lui era visto come un farfallone sentiva di sbilanciarsi e confessare i suoi pensieri.
Ma, nonostante tutto, io sono egoista. Quando sento un rombo nel cielo, penso a te. E, se so che stai in missione, tremo.
Lui da vero sparviero non ha mai avuto paura in combattimento, sfidava la morte con la spensieratezza sulle labbra ma adesso che Lena è entrata nei suoi pensieri ha paura dei rischi che lei corre per salvare i feriti. Il pilota di ghiaccio che controllava i propri sentimenti ha capito che la bella infermiera lo rende vulnerabile.
Quando l’esplosione mi ha sbattuto per terra, ho creduto che fosse finito tutto. Che non avrei più avuto modo di dirti quanto sei diventato importante per me. Di quanto ti desidero. Curzio, anzi Cino! Ecco, ho rischiato perfino di non poterti più chiamare col nome di un tempo. Afferriamo l’attimo finché siamo ancora in grado di farlo. Il resto non conta. Guarda, non ti sto chiedendo di sposarmi, accidenti, abbiamo soltanto poco più di diciotto anni. E chissà poi se, con questa guerra, arriveremo mai a raggiungere i venti. E, comunque, dopo il conflitto vorrei studiare per laurearmi farmacista. - Carpe diem? - aveva ridacchiato lui, dopo un momento di stupore. - Tempus fugit, se preferisci.
Si abbandonano alla passione e trascorrono il poco tempo libero ad amarsi, però le insidie stanno dietro l’angolo: Curzio si sente legato a Lena ma non abbastanza da lasciare la nomina di dongiovanni e la guerra comprometterà le loro vite. Per loro ci sarà una seconda occasione? Vi lascio alla lettura per scoprirlo.
La storia d’amore tra Curzio e Lena è semplice e leggera proprio come la loro giovane età. Hanno delle grandi responsabilità e soprattutto trovandosi minacciati dalla guerra vogliono entrambi vivere alla giornata senza pensare al domani, anche se devono tenere conto dei sentimenti che stanno nascendo. L’autrice è stata molto abile a conciliare la loro storia in un periodo storico per noi molto importante e a raccontarlo in modo molto dettagliato. Lettura molto interessante ricca di avvenimenti che vi conquisterà.
Giusi M.
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