Recensione "Tutta colpa delle favole" di Francesca C. Cominelli

Ciao Rumors. Oggi la nostra Giusi M. ci parla del nuovo romance in Self Publishing intitolato Tutta colpa delle favole di Francesca C. Cominelli. Uscita 14 febbraio 2024.

                                 

Titolo: Tutta colpa delle favole

Autore: Francesca C. Cominelli

Editore: Self Publishing

Genere: Chick lit, spicy

Data di uscita: 14 febbraio 2024

 

 

  

Ciao, sono Mia. Ho trent’anni, credo nell’oroscopo e gestisco un sexy shop. Ah, sono vergine! Il motivo per cui nessuno ha ancora aperto il mio lucchetto è… Be’, è una storia lunga, iniziata ancora quando da bambina leggevo le favole e iniziavo a sognare il principe azzurro. Credevo di averlo trovato, che sarei stata felice con lui, Noah Sherman, il mio ex migliore amico, che però mi ha pugnalata alle spalle. Ma ormai è una storia vecchia, preferisco dimenticarla. Ho cancellato Noah, l’ho eliminato.

Ora vivo nella Grande Mela con Mr. Darcy, il mio gatto. Passo la maggior parte del tempo con Eve, la mia sorella gemella, e Charlie, il mio vicino di pianerottolo gay che scopa anche per me. I miei genitori… li ho lasciati ad Annandale, la mia città di origine, sulle sponde di Sugar Lake. Mi limiterò a dire che sono due ex pornostar in fissa con la masturbazione.
Amo leggere. Il mio scrittore preferito è Noah Wright, l’autore di romanzi erotici più famoso del Nord America. Curioso che la mia nemesi e il mio sogno romantico abbiano lo stesso nome. Noah Sherman e Noah Wright. Che poi Wright non l’ho neppure mai visto. Nessuno lo ha fatto. La sua identità è top-secret. Ma in fondo che me ne importa? Sono sicura che è un tipo fantastico. Cioè, quasi sicura. Per tutti i macaron, deve esserlo!

Sapete qual è la fregatura? Da piccole ci bombardano con la storia di Cenerentola e questo è il risultato. Sogni l’uomo perfetto, ti ritrovi ad aspettare il principe azzurro. Ma forse non c’è nessun principe azzurro, e sarebbe meglio mettersi l’anima in pace. Sì, insomma, è tutta colpa delle favole.

IL LIBRO CI È STATO DONATO  DALLA STESSA AUTRICE

 SENZA ALCUNO SCOPO DI LUCRO

LE IMMAGINI USATE NON SONO NOSTRE E NON CI GUADAGNAMO SU ESSE. TUTTI II DIRITTI APPARTENGONO AI PROPRIETARI

  

 

MIA ha trent’anni e gestisce, non per sua scelta, un sexy shop. Ama leggere le storie d’amore e crede fortemente nell'oroscopo. Ha dei genitori molto ingombranti da cui sin da ragazza è sempre scappata rifugiandosi a casa del suo migliore amico Noah. Hanno avuto un'influenza negativa su di lei che le ha creato problemi a scuola soprattutto rendendola insicura sul rapporto con i ragazzi. Mia e Noah avevano una grande intesa e quando erano sul punto di superare il limite e spingersi oltre  l’amicizia,  le loro strade si dividono. Mia sogna il grande amore, quello intenso e travolgente dei libri che ama tanto leggere. 

NOAH ha sempre amato entrare a far parte del mondo dell'editoria e scrivere romanzi,  ed è riuscito a realizzate i suoi sogni. Era molto legato a Mia, e non ha mai capito il motivo del suo repentino allontanamento. Sembra aver chiuso con l’amore ed è aperto alle storie occasionali.
Mia e Noah  si rivedono dopo dodici anni. Erano due ragazzi inseparabili e adesso sembrano due estranei.

“Dodici anni. Sono passati dodici anni e l’unica cosa che siamo stati in grado di dire sono cinque inutili parole. “

Mia arrossisce ancora davanti a Noah che sembra apprezzare, ma lei cerca di mettere della distanza tra loro anche se tutto quello che ha chiuso fuori dal suo cuore dodici anni prima adesso stia pressando per uscire.  Lo stesso prova Noah: sembra essere attratto dalla ragazzina timida e impacciata a cui era molto legato e anche se adesso la ritrova donna non sembra trovarla diversa. Solo non capisce tutto questo astio che ogni volta che si vedono gli riversa contro. 

“Ricordavo che era bella e il tempo non è stato per nulla crudele con lei. Gli enormi occhi marroni continuano a calamitare i miei come quando eravamo bambini, le labbra carnose sono ancora lì, ma se un tempo erano nude e naturali, ora sono valorizzate da un rossetto ciliegia. L’unica cosa diversa sono i capelli, che non sono più castani ma con delle sfumature stupende. Vecchi sentimenti tornano prepotenti a incasinarmi la testa e quando le sue labbra si muovono per pronunciare il mio nome rischio il tracollo definitivo.”

L’imbarazzo è tanto ma poi sembrano rompere il ghiaccio e Noah le espone il motivo per cui ha bisogno del suo aiuto. Ha toccato le giuste corde di Mia perché ama i libri di questo intrigante scrittore. 

“Nel sentirle pronunciare la parola “amo”, l’adolescente che è dentro di me inizia a fare capriole. Lei però ama l’idea di Noah Wright, lo scrittore misterioso, il suo compagno durante le notti fredde e solitarie, non Noah Sherman, il suo ex migliore amico, che avrebbe nuotato da un capo all’altro del lago solo per vederla felice. Quel ragazzino ormai non c’è più, al suo posto c’è un uomo adulto, che si è lasciato alle spalle l’amore romantico, sostituendolo con cinismo e buon sano sesso occasionale. “

Il passato gioca brutti scherzi e come faceva allora Noah sente l’esigenza di stringere Mia fra le sue braccia.

“Non sono bastati dodici anni per eliminarlo dalla mia testa, depennarlo, cancellarlo, metterlo in un angolino del mio cervello e dimenticarlo. Quando mi ha abbracciata non ero più Mia Miller trentenne, la proprietaria di un sexy shop, ma Mia Miller diciottenne, innamorata del suo migliore amico. “

Per Mia è stato sempre difficile capire Noah perché ha sempre avuto un carattere riservato ed è bravo a nascondere le sue emozioni dietro un finto sorriso. Adesso entrambi si sentono feriti e hanno del rancore represso. Quando sembrano fare un piccolo passo in avanti ne fanno due enormi indietro.  Ancora una volta la sua insicurezza la porta a fare varie congetture.

“Che sia veramente io il problema? Fino a oggi ho sempre pensato che fossero gli uomini con cui uscivo a essere sbagliati, ma se fossi io a essere sbagliata? Dopotutto sono io ad avere trent’anni ed essere ancora vergine!”

Ogni volta che si trovano vicino Mia pensa al passato, quando  era sul punto di consegnare il suo cuore, ed altro, al suo Noah. 

“L’erba umida mi bagna i capelli, la maglia, i pantaloni, ma non mi importa. Perché il mio migliore amico mi sta baciando ed è la cosa più bella  del mondo. “

Poi però ritorna con i piedi per terra e ricorda  quello che è  successo e che adesso si tollerano a malapena.  Forse tutte le storie perfette hanno creato in lei solo un illusione. Il principe perfetto non esiste.

“È tutta colpa delle favole. Le favole sono l’illusione peggiore che ti raccontano da bambina e i romanzi rosa sono la loro evoluzione da adulte. In entrambi i casi, gli uomini sono al di sopra di quello che si può sperare nella realtà. Non esiste nessun Mr. Darcy, principe azzurro o Christian Grey disposti a sacrificarsi per salvare l’amata, soltanto un’infinità di Shrek. Tranne mio cognato, lui è l’eccezione che conferma la regola. Evelyn è una donna fortunata, mooolto fortunata.” 

Quando sono insieme sembra che il tempo per loro non sia passato anzi riparte da dove si erano lasciati e insieme rivivono le stesse emozione passate.

“Mi avvicino a lei, posandole la mano dietro la nuca, Bambi sgrana gli occhi, ma non si ritrae. Le passo il pollice sul labbro superiore per eliminare la glassa, proprio come avevo fatto quel giorno a scuola con la salsa dell’hamburger. Stavolta, però, non mi fermo, scivolo verso il basso, saggiando ogni centimetro di quella bocca carnosa fino a tracciarne il contorno. Mia non proferisce parola, ha il fiato corto e gli occhi lucidi. I nostri corpi si sono avvicinati come fossero dei magneti e sono sicuro che se qualcuno dovesse entrare in questo momento penserebbe che stiamo per baciarci. E l’istinto è proprio quello: chinarmi verso di lei per assaggiare le sue labbra che sembrano invitarmi a farlo, così schiuse e rosse.”

Peccato che Noah non sia proprio perfetto e che Mia sia sempre in continua lotta con sé stessa. Anzi la gemella Evelyn e il suo nuovo migliore amico Charlie le dicono che entrambi provano ancora qualcosa.  Mia non è sicura di questo e si autoconvince che non è come nei libri che gli uomini cambiano per amore e anche Noah ripete a sé stesso che Mia è una brava ragazza e non è adatta a lei. Ci saranno ancora tante cose in sospeso e vi lascio continuare per scoprire cosa accadrà.
È stata una bellissima e coinvolgente lettura.  Ho trovato Mia molto dolce ed è impossibile non amarla. Sarà a causa di quello che le hanno fatto passare i genitori  e per la sua insicurezza ma l’ho amata sin da subito. È una donna fragile e determinata allo stesso tempo.  Noah è un uomo che ha fatto delle scelte avventate nella vita che lo hanno reso restio alle storie d’amore. All’inizio è un po’ più difficile da  decifrare  ma vi assicuro che vi stupirà! Una storia divertente ed interessante  scritta in modo fluido e scorrevole. La penna di Francesca è leggera e fresca e  questa storia, simpatica ed emozionante è impossibile da non leggere.

Giusi M.